mercoledì 26 marzo 2014

Stefano Mazzetti è il portabandiera della Sinistra di Sasso Marconi.



Mazzetti alla Leopolda.

La sinistra sassese ha deciso che Stefano Mazzetti succederà a Stefano Mazzetti. La riconferma del sindaco uscente è stata ‘consacrata’ alla ‘Leopolda’ di sabato e domenica scorsi a Colle Ameno di Sasso Marconi. Mazzetti è stato riproposto dal suo partito, il Pd, e la scelta è stata condivisa delle altre formazioni politiche del  centro sinistra.

Abbiamo incontrato il neo ‘ricandidato’ proprio ai tavoli allestiti nella sala di Colle Ameno e gli abbiamo fatto alcune domande.

Quale è l’indirizzo amministrativo su cui impronterà il suo prossimo mandato alla guida dell’amministrazione comunale sassese?

“Dalla giornata di oggi verrà l’indicazione del programma cui sarò ovviamente legato. Certamente alcune emergenze non possono essere dimenticate, come il lavoro, la viabilità e il progetto dell’unione dei comuni”.

Usciamo da un brutto periodo. C’è qualche rammarico sul passato quinquennio ?

“Il 100 % non è mai possibile fare.  Anche se non è dipeso da noi, abbiamo il rammarico che il casello autostradale di Borgonuovo non è ancora una realtà. Lo sarà nel prossimo mandato”.

Il centro destra è diviso e si parla di due liste. Verrebbe da chiedere ‘piace vincere facile’?

“Ovviamente ho piacere di vincere. Ma ci tengo a farlo per meriti e grazie al mio  impegno e a quello della coalizione di centro sinistra”.

Già individuata la squadra?

“No. Ci stiamo lavorando e pensiamo a una partecipazione allargata a soggetti che non sono iscritti ai partiti. Penso a un’area politica ampia e anche fuori  dai recinti di partito”.

Lei parte con una portafoglio del 59 % dei consensi . Quale sarà secondo lei il risultato della sua coalizione il 26 maggio?

"Il quadro politico è completamente cambiato . Si pensi ad esempio alla nuova presenza dei grillini. Fare una previsione è a dir poco impossibile. La vera cartina di tornasole sarà il confronto fra i dati delle europee e delle amministrative visto che si vota nello stesso giorno. La differenza a favore delle amministrative sarà il vero indicatore del nostro successo o meno”.


22 commenti:

  1. sinistra? squadra di governo? Termini inappropriati per questo sindaco, sicuramente il più debole degli ultimi 30 anni, che non ha certo brillato per iniziativa politica.
    Nella legislatura in conclusione s'è avvalso della squadra che accompagnava l'on. Fabbri quando rivestiva il ruolo di primo cittadino. Quindi ha cercato di completarne alcuni percorsi sui temi ambientali, sociali, ecc. Ora, afferma Mazzetti, non ha ancora pensato a chi lo affiancherà, anche se non ci crede nessuno (ma è giusto che non si esponga troppo in questa fase). Così come, il Mazzetti non può che gongolare nel vedere la destra divisa e avere contro un candidato inesperto, per quanto giovane e iperattivo, come Salamone.
    Insomma, Mazzetti ha la strada spianata per il secondo mandato. Bisognerà quindi vedere cosa riuscirà a portare a casa poichè, a parte tanti propositi e buoni auspici, questa legislatura ormai agli sgoccioli, di cose concrete ne lascia poche: casa della salute (progetto di oltre 10 anni fa), fontana del sindaco, raccolta differenziata (ma costi per i cittadini praticamente immutati) e poco altro. Vedremo quindi, senza la vecchia guardia, cosa riuscirà a combinare il Mazzetti nei prossimi 5 anni.

    RispondiElimina
  2. Buongiorno Dott. Fabbriani,

    Mi permetto solo di precisare il fatto che la lista Un'Altra Sasso non va identificata con il centro-destra. Lei giustamente/prontamente fa il suo buon lavoro di giornalista, quindi ritenga la mia una piccola precisazione.
    E' innegabile che all'interno ci siano anche ex componenti ex Pdl, ma bisogna soprattutto chiarire ai cittadini che si tratta di una vera Lista Civica e che sarà composta per la maggior parte da esperienze di tutt'altro percorso politico e da soggetti che alle ultime elezioni hanno votato per partiti non sicuramente vicini al Centro-Destra (appunto delusi Pd e M5S). Inoltre per fortuna/sfortuna non godiamo di nessun finanziamento partitico quindi non avremo nessun debito/credito con partiti e politici locali a differenza di altri. Quindi preferirei più definirla, come un gruppo di persone che si mettono a disposizione della cittadinanza senza alcun ruolo politico e soprattutto senza alcuna ambizione politica.
    Rimango però stupito dalle dichiarazioni del Sindaco uscente. Mi chiedo come mai se ne esce con queste frasi a soli due mesi esatti dalle elezioni. Mi piacerebbe sapere come mai questa intenzione di costruire una squadra di ampie vedute e composta da non iscritti al PD. Vorrei capire se sono frasi di circostanza, vista l’assenza totale in questa tornata ad esempio dell’Italia dei Valori e di altri partiti del listone del 2009, oppure se é un'idea reale e concreta. Mi sembra perciò che il Sindaco stia mettendo le mani avanti per raccattare anche i voti dei delusi del suo stesso partito e degli elettori M5S.
    Ricordo che la Lista Mazzetti 2014 avrà al 100% un bel supporto dalle casse del partito democratico quindi non capisco questa apertura tendenzialmente e falsamente di stampo renziano. Forse il vento è veramente cambiato all’interno del Pd sassese ?? Di certo quando saranno pubblicati i nomi delle liste si potranno fare valutazioni più oggettive.
    Non possiamo negare che Un’Altra Sasso abbia contro tutti i pronostici del caso. La macchina da guerra che dovremo affrontare ha un vantaggio politico/economico non indifferente. Mi piace però pensare a questa sfida come ad una partita di calcio del ns campionato di Serie A. Un po’come al Milan ed al Bologna, che su 100 volte che si affrontano, 90 partite le vince la squadra Rossonera e 10 quella Rossoblù. Beh ovviamente se dovessi identificarmi sceglierei tutta la vita il ns/mio Bologna. Anche il ns Bologna é una squadra sfavorita dai pronostici, ma quando vince quell'unico match, la gioia e la gloria valgono 1000 volte di più. Ne so qualcosa fidatevi.
    Quello che voglio dire in soldoni, é che le partite/le sfide cominciano sempre da 0-0. La palla é al centro del campo ed adesso inizia il match !!

    Manuel Guido Garagnani

    RispondiElimina
  3. il pd e la sinistra sono come il sale nel budino.
    il pd non rappresenta la sinistra. ci sono correnti sinistre di tante persone che a turno spingono per la visibilità.
    nell'attuale formazione di governo si vede risalire la balena bianca.
    intanto noi stiamo boccheggiando in attesa che affoghiamo.

    RispondiElimina
  4. http://bologna.repubblica.it/cronaca/2014/03/26/news/quell_esercito_di_amministratori_a_spasso_senza_il_paracadute_delle_societ_pubbliche-81917164/

    RispondiElimina
  5. Ma chi è sto Garagnani che scrive sempre? E' uno dei giovani di Forza Italia o cosa? Non si riesce a capire dove vuole parare, a parte intervenire su tutto e affermare cose che poi contraddice due commenti più sotto. Per piacere, mi fate capire.

    RispondiElimina
  6. " Ma chi è sto Garagnani che scrive sempre?...Per piacere mi fate capire."

    è lo Sgarbi del discount!
    Lo vedrei bene al grande fratello.

    RispondiElimina
  7. Ma avete visto come hanno ridotto sasso o no? La piazza fa schifo non hanno fatto il polo scolastico e neppure il casello, i vetri nella mensa la raccolta differenziata che fa acqua da tutte le parti l'idiozia dello spartitraffico e poi ce n'è che ce n'è!

    RispondiElimina
  8. A casa Mazzetti e tutte quelle vecchie ciabatte del pd! Avanti i giovani e se sono inesperti impareranno l'importante è che siano onesti e pieni di buone idee!
    Io voglio Gegè sindaco!

    RispondiElimina
  9. Ma come si fa a sostenere uno che per tutti i suoi sostenitori è "Gegè". Sarò anziano, ma a me hanno insegnato ad avere rispetto per le istituzioni e i suoi rappresentanti. Qui, invece, sembra di stare al bar.
    Si ricorda, poi, che il casello di Borgonuovo e i suoi ritardi sono primariamente responsabilità della società autostrade e di altri enti, compreso l'Esercito Italiano, che continuano a tergiversare e trovare cavilli per non avviare i lavori.
    Infine, per quanto riguarda la piazza, ringraziamo anche il parroco di Sasso Marconi. Anzi, primariamente Don Dario per l'immobilismo e le anacronistiche battaglie contro l'amministrazione comunale.

    RispondiElimina
  10. Ci vuole una bella faccia (che però non ci mette la faccia) a dire che la piazza con i suoi buchi, le continue rotture e la sua inadeguatezza è colpa di don Dario. Ha fatto lui il progetto? e ha seguito lui i lavori? Ha scelto lui i materiali? Li hanno posati i parrocchiani? Via Stazione che si sta sfasciando anche se appena rifatta l'ha fatta don Dario o i commercianti? Adesso sta piovendo. Diamo la colpa a don Dario? Ma cosa c'è nella vostra testa solo quei due neuroni, uno cieco e l'altro cretino che è ancora fermo al comunismo anticlericale?

    RispondiElimina
  11. Garagnani a me sembra solo un cittadino che esprime le sue opinioni in gran parte anche fondate, come suo diritto, mettendoci anche nome cognome e indirizzo. Il fatto che lo si offenda cercando di deriderlo prova che non c'è altro modo di ribattere alle sue critiche.
    Zorro

    RispondiElimina
  12. Il livello della discussione, anche quando a scrivere è il tipo che mette la fotina e parla con linguaggio forbito, è di una bassezza, ma di una bassezza.... Se questo è il futuro di Sasso Marconi (e questo è il futuro di Sasso Marconi!) significa che nei lustri a venire sarà dura la vita in paese.

    RispondiElimina
  13. http://notiziefabbriani.blogspot.it/2014/03/utile-lo-scacco-matto-scuola-e-anche.html

    RispondiElimina
  14. Buongiorno Cari Anonimi delle 22.27 e delle 01.08,
    Devo ammettere che sono lieto del vs interesse verso la mia persona. Evidentemente ho colpito nel segno. Cmq per chiarire sono un semplicissimo cittadino che segue la politica locale/nazionale dai tempi del liceo. E’ la mia passione ed ho proseguito questo mio interesse anche negli studi universitari. Abito all'Altopiano Marconi dal 2006 (ho vissuto però prima a Milano poi in Argentina tra il 2010 ed il 2012). Sono tornato a Sasso nel gennaio 2013.
    Oggi ho 31 anni e vorrei dare il mio contributo per migliorare il Comune dove vivo. In maniera efficiente ed efficace vorrei portare in Comune le istanze di Pontecchio e Borgonuovo (spesso isolate dalle scelte del Capoluogo) e se possibile nello specifico della comunità dove vivo(L’Altopiano) che conta all'incirca 600/700abitanti (1/15 di Sasso). Il mio obiettivo è quello di creare un ponte tra il consorzio ed il consiglio comunale, dato che oggi ci ritroviamo senza un vero e proprio referente.
    Sono amico di Eugenio e dei ragazzi di Un’Altra Sasso e spero di poter portare il miglior contributo possibile alla Lista. Non sono iscritto a nessun partito politico, movimento, club ecc… . Ho le mie idee, non le nego assolutamente, ma penso di aver sempre agito e discusso in maniera critica ed obiettiva da sinistra a destra senza distinzioni.
    Cmq bella la battuta dello “Sgarbi del Discount”. Questa volta me la tengo tutta per me e non la rispedisco al mittente (siamo 5 a 1). Non capisco però dove mi sono contraddetto. Ho solo espresso una mia valutazione politica e personale.
    Grazie Zorro per l’incoraggiamento e spero di poter contraccambiare le tue parole di stima.
    Cari anonimi sapete che mi piacciono le metafore calcistiche (nonostante l'andazzo del ns bistrattato Bologna), perciò vi ripeto questa frasettina che vorrei vi entrasse ben in testa. Consideratala un pò come il mio motto per questa campagna elettorale: "Le sfide iniziano sempre 0-0. La palla adesso é al centro del campo e la partita é appena cominciata."

    Buona Giornata a Tutti.
    Manuel

    RispondiElimina
  15. Buongiorno anonimo delle 10.39,

    Nessuno parla con un linguaggio forbito, tanto meno io, rispondo e commento solo su un blog pubblico. Poi se non le va bene quello che scrivo può benissimo criticarmi, però in maniera costruttiva. I contenuti secondo lei sono bassi, dispiace, ci aiuti ad alzare il livello della discussione (altrimenti se preferisce mi contatti personalmente manuel.garagnani@gmail.com).
    Per quanto riguarda la "fotina", mi viene da pensare che nessuno di voi abbia un account su google (io ne ho due: uno per lavoro l'altro per la mia vita personale). L'immagine non é obbligatoria, ma viene richiesta, ed io non ho nulla da nascondere. Poi se posso permettermi, lei non é neanche iscritto al blog di Fabbriani e commenta in anonimo. Quindi accetto le critiche, però da interlocutori reali (non è il suo caso). Ognuno cmq é libero di fare quello che vuole, ci mancherebbe altro. Questo vs modo di agire però conferma e dimostra a tutti quelli che seguono e sono iscritti su questo Blog, la differenza tra uno come me(piaccia o non piaccia) che discute in prima persona mettendoci la faccia e con cognizione di causa ed, invece, (dispiace dirlo, come lei) che scrive nell'anonimato, lanciando il Sasso (perdoni la battuta, orribile oltretutto) e nascondendo la mano.
    Buona Giornata.

    Manuel

    RispondiElimina
  16. Il primo che in politica ha sdoganato le metafore calcistiche, è risaputo, è stato Berlusconi. Anzi, Berlusconi ha usato il suo ruolo di presidente del Milan per agevolare la sua immagine politica.
    L'epigono dell'ex Cav, Manuel Guido Garagnani, bisogna ammetterlo, ha il coraggio di metterci la faccia e il nome (che non guasta in periodo pre-elettorale, soprattutto se ci si candida in consiglio comunale). Questo ragazzo parla proprio come un giovane di Forza Italia. E probabilmente lo è, sebbene sotto mentite spoglie. Sarebbe interessante sapere se, in passato, è stato iscritto e/o militante del PDL o di altre forze politiche di centrodestra.

    Speriamo, quindi, intervengano anche altri giovani. Sarebbe brutto se tutto lo spazio politico in questo blog, ma anche piazza, venisse lasciato ai tipi del centrodestra (mascherati, ovviamente, da lista civica).

    RispondiElimina
  17. Mazzetti è l'arroganza fatta a persona. Alle consulte mangia la faccia a chiunque... proprio un bell'esempio di politica!

    E' fortunato che a Sasso siamo sotto i 15000 abitanti e che non ci sono i ballottaggi, se no rischiava grosso.

    Chiunque fuorchè Mazzetti.

    RispondiElimina
  18. Mazzetti è stato il peggior sindaco degli ultimi 30 anni e mi sembra assurdo che lo si voglia pure ricandidare.

    RispondiElimina
  19. Ma quand'è che iniziano i confronti tra i candidati sindaco e i candidati in consiglio comunale? Sono curioso di vederli sti amministratori e gli oppositori confrontarsi. Finalmente vedremo chi vende fumo e chi arrosto.

    RispondiElimina
  20. Non sono bastati 5 anni di Mazzetti per capire chi vende fumo?

    RispondiElimina
  21. Le prossime amministrative ?????
    il rischio sarà sicuramente l'astensionismo.

    RispondiElimina
  22. Buongiorno
    perché la sinistra riconferma Mazzetti, il suo operato si è visto!
    Basta basta è poi ancora basta!
    Signor Mazzetti per piacere può dire a suo signor padre di smettere con la campagna elettorale, non si riesce ad andare a prendere che ti deve dire la sua!

    RispondiElimina