Paolo
Giuffrida e Giuseppe Tomas ricordano:
Sabato prossimo, 15 marzo, alle 16, nella sede dell’Associazione i
Ragazzi del Campanile della stazione di Pioppe di Salvaro, è in programma un
incontro sul tema ‘ IL CASO MORO e gli Anni di Piombo’. L'intento è quello di
decifrare gli eventi che, a partire dal giorno del sequestro del dirigente
politico democristiano ( 16 Marzo 1978 ), condizionarono la vita politica nazionale
con tentativi destabilizzanti di ogni forma di ‘potere’, a partire da quello
dello Stato e con interferenze dei poteri malavitosi e dei ‘servizi segreti’
non solo nazionali. Ne seguì un forte disorientamento e l’incapacità di buona
parte della politica nazionale di leggere il difficile momento storico, che segnarono in
modo problematico la vita della Repubblica italiana. Ancora oggi si impone
un'ampia e seria riflessione su quei giorni e sulle conseguenze prodotte.
In questo
compito aiuterà l'ex Magistrato Libero Mancuso (nella foto) al quale in quegli anni spettò
il compito di condurre ‘indagini’ e presiedere delicati ‘processi’ che videro
sui banchi degli imputati tanti protagonisti di quelle vicende.
L’analisi si
propone di recuperare, attraverso la chiave interpretativa di una ‘Magistratura’,
alla quale, unitamente alla ‘Politica’, si affidarono i cittadini, la memoria di ‘fatti’
e ‘personaggi’ che, nel bene e nel male, rappresentano la Storia del periodo.
L’incontro
fa parte della rassegna cinematografica in corso sulla linea ferroviaria
Bologna-Porretta che prevede, fino a fine marzo, alle 16 di
ogni Sabato, presso il ‘Magazzino della Socialità e Cultura’, ubicato nella
stazione di Pioppe di Salvaro, appuntamenti dedicati ad alcuni grandi misteri
della storia dell'Italia Repubblicana.
Per
partecipare a questo ed ai futuri appuntamenti promossi dall'Associazione ‘Il
Campanile dei Ragazzi’ non serve utilizzare l'auto, ma ci si può spostare
comodamente in treno : i convogli della linea Porrettana, infatti, nelle
fermate del sabato, fermano tutti nella stazione di Pioppe di Salvaro e tutti
gli incontri si svolgono in coincidenza con i treni da e per Bologna e
Porretta. Per chi parte da Sasso Marconi c'è un treno alle ore 15,31 ( da
Borgonuovo alle ore 15,25 ) con arrivo a Pioppe di Salvaro alle ore 15,46; per
i rientri si possono utilizzare, per entrambe le direzioni, i treni in partenza
alle ore 18,45 e 19,45 ( arrivo a Sasso Marconi e Borgonuovo dopo circa 20
minuti ).
Mancuso chi? Quello che è stato trombato a Camugnano per 23 voti. Un altro che sa sempre una pagina in più del libro
RispondiEliminaAnche se non si condividono le posizioni politiche di Mancuso e io non lo avrei mai votato e' giusto rispettare la persona per il lavoro di magistrato che ha fatto.
RispondiEliminaMancuso è stato penalizzato dal fatto di avere due liste di centro-destra e civica che erano appoggiate anche da una metà del PD di Camugnano. In una situazione come quella perdere per una manciata di voti non è un demerito. Il demerito è di chi facendo finta di sostenerlo e andando alle sue riunioni, poi non l'ha votato per interessi che nulla hanno a che vedere con la indubbia validità della candidatura Mancuso.
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