giovedì 27 marzo 2014

Due chiacchiere sulle prossime amministrative a Sasso Marconi.



Cosa  brulica all’ombra dei due campanili? 
A Sasso Marconi,  quando ormai i tempi per gli adempimenti  legati alle amministrative del 25 maggio prossimo  sono ormai ristretti, i partiti e le associazione politiche sono al lavoro per la ‘definitiva chiusura del cerchio ’ con la stesura dei programmi e l’individuazione delle squadre che si fronteggeranno.

 La prima a mettere le carte in tavola è stata la sinistra con l’organizzazione della Leopolda di Colle Ameno, ma l’euforia degli organizzatori per la bella partecipazione è parsa più un’azione per ‘esorcizzare la paura’ che una vera operazione di sostanza e una prova di ‘muscolatura’ interna alla macchina politica della sinistra, forse utile e necessaria  a rinsaldare le alleanze.
D'altronde frecce all’arco l’amministrazione comunale uscente ne ha ben poche. Il mandato era iniziato con la baldanzosa promessa della nuova piscina comunale, per la quale si era annunciata molto prossima la realizzazione grazie a una collaborazione fra pubblico e privato, ma il tutto è naufragato nel più cocente degli insuccessi. Non solo non si è fatta la piscina, il Comune ha dovuto riprendersi in carico i  ‘palloni’ degli impianti sportivi di Ca’ de Testi e i relativi oneri del debito e della manutenzione. La tanto esaltata ‘nuova casa della salute’, progetto dell’amministrazione Fabbri,  ha esordito zoppicando e con molte critiche, fra cui quella della lievitazione inspiegabile della spesa di realizzazione. La pista ciclabile Pontecchio Borgonuovo aveva già bisogno di sostanziali manutenzioni sei mesi dopo la sua inaugurazione. Lo spartitraffico dell’altopiano Marconi è stato criticato fortemente per la pericolosità e per l’inadeguatezza tecnica. Il nuovo polo scolastico del capoluogo  è tornato, pare, nell’elenco dei sogni. L’atteso nuovo casello autostradale di Borgonuovo è stato rimandato al prossimo mandato ma se, come si sul dire, ‘Chi la slonga  la schempa (chi l’allunga la scampa)', c’è chi comincia a pensare che Società Autostrade voglia scamparla. Anche se non di pertinenza del Comune di Sasso Marconi, ma certamente d’interesse per le intere vallate del Reno e del Setta, il by pass sotterraneo di Casalecchio pare essere andato anch’esso nel dimenticatoio anche se ci sono i soldi disponibili e le colpe che si fanno alle amministrazioni comunali interessate sono quelle di non esercitare alcuna pressione per la soluzione di un problema che incide sicuramente sull’intera economia locale.  
 Un vanto  dell’amministrazione è l’aver saputo riaffermare il bel programma di feste cittadine, fra cui la secolare e attesa Fira di Sdaz a Palazzo Rossi  e di essere stati capaci di distrarre l’attenzione dal ‘niente amministrativo’ con l’impegno di mantenere i servizi al cittadino al livello consueto.

Se a sinistra si è preoccupati perché, come si suol dire, in politica il futuro è sempre un’incognita, sull’altro versante certamente non si esulta.

Le opposizioni si preparano ad affrontare lo scontro elettorale divise in due diverse liste civiche e in questo campo la divisione è deleteria. Eugenio  Salamone, che pare essere il punto di riferimento nascente per chi si oppone alla compagine fino ad ora al governo della città, distintosi per la sua intraprendenza, per l’intuito politico e la determinazione nel portare avanti le sue tesi amministrative, non è riuscito nell’intento di coalizzare tutte le forze in campo che si oppongono alla amministrazione uscente. Lo scoglio è stato ‘Sasso Libera’ la lista civica già presente alle precedenti amministrative che non ha trovato motivo di apparentamento.  Un altro bel regalo alla sinistra e un’altra occasione persa per i sassesi di vedere finalmente anche nel loro paese una democrazia compiuta, in cui due formazioni contrapposte si contendono il governo municipale con possibilità entrambe di farcela e di creare un’alternanza che può fare solo bene alla gestione della cosa pubblica e stimolare ad una migliore amministrazione. Un inspiegabile ‘suicidio’ elettorale poiché un’occasione tanto facilitata per raggiungere il successo, le opposizioni non se lo troveranno certamente a breve: il mandato amministrativo si può,  con un termine generoso, definire 'mediocre', il PD, spina dorsale della maggioranza, ha difficoltà di riorganizzazione dopo il passaggio da non-renziani a renziani, è entrato in campo un nuovo soggetto, il Movimento Cinque Stelle, la cui incidenza negli attuali equilibri numerici della torta elettorale non è ancora  quantificabile e  avrà presumibilmente un effetto numericamente impattante negli esiti elettorali. Ma se così sarà, per la sinistra la vittoria è certa anche se dovesse uscire dalle urne ridimensionata e per gli oppositori sarà una gara fra chi arriva primo fra i secondi.

Sarà quindi una elezione senza suspense? e Sasso Marconi continuerà ad essere una ‘monarchia costituzionale’ in cui il ‘monarca uscente designa l’entrante? O si possono attendere ancora sorprese e delle novità?

27 commenti:

  1. Un'Immenso Fabbriani !! Concordo su tutto. Le parole chiavi di questo articolo sono il "nulla amministrativo" e "l'inspiegabile
    suicidio elettorale". Ponderiamo bene...

    Manuel

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  2. Un Fabbriani veramente magistrale!

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  3. L'ultimo periodo in cui si descrive Sasso Marconi simile ad una monarchia non è solo insultante per chi governa il comune, quanto per gli elettori che hanno votato e votano centrosinistra.
    Noi che abbiamo votato Fabbri ed oggi votiamo Mazzetti, non siamo 'trinariciuti', parafrasando il buon Guareschi. Siamo cittadini che condividono, magari talvolta con alcuni 'mal di pancia' e distinguo, l'operato di chi amministra Sasso Marconi e riteniamo che, attualmente, questi soddisfino le nostre richieste di qualità di vita e condividano, meglio e più di altri, i nostri valori.
    Se, invece, si ritiene che gli elettori di centrosinistra siano dei soggetti che 'per abitudine' o ideologia votano "sempre quelli", come sentiamo spesso dire dai tipi del centrodestra, si dimostra presunzione e si disprezza la maggioranza dei propri concittadini.

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  4. A me pare che il sig. Fabbriani faccia semplicemente il cronista!
    Lascia l'amaro in bocca la manifestazione di insofferenza immediatamente proposta dall'anonimo delle 16,37.
    Difficile non percepire questa reazione come scaturita da una coda di paglia che si accende molto in fretta. se coi è significa che il cronista ha toccato i punti di interesse pubblico e generale.

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  5. Guardi che ho scritto magistrale perchè condivido in toto il contenuto dell'articolo che non risparmia frecciate a nessuno. Questo è fare giornalismo. Fabbriani dimostra di essere un uomo e un giornalista veramente libero.

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  6. Bell'articolo,rispecchia la situazione!!Non se ne può più di alcuni dei nostri amministratori comunali. E lo dice un sinistroide da sempre convinto.Dove mettere quella maledetta crocetta??Il dubbio aleggia nell'aria.....

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  7. DOMENTICATE IL CONVITATO DI PIETRA CHE AVRA' PIU' SUCCESSO SU TUTTI.

    QUELLI CHE IL 25 APRILE STARANNO A CASA PERCHè PENSANO CHE LA POLITICA SIA ALTROVE. E NON SOLO PER SCIASSCIO MARCONI MA PER LA NAZIONE INTERA.

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  8. speriamo nella lista M5S....

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  9. Fabbriani, con questo suo intervento esplicita la sua presa di posizione definitiva a favore del centrodestra (non chiamiamoli civici, per cortesia) e di Salamone.
    Nulla di male nè di scandaloso. Anche se, ad avviso dello scrivente, sarebbe più opportuno mantenere le distanze e cercare di dare un'informazione meno faziosa e di parte. Che poi la gente che legge non è stupida, anzi è assai attenta, quindi capisce e valuta. E, sentendo in giro un pò di commenti, ho capito che il giochino che stanno portando avanti i giornalisti locali (Fabbriani e l'editrice del mensile di cui non farò il nome) è stato compreso ormai da tutti. Ma va bene così. Tanto sappiamo che in Italia i primi ad essere faziosi sono proprio i giornalisti.

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  10. Spettacolare il commento del "27 marzo 2014 23:59". L'anonimato consente di scrivere proprio a tutti. La Legge Basaglia ha fatto disastri.

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  11. Mi sembra invece che l’articolo di Fabbriani sia proprio obiettivo: tant’è che ce n’è per tutti e non è stato certamente tenero con le minoranze il cui comportamento l’ha liquidato come “inspiegabile suicidio”. E così è. Se poi non ha parlato dell’uscente mandato con il trionfalismo che siamo abituati a sentire, direi che non gli si può dar torto e le cose che ha citato sono sotto gli occhi di tutti.
    Avanti così, dottore. Continui a darci notizie a 360°. Il giornalismo si sa è sempre sotto l’occhio del ciclone e gli opinionisti sono sempre antipatici. Più dicono la verità, più si tirano addosso le critiche. Meglio fare i lecchini? Per essere considerati obiettivi da certa gente bisognerebbe sì.
    Uno che ha sempre votato la sinistra ma osserva, ragiona e si è proprio stufato.

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  12. Per fortuna tra poco ci sarà la voce indipendente e obiettiva di Paese, il nuovo giornale on line fatto da giornalisti finalmente “liberi” di dire la “verità”. O no?

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  13. Secondo me Fabbriani è un 5 stelle.

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  14. La cronaca degli eventi è ineccepibile, sui contenuti e loro cause io puntualizzerei più dettagliatamente aspettandomi eventualmente smentite documentate e non fantasiose.
    Per il centrosinistra la Leopolda di Colle Ameno può aver avuto il solo scopo di fare apparire condiviso dal basso ciò che invece viene stabilito dall'alto, quando però le persone spontaneamente si ritrovano gratis a spendere un poco del loro tempo e comunicano ad altri le loro idee nasce SEMPRE un'onda positiva da controllare ma della quale bisogna tener conto. Mi pare comunque un passo in avanti rispetto a ciò fanno le altre forze politiche.
    Piscina mancata, palloni ripresi in carico, pista ciclabile su cui fare manutenzione anche se praticamente non utilizzata ( era proprio una priorità irrinunciabile visto tutto il notissimo dissesto idrogeologico disseminato nel nostro territorio?), lavori per il casello che non partono, SONO TUTTE COLPE DELLA SINISTRA o di chi, regnando dal dopoguerra, ha creato il "fortino" per fare e continuare a fare i fatti suoi?
    Per quanto riguarda i costi della casa della salute,la inadeguatezza dello spartitraffico (lo era anche sul progetto e non solo ora che è stato realizzato, o era un segreto militare?), i vergognosi ed ingiustificati ritardi del polo scolastico e del mancato avvio dei lavori del passante di Casalecchio sono pure loro colpa della sinistra o di qualcuno con NOME e COGNOME, chi sa per certo dica.....e sarà SINDACO.
    Per quanto attiene alle sorprese e/o novità non me le aspetto certo dal centrodestra o da rivoluzionari variamente etichettati, auspico invece una VERA e NUOVA classe politica non ancora corrotta dal sistema e, come dice Bergoglio, capace di ascoltare il popolo e non di isolarsi nel loro potere per esercitare interessi privati o di casta.
    Neppure a me, senzazione di pelle, piace Mazzetti, pare che nessuno all'interno del PD abbia manifestato la volontà di porsi in alternativa, come mai?
    alan delon

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  15. Riprendo da un precedente commento: "Uno che ha sempre votato la sinistra ma osserva, ragiona e si è proprio stufato".
    Frasi come quella copincollata sopra sono mendaci. Molto probabilmente sono personaggi di destra. E' un pò come quelli che affermano: "io non sono nè di destra, nè di sinistra". Ecco, questi sono mediamente qualcunquisti, molto spesso delusi elettori di Berlusconi o della Lega Nord che cercano di darsi una verginità politica poichè coloro che hanno sempre votato sono impresentabili.

    Venendo invece al curatore di questo blog, è abbastanza palese la sua simpatia verso l'opposizione, tant'è che li bacchetta perchè si dividono: in questo modo hanno meno chance di battere la sinistra. Ma anche se fossero uniti non vi riuscirebbero. E' indubbio. A Sasso Marconi, nonostante la crisi, nonostante un'amministrazione comunale 'stanca', nonostante tutto, si vive ancora molto bene. Le critiche, se ci fate caso, sono su piccolezze: un pò di luci mancanti, qualche marciapiede sbrecciato e poco altro. Tant'è che gli oppositori si debbono inventare polemiche di sana pianta, come quella sul campo del prete: una delle battaglie politiche più stucchevoli che si sono mai viste. E' stata un'azione grottesca. Così come la polemica sulla casa della salute: alla fine eccola lì. òa prima struttura in provincia (con qualche difettuccio per carità), tra l'altro di proprietà del Comune (e non dell'AUSL come le altre in costruzione nel bolognese).

    Vogliamo quindi parlare dei servizi per l'infanzia (ottimi a detta di tutti!), della raccolta differenziata (primi in provincia insieme a Monte S. Pietro), delle strategie culturali, delle sinergie col mondo dell'impresa, ecc.
    Solo chi è in malafede non può riconoscere che il nostro comune è ben amministrato. Si può fare di più e meglio? Certamente! Servirebbe, al proposito, anche un'opposizione più responsabile, più ficcante, in grado d'entrare nel merito delle questioni. Questo sarebbe da pungolo per gli amministratori locali e li stimolerebbe maggiormente. Perchè, alla fine, ciò che importa ai cittadini (tranne un piccolo gruppo ideologizzato: tipo l'ex segretario comunale PD) non sono tanto la destra o la sinistra, bensì la qualità di vita e i servizi per la comunità.

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  16. Che arroganza l'anonimo delle 8:55 e chissà di che area è lui che parla tanto di informazione faziosa e controllata......per caso pd? E allora non ci faccia ridere! Fabbriani è un giornalista libero e non controllato e mette giustamente il suo punto di vista senza tifare per nessuno. Vi da fastidio che critichi certe cose, ma guardate che la gente non è mica stupida e la pensa esattamente come lui. Quello che ha fatto e non ha fatto Mazzetti è sotto gli occhi di tutti. Chi non vi elogia diventa un fazioso. E poi guai mai a dire che Salamone è uno in gamba, lì proprio si rischia la pena di morte.

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  17. ma possibile che a Vergato il PD debba importare un politico del PD che abita a Sasso Marconi per candidarlo a Sindaco?

    http://www.renonews.it/vergato/2014/03/28/vergato-massimo-gnudi-candidato-sindaco-per-centro-sinistra/#comment-3299

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  18. Chiedete a Renata Bortolotti che è andata contro il partito che gioca dal basso e comanda dall'alto che fine ha fatto politicamente. Sapete perchè a Sasso si sta ancora abbastanza bene: perchè ci sono aziende ancora solide piccole grandi,il95% lavora e ha la testa sulle spalle, c'è comunque una bella cultura di solidarietà e valorizzazzione del territorio anche senza l'aiuto del comune( e non tutti i volontari sono del piddi). L'amministrazione anche se non fa niente va comunque bene anche perchè a parte salomone gli altri vedi Veronesi i Fortuzzi(che van bene per fare 2 chiacchere sul Bologna ma solo 2) sono inesistenti o sollevano problemi nel modo più sbagliato che ci può essere. Penso che di problemi ce ne siano tanti ma col fatto che ancora tutti hanno il proprio orticello bello verde anche se più tassato alla fine per abitudine rimarrà tutto come prima. Anzi risparmiate i soldi delle elezioni del sindaco tanto sono come le primarie del piddi che si sa già chi vince. Peò un elenco di cose che mi fanno inorridire sono:
    -il casello di borgonuovo non avrebbe senso se fosse rimasto dove era prima che era l'imbocco naturale per la valle del reno e del setta e costava 0,70 centesimi
    - La raccolta differenziata è un grande successo solo per l'amministrazione perchè il lavoro non lo fa l'operatore ma il cittadino e la tarsutaresocome ichiama è sempre aumentata soprattutto sulle attività commerciali.
    -debiti del comune verso le imprese con pagamenti che sfiorano i 2ANNI.
    -pagamento del suolo pubblico in occasione di feste e sagre aumentato anche del 50%.(La maggior parte di associazioni che espongono o danno sevizi non sono a scopo di lucro)
    -gestione dell'illuminazione pubblica data a COFELY e non credo che se uno andasse a vedere bene i costi ci sia risparmio, anzi(ma i due elettricisti del comune cosa fanno?)
    -nuova porrettana strada quasi inutile visto che non sfoga oltre Casalecchio
    -problema sicurezza non affrontato(è andato bene che dopo natale i furti si sono calmati.
    ecc. ecc. ecc. ecc.

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  19. Ci saranno le elezioni ? Ma va' ! Fai un censimento Fabriani ...alla stazione , alla mattina , chiedilo ai ragazzi se lo sanno. Ah ! mala tempora currunt, Un paese senza dibattito politico è un paese agonizzante. la crisi della rappresentanza è evidente. l'opposizione è sparigliata e propone i soliti noti. la politica in tempi di crisi non sembra garantire neanche il posto fisso...saranno gli amici degli amici ad indicare preferenze e la partita sarà vinta a tavolino. I più decideranno al momento se troveranno il coraggio di andare ai seggi, guardando i soliti cartelloni con una lista di nomi con sterili e poco, o troppo, utili annotazioni di date e luoghi di nascita. Lo zoccolo duro è l'unico consapevole, il resto si fida. Dopo tutto a Sasso si vive bene. Se però è vero che sta per nascere un giornale che possa fregiarsi di questo nome a Sasso...questa è già una notizia e magari anche un nuovo inizio.

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  20. Fabbriani ha solo scritto la realtà. E se credete che gli oppositori a mazzetti siano solo quelli di centro destra vi sbagliate di grosso. Complimenti a Salomone per l'impegno che co sta mettendo, ma tanto è tutto inutile.

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  21. Mai una volta che scriviate bene il nome del capo, de facto, dell'opposizione a Sasso Marconi. E questo è emblematico di come il centrodestra a Sasso non vincerà mai. Mai.

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  22. > una democrazia compiuta, in cui due formazioni contrapposte si contendono il governo municipale

    Il bipolarismo è il cancro della democrazia, una sorta di truffa politica e ideologica per le quali paesani e cittadini hanno la "libertà" di scegliere lo stesso menù servito in servizi di piatti diversi.
    Non c'è cosa piu' evidente.
    Decenni di fintissima opposizione e di reale collaborazione DC - PCI, poi la stessa sbobba servita negli apparentemente azzuffantisi PD±L, ora il teatrino continua con il PD e NCD & FI.
    Quale sarebbero i lati positivi di questa frode?
    Perché questa adulterazione per i quali servirebbero i NAS amministrativi dovrebbe esser valida a livello comunale?
    Ridurre brutalmente la diversità politica a due pseudo contendenti che si mettono d'accordo a danno di ambiente, paesani, cittadini, buon governo è massimamente pericoloso e nefasto.

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  23. Caro signor Zecca, intanto la ringrazio per il suoi interventi che sempre animano la discussione.

    Quest'ultimo suo commento, le cui osservazioni condivido in gran parte, mi porta però a farLe considerare che se il bipolarismo non è la migliore soluzione per il consociativismo che in pratica ne deriva, figuriamoci il livello di finzione dove il confronto eletorale è inutile perchè una parte è già vincente. Se poi Lei ritiene che la soluzione sia il sistema proporzionale, quando, nella prima Repubblica, questo era attuato, Lei stesso ha sottolineato la sostanziale collaborazione fra DC e PC formalmente uno oppositore dell'altro. Credo che la soluzione, se mai ci sarà, dovrà essere quella di poter scegliere realmente fra schiramenti che portano avanti diverse scelte amministrative e ciò dipende da noi.

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  24. Grazie a Leim signor Fabbriani, per l'opportunità che ci concede.
    Questo luogo permette di far circolare idee ed osservazioni e queste sono il primo passo per migliorare il primo patrimonio che sono le persone, le conoscenze, l'integrità e l'onestà intellettuale.
    Concludo con le sue parole “Scegliere realmente tra [più] schieramenti che portano avanti diverse scelte amministrative” che non è ciò che avviene da troppo tempo, stesse scelte servite in scatole con colore diverso (questo artifizio, in PNL, prende proprio il nome di “falsa scelta”).

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  25. Presenza sul territorio prima giornata di campionato amministrative 2014:
    Un'Altra Sasso- Lista Mazzetti 2-0
    E' iniziata ufficialmente la campagna elettorale ed Un'Altra Sasso vince il primo confronto con pieno merito coprendo praticamente tutto il fine settimana prima a Borgonuovo poi a Sasso Capoluogo. Tra sabato e domenica mattina sono stati consegnati ai cittadini centinaia di volantini , infatti è stato registrato un aumento dell'affluenza agli ultimi banchetti.
    Il vento ha cambiato notevolmente direzione ed i ns compaesani stanno mostrando sempre più una certa delusione/disillusione verso l’attuale amministrazione e le mancate promesse fatte durante la scorsa tornata elettorale. Gli stessi esponenti della maggioranza sono piuttosto increduli e l’imbarazzo dilaga nell'attesa di capire come poter controbattere un simile consenso civico. Tutto ciò, purtroppo per loro, è la conseguenza del fallimento di un progetto politico che sottolinea le palesi criticità di questa amministrazione.
    Comincia una nuova settimana e tra circa due mesi sapremo se i sassesi sceglieranno di confermare la maggioranza a cui hanno dato fiducia nel 2009, oppure preferiranno una nuova classe dirigente composta per la maggior parte da ragazzi/ragazze e uomini/donne capaci e con l'intento di migliorare il proprio territorio. Un mix di competenze che valorizzano questo gruppo e che sicuramente farà parlare di se in paese. La scelta si avvicina ed i cittadini saranno chiamati ad una difficile, ma soprattutto responsabile decisione che indubbiamente influenzerà il futuro del ns beneamato comune e quindi anche della qualità della vita di tutti noi.

    Buona settimana a tutti voi !! E ricordate Un’Altra Sasso … è possibile !! …

    Manuel Guido Garagnani

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  26. "...abbiamo consegnato centinaia di volantini...". Questo si che è fare politica! Roba che neanche vecchio PCI!
    Se poi la vogliamo dire tutta non si sono viste le frotte di persone intorno al gazebo degli pseudo-civici. Anzi, era abbastanza avvilente lo spettacolo che si palesava a chi passava in piazza nella mattinata di domenica.
    Riprovate, ragazzi, sarete più fortunati.
    In bocca al lupo quindi e cercate di imparare da Renzi, come vi ha accennato la signora bionda del PD domenica mattina.

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  27. Adesso spiate pure i nostri banchetti e la gente che ci passa?
    Non avete niente di meglio da fare? In futuro, per convincere le persone a rivotare per Mazzetti, prevedete per caso un ritorno all'olio di ricino?
    Invece di invidiare chi, da sempre, fa banchetti, fateli anche voi e non offendete chi cerca un confronto diretto con i cittadini, perchè la politica, quella vera, non la si fa dietro le quattro mura del Comune o dietro un comodo anonimato on-line, ma in piazza fra la gente, ascoltando i bisogni delle persone, le loro osservazioni e le loro critiche per migliorare il proprio operato e il proprio paese. Noi questo abbiamo sempre fatto e continueremo a fare, con buona pace per tutti voi.

    Comunque prendo atto che non abbiate un solo argomento valido da contrapporre alle nostre tesi, siete arroganti e la vostra è una politica carica di invidia e di risentimento, inoltre fate scadere la conversazione quasi sempre nell'insulto. Siete la dimostrazione palese che l'età, non fa l'uomo e infatti continuate a dirci che "dobbiamo crescere", che siamo "immaturi" e tutta un'altra serie di belle parole, quando basta leggere quello che scrivete e il modo che avete di confrontarvi con gli altri, per accorgersi al volo che siete solo dei bambini viziati.
    Anche per questo motivo, farvi saltare un giro, sarebbe il miglior regalo che vi si possa fare con queste elezioni, perchè cinque anni all'opposizione vi renderebbero molto più umili e forse anche un pochino più rilassati.

    Per quanto riguarda la campagna contro la cementificazione del "campo del prete" io la ritengo emblematica di quanto una buona fetta del paese sia ancora fortemente ideologicizzata.
    Avete dubbi sul valore di una petizione che ha salvato dalla cementificazione un'area importantissima del nostro centro cittadino?
    E allora, invece che ascoltare il sottoscritto o quello che vi racconta la Maggioranza e il PD ("che crede di essere la verità e quindi non sente il bisogno di dirla", citazione), andate in Comune e fatevi dare la delibera (delibera di riqualificazione urbana di Capoluogo e Borgonuovo) con tutti i progetti allegati. Più semplice di così...
    E solo a beneficio di inventario, perchè non intendo tornare su questa battaglia che considero totalmente chiusa e totalmente vinta da noi, per quanto voi possiate arrampicarvi sugli specchi per cercare di dimostrare il contrario, voglio solo ricordare l'opinione di uno dei vostri uomini di punta nell'attuale e nelle passate Giunte Comunali:
    "Ringraziamo Ascom per l'impegno profuso nella realizzazione di questo studio, che integra il progetto generale di riqualificazione urbana del centro di Sasso Marconi, già presentato dall'Amministrazione comunale e approvato in Consiglio comunale"
    Andrea Mantovani, Assessore all'urbanistica di Sasso Marconi (da quasi vent'anni).

    Un salutone e ci si vede in piazza.

    Eugenio Salamone

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