martedì 14 gennaio 2014

Smantellato traffico di droga: tre arresti, oltre 2 chili di cocaina e 116.000 euro sequestrati.


Foto CC Nucleo Investigativo


Dal COMANDO PROVINCIALE della Legione Carabinieri Emilia Romagna:


I Carabinieri di Bologna hanno arrestato tre albanesi per concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto è stato eseguito qualche giorno fa (esigenze investigative hanno indotto a ritardare la diffusione della notizia) durante un servizio di controllo in zona Massarenti, dove alcuni cittadini avevano segnalato alle Forze dell’Ordine di aver visto frequenti movimenti di persone sospette.
 La notizia si è dimostrata attendibile quando l’attenzione dei Carabinieri è stata richiamata da tre persone, di cui una alla guida di un Fiat Iveco e due a bordo di una Toyota Yaris. I veicoli, dopo aver svolto alcune manovre e brevi soste tra via Manfredi e via Massarenti sono ripartiti in direzione del centro cittadino a velocità sostenuta. A quel punto gli investigatori dell’Arma, coadiuvati dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna, hanno intimato l’alt ai due conducenti e li hanno identificati. Alla guida del Fiat Iveco c’era un 30enne di Truccazzano, con precedenti di polizia per reati contro la persona e sul sedile del passeggero un 35enne residente a Bologna, disoccupato, con precedenti di polizia per reati in materia di falsificazione monetaria, mentre alla guida della Toyota Yaris c’era un 32enne domiciliato nello stesso capoluogo emiliano e anche lui privo di una normale occupazione lavorativa. Quest’ultimo, nonostante fosse incensurato, ha cominciato ad agitarsi un po’ troppo per un normale controllo e questo ha indotto i Carabinieri a mettere in atto una perquisizione personale e veicolare: sotto il tappetino del lato passeggero, c’era un involucro rettangolare ricoperto da cellophane che conteneva un chilo e 150 grammi di cocaina. A bordo del Fiat Iveco invece, occultati nel vano merci posteriore, sono stati trovati due involucri di cellophane, che fasciavano 48.750 euro in cartamoneta e una busta di plastica con all’interno 11 telefoni cellulari. L’inaspettata scoperta ha spinto i Carabinieri a proseguire la perquisizione nelle abitazioni dei due ‘bolognesi’. Nell’appartamento del 32enne che l’uomo condivide con la sua fidanzata, una coetanea rumena, hanno trovato, nascosti in un borsone , 10.340 euro in contanti, suddivisi in banconote di vario taglio. Nell’appartamento  del 35enne, abitato anche da una 26enne rumena, i Carabinieri hanno trovato, nascosti in una busta di cartone, 42.000 euro in contanti, suddivisi in banconote di vario taglio. La perquisizione domiciliare a casa del milanese è stata eseguita dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cassano d’Adda. All’interno dell’appartamento, i militari hanno identificato una 25enne albanese. Ispezionando i locali, sono stati travati 6.000 euro in contanti. Nel garage, all’interno di uno pneumatico, sono stati rinvenuti due panetti ricoperti da uno strato di cellophane che fasciavano  559 e 529 grammi di cocaina.
Su disposizione del dott. Augusto Borghini, sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di Bologna, i tre albanesi sono stati associati presso la casa circondariale della Dozza.
Sono in corso ulteriori indagini per ricostruire l’articolazione del gruppo criminale e approfondire le dinamiche del traffico di stupefacenti.


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