Marco Mastacchi |
Il
comune di Monzuno informa:
Sabato
prossimo, 25 gennaio, alle 15, nel Centro civico ‘LE CASELLINE’ a Pian di Setta,
si terrà un conferenza- dibattito sul
tema ‘MANUTENZIONE DEL TERRITORIO E DEL PATRIMONIO FORESTALE,
POTATURE E SFALCI - DA PROBLEMA A RISORSA’
“Il
convegno”, ha precisato il primo cittadino di Monzuno Marco Mastacchi, “vuole
affrontare una tematica cui il Comune di Monzuno crede molto e cioè quello di
utilizzare i rifiuti da sfalci e potature per alimentare centrali a biomasse e
trasformarli così in una risorsa. Si otterrebbe in questo modo il duplice
risultato di eliminare i costi dello smaltimento e di contenere sensibilmente il costo del carburante per la generazione di
energia e calore. Il municipio, che sarà interessato già dal prossimo maggio da
un importante intervento di riqualificazione sismica e d energetica, prevede
appunto l’inserimento di una centrale a biomassa. La centrale alimenterà poi
anche le scuole e le palestre. E’ il
primo tassello di un disegno più ampio finalizzato ad ottenere energia termica da una fonte naturale locale e nel contempo utile a una riqualificazione
ambientale del territorio montano. L’utilizzo favorirrà certamente l’operare
degli agricoltori nei boschi. Il tutto si incastra poi nel progetto – traguardo
del cosiddetto ‘20-20-20’ e cioè l’impegno di ottenere il 20 % di energia
utilizzando fonti rinnovabili, il 20 % in meno di inquinanti e il 20 % di
riduzione dei consumi. Per questo il Comune di Monzuno ha voluto il confronto
degli esperti, dei tecnici e dei possibili alleati nella realizzazione del suo
progetto in questo convegno”.
Dopo
il saluto introduttivo dei sindaci di Grizzana Morandi Graziella Leoni e di
Monzuno Marco Mastacchi, interverrà il Presidente del Cosea Ambiente Cesare
Calisti che presenterà il ‘Piano Industriale 5 Cosea Ambiente 2011-2020 e
illustrerà ‘l’impiantistica da inserire in un sistema territoriale per la
valorizzazione dei rifiuti vegetali-organici’.
Seguiranno le relazioni del Prof. Leonardo Setti dell’Università di Bologna ; del dott. Massimiliano Viglietti, Amministratore Delegato Centrale di produzione energia elettrica a biomassa; del Dott. Ing. Matteo Zandonai di Syneco Srl; di Guglielmo Fontanelli, produttore agricolo; del dott. Pier Francesco Alberto, dell’ Università di Torino e del Dott. Claudio Ravaglia del GAL BolognaAppennino.
Tutto ciò che è industriale non fa bene alla montagna tantomeno ai suoi boschi.
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