martedì 10 dicembre 2013

Come i pionieri del Far West i pendolari della Ferrovia Porrettana: treni freddi e in costante ritardo.



Riceviamo e riportiamo la ‘protesta’ del Comitato Ferrovia Porrettana nella quale si denunciano disservizi sempre più inaccettabili in un paese civile: è presa di mira l’inefficienza della gestione. Imputati i politici: 


5 commenti:

  1. Comincerebbero a lavorare se li metti in un altro posto non statale p parastatale perchè se rimangono lì faranno come sempre hanno fatto da una vita.Calci in culo a questi dirigenti ed ai loro sottocoda.

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  2. Sig. Colucci il suo sdegno è comprensibile ma è infondato.I dirigenti statali,immancabilmente ogni anno, vengono premiati per aver ragggiunto gli obiettivi di produttività e sono migliaia di € delle nostre tasse che finiscono nelle loro tasche.Pensi che in Molise hanno premiato un dirigente che era in galera.
    http://osserbari.wordpress.com/2012/08/01/molise-premiato-un-dirigente-in-galera/

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  3. Io dovrei essere a scuola alle 9,potrei prendere il treno delle 8 da Sasso Marconi,ma in costante ritardo e quindi tutte le mattine prendo il treno delle 730,ma sempre in ritardo....E' una vergogna....Pagando salato l'abbonamento

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  4. Grazie, Regione Emilia Romagna! Questa si' che e' incentivazione alla mobilita' non inquinante!

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  5. http://demetra.regione.emilia-romagna.it/al/monitor.php?vi=att&dl=bc9d4c94-b3c3-b823-8108-5280bee4ff66&dl_id=2&dl_t=html&dl_a=y&ev=0

    I dirigenti pare sopravvivono e vengono tutelati sempre.
    Come del resto dal 2004 i treni vuoti da Bologna a Marzabotto (questi di certo sopravvivono)

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