sabato 9 novembre 2013

Per favore ,'non toccate i palloni' di Ca' de Testi.



I consiglieri di Sasso libera sono saltati increduli dalla sedia: c’è l’intenzione da parte degli amministratori comunali di smantellare e rifare la copertura, appena rimessa a nuovo,  delle strutture chiuse (i cosiddetti palloni)  del centro sportivo di Ca’ De Testi. La motivazione del nuovo intervento è l’ installazione di pannelli fotovoltaici con cui ottenere energia elettrica da utilizzare negli impianti.
Hanno controllato più volte  la documentazione relativa ai punti dell’ordine del giorno che verrà discusso lunedì prossimo in Consiglio comunale e quando sono stati certi di non aver frainteso hanno fatto la loro denuncia: “La copertura dei palloni di Ca’ de Testi è stata rifatta un anno fa con notevole spesa e dopo aspre polemiche politiche che avevano portato alla richiesta di sfiducia verso un assessore”, precisano i consiglieri.
“Non si poteva fare tutto allora con notevole risparmio? Non siamo assolutamente contrari all’iniziativa in sé che è finalizzata a migliorare la struttura e a ottenere energia da fonti rinnovabili. Ma ci chiediamo se non è il caso di fare l’intervento, anziché sulle nuove di Ca’ De’ Testi, su altre coperture già bisognose di manutenzione e pigliare, come si suol dire,  due piccioni con una fava. Questa proposta prende mezzo piccione con una fava”.
C’è da ritenere che la discussione al prossimo consiglio comunale, quello di lunedì 11 novembre, sarà animata.

12 commenti:

  1. Se fosse vero si tratterebbe di un grave danno, uno dei PESSIMI esempi di economia verdognola.

    L'EROI (Energy Returned On energy Invested) dei pannelli fotovoltaici e' relativamente basso (stimabile in ca. 6, v.qui ad esempio).
    Se per la loro installazione e' necessario demolire intere strutture (peraltro appena rinnovate) ecco che il bilancio energetico complessivo cala ancora, anzi, quasi certamente diventa negativo (considerando ad esempio anche lo smaltimento dei rifiuti derivanti dalle strutture attuali, il costo energetico e materiale del loro rinnovo recente...).

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  2. utilizzate il campo del prete e fate una distesa di pannelli fotovoltaici però sopraelevati cosi sotto l'area puo' essere sfruttata per altre attività (anche agricole) tipo gli orti per i disoccupati e i pensionati.

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  3. Spiegherò in consiglio.
    Per ora posso solo dire che le prese di posizione senza conoscere i dettagli (neanche troppo fini in verità), spesso portano ad errori di valutazione.
    Il caso specifico di logorrea disinformata di Cesare Zecca, che conosco personalmente e frequento settimanalmente, è da manuale.
    Per il gruppo di minoranza, si tratta di procurato allarme. Normale amministrazione nella dialettica democratica. Come detto, spiegherò in consiglio.
    Il campo del prete non è nella disponibilità dell'amministrazione comunale, come più volte spiegato e il costo della struttura di sostegno azzererebbe la convenienza economica dell'operazione.
    Pierpaolo Lanzarini
    Assessore all'ambiente

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  4. oh finalmente Zecca qualcuno che ti stima.
    Se gli parli dei treni vuoti da Bologna a Marzabotto magari vieni assunto come consulente.

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  5. Se e' vero, bella castroneria coi soldi dei contribuenti!

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  6. I consiglieri di Sasso Libera dovrebbero ricordare che già dalla prima riparazione dei "palloni" si sapeva che l'amministrazione stava lavorando per abbattere gli elevati costi fissi, quelli delle utenze, che gravavano sullla gestione pubblica o privata che fosse. Oggi esiste un'opportunità ! ! E nel frattempo abbiamo garantito la continuità sportiva a migliaia di piccoli e grandi sportivi. Dunque soldi sicuramente spesi bene ! Raffaele Ammendola

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  7. Assessore Lanzarini

    Le osservazioni sull'EROI dei pannelli fotovoltaici sono pertinenti.
    Piuttosto di perdersi in dettagli di tipo economicistico ai quali non tengo affatto invito a considerare il bilancio complessivo di un intervento energetico.

    Riporto ancora alcune osservazione di Ugo Bardi:

    "un punto fondamentale che finora né gli economisti né i tecnologi [e le amministrazioni, NdCZ] non avevano sufficientemente enfatizzato. Il fatto che un investimento energetico – ovvero la costruzione di un impianto – ha senso soltanto se l’energia che viene prodotta da quell’impianto durante la sua vita attiva è superiore a quella che è stata necessaria per costruirlo.

    http://www.aspoitalia.it/documenti/bardi/eroei/eroei.html

    Passiamo dalle logorree di diversa natura a qualche fatto e misura.

    E' vero che le strutture in questione dovranno essere demolite/rifatte ed erano state rinnovate di recente?
    L'intervento im questione ha COMPLESSIVAMENTE bilancio energetico positivo (attenzione, energetico, non economico) su 25/30 anni,considerato il basso EROI di campi solari fotovoltaici? Puo' dimostrarlo?

    In questa sede puo' rispondere a paesani lettori con un buon atto di trasparenza.
    Grazie.

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  8. Signor Zecca, quando dico che Lei non conosce ciò di cui sta parlando, lo dico a ragion veduta. la questione economica era riferita alla proposta di coprire il campo del prete con i pannelli (cosa per la quale Lei dovrebbe sussultare, vista la nota idiosincrasia per le impermeabilizzazioni dei terreni vergini, anche se mai pensate, come da ultime polemiche).
    Se Lei si fosse informato (bastava chiedere a me, conosce i miei recapiti) prima di intervenire, avrebbe saputo che l'intervento prevede la sostituzione del telo di copertura in PVC - del quale solo una parte è stata cambiata poco tempo fa - con un materiale isolante. Le strutture portanti non verranno sostituite, solo integrate. Tale intervento è propedeutico alla sostituzione degli attuali bruciatori (l'impianto di riscaldamento, abbastanza vecchio, funziona a gas metano, un idrocarburo fossile)con una pompa di calore, alimentata proprio dai pannelli installati sul nuovo coperto.
    Lascio a Lei, sicuramente più esperto di me, il calcolo dell'EROEI, ma così, "a occhio", direi che qualcosa ci guadagniamo.
    Infine un consiglio: l'opposizione la riservi per il Comune in cui presta il servizio di consigliere. L'andar saccentando in giro, mancandoLe le basi conoscitive minime, può metterla in cattiva luce. Le assicuro, bastava leggere la proposta di delibera, che haimè, a onor del vero, nemmeno i nostri consiglieri di minoranza paiono aver letto fino in fondo.
    Pierpaolo Lanzarini
    Assessore all'Ambiente

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  9. zecca parla con me di treni inutili da bologna a marzabotto e di come fare per sapere chi mette la differenza tra quanto paga un ferroviere o un suo familiare convivente in abbonamento annuale per i treni cofinanziati dalla regione e un "normale" passeggero.

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  10. ferroviere in pensione. Giusto per la precisione.

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  11. > Se Lei si fosse informato (bastava chiedere a me, conosce i miei recapiti) prima di intervenire ...
    ... risolvendola personalmente i lettori non avrebbero avuto qui accesso alle informazioni che poi Ella ha fornito facendo cosa utile, ritengo. La politica ha dimensione comunitaria non personale; in questo luogo, neppure consiliare.
    In ogni caso eseguendo ricerche con
    “Testi"
    “pannelli”
    “piano energetico”
    “strutture chiuse”
    “palloni”
    nell'intero sito del Comune e in Albo Pretorio una persona interessata recupera solo questo verbale di delibera del 17 ottobre u.s. in cui non ci sono informazioni specifiche sull'intervento a Ca' de Testi.


    > ma così, "a occhio", direi che qualcosa ci guadagniamo
    Quel che intendevo sottolineare è che il problema del ritorno energetico dell'investimento è MOLTO delicato per quelle fonti che hanno EROI relativamente basso come il fotovoltaico e molte di esse NON hanno un bilancio energetico positivo (anche limitandosi ai "soliti affari" (noti in gergo come BAU) neppure un bilancio economico positivo). Qui esso è abbinato a pompe di calore e forse (“ad occhio”) potrebbe avere bilancio positivo. Forse.

    Il fatto che “solo una parte è stata cambiata poco tempo fa” non favorisce questo bilancio, giusto!?
    Concordo sul fatto che realizzare strutture ad hoc su terreni o campi “vergini” sarebbe un altro abominio di consumo del territorio di cui la valle e Sasso in particolare non hanno certo bisogno.

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  12. Comunque oggi in pagina successiva emergono altre informazioni. Ad esempio che il rifacimento della copertura fu causato da rotture e quindi dovuto a condizioni di emergenza.

    Se il bilancio energetico complessivo sarà positivo, questo sarà un buon intervento.

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