Fosse solo la ferrovia porrettana! In Italia sono 6847 le società partecipate degli enti locali, dove i partiti fanno il bello e cattivo tempo insediando l’amico, il parente, il trombato. Mangiatoie pubbliche tragicamente inefficienti e costantemente in perdita. Ad ogni legittima protesta degli utenti la risposta delle "autorità" è sempre la solita: Ca..i vostri!
finalmente si comincia a parlare ANCHE DEI TRENI scandalo che viaggiano vuoti da bologna a marzabotto.
punto 1
da adesso in poi ce la dobbiamo giocare con troppi attori che siedono al desco del servizio metropolitano ferroviario di bologna aprendo il sottostante collegamento in fondo pagina vedete i loghi panificatori della “esse”
che dire poi del milionedieurodicuimetàconcontributiregionaliemetàconprestitodellacassadepositieprestiticheilcomunedivergatohaaccesopagandointeressinonsisaperquantianni per costruire un inutile parcheggio a vergato quando a suo tempo un’amministrazione piu’ lungimirante invece di concedere autorizzazione a costruire il treno di case a fianco della stazione di fronte alla pasticceria poteva costruirci un parcheggio bipiano in prefabbricato dal momento che il terreno era in prima battuta delle ferrovie poi …… stendiamo un velo pietoso…..
non ci si puo’ poi sorprendere che il prossimo contratto di servizio sia stato pedissequamente procrastinato fino ad arrivare alla sua iniziazione solo quando si insedierà la nuova giunta regionale che verrà.
e qui sono almeno venti anni che orbitano sempre le stesse persone e sempre gli stessi movimenti politici. Non ci sono mica scusanti.
per quel che riguarda i treni scandalo della bologna marzabotto non dite la provincia bensì Venturi. Quel giorno eravate presenti pure voi del comitato. Quello che mi lascia perplesso è la doppia veste di cofondatore del comitato e la carica di assessore e consigliere comunale di vergato.
ma se tagliano sta tipologia di treni allora sarebbe sensato tagliare anche quelli della mezz’ora (oppure dargli dignità facendoli arrivare fino a porretta)
leggendo da quest’altro blog si chiede che siano i Sindaci (che sono i primi cittadini che rappresentano i cittadini) a dover dar fiato alle trombe. Poichè il Signor Zavorri, oltre ad essere cofondatore del Comitato della Ferrovia Porrettana ma anche assessore e conigliere comunale al Comune di Vergato chi piu’ di lui puo’ ben figurare come cassa di risonanza nei confronti in primis del Sindaco dove egli svolge funzioni amministrative (peraltro quel Sindaco ora è stato nominato Presidente dell’Unione di 9 comuni dell’Appennino Bolognese. E comunque oltre a Sindaco rivestiva anche la carica di Presidente disciolta Comunità Montana dell’Appenino Bolognese. Un cerchio vantaggioso no? Spero di aver dato un buon contributo.
ma dove sta la notizia? la nostra linea, stando a chi ci amministra, fa parte del servizio ferroviario metropolitano
http://www.sfmbo.it/Engine/RAServePG.php
e come tale ormai la gestione è in mano ad un esercito di loghi (aprite il collegamento soprastante e alla pagina principale, in fondo, trovate le istituzioni attrici.
E’ noto anche che se leggete il contratto di servizio tra trenitalia e Regione, trovate scritto che siccome il prezzo unitario di un biglietto pagato dal passeggero non copre la tratta da coprire in termini di costi di esercizio, la Regione ci mette di suo denaro pubblico.
E’ noto, almeno leggendo nel tempo le testate giornalistiche che FS: non intende oltremodo spendere soldi su Bologna (l’ultima opera è la stazione sotteranea o sottoallagata) dell’alta velocità; al momento non rimetterà i binari dal binario 12 in poi sopra l’alta velocità, per mancanza di soldi); ha interessi sulle tratte commerciali e a far patti con altre parti d’Europa.
Però dal 2004 proprio qui sulla Linea Bologna Porretta, abbiamo la stortura di veder transitare treni vuoti sulla sola tratta Bologna – Marzabotto (ho specificato dal 2004 solo perchè qualcuno puo’ obiettare che dal 2012 ad oggi di sovente taluni di quei treni sono stati cancellati). Questi treni, a detta del vice Presidente della Provincia saranno ancora garantiti nella loro esistenza. Ma se non li prende nessuno perchè non si eliminano e le carrozze le si aggiungono alle composizioni da quattro per aver a disposizione piu’ posti (sappiamo tutti che già un treno alla mattina transita con cinque carrrozze). Oppure perchè quei treni inutili non li facciamo viaggiare da Bologna a Porretta, inserendoli nelle fasce piu’ utilizzate?
Altra cosa: s e si sono inventati il Servizio Metropolitano perchè non contemplano di non far fare fermata a Casteldebole giacchè lì passano anche i treni dlla suburbana.
Un servizio pubblico è si essenziale ma non assistenziale (riferito ai treni della mezz’ora). Rammento che i soldi che si buttano con questa stortura ce li mette anche il contribuente che quei treni non li prende così come le aziende che pagano l’irap l’ires e…
Evidentemente chi si lamenta dei treni vuoti (ma in quali orari ?) e della fermata in frazione Pian di Venola ritiene che il prezzo della benzina sia ancora troppo basso ...
quei soldi insieme a quelli sperperati per la fermata di Casteldebole e quelli del parcheggio inutile di Vergato bastavano e avanzavano per mettere nello standard i marciapiedi della stazione di Vergato e avere già da un bel po' prima i famosi treni che lamenta il Signor Giusti: http://www.renonews.it/porretta/2013/10/14/molti-dubbi-sui-nuovi-treni-la-porrettana/#comment-1565
Deve finire la mentalità dell'assistenzialismo. Già un abbonamento non copre i costi di esercizio del Treno. quindi il resto lo mette la Regione coi soldi dei cittadini e le imprese che pagano le tasse (anche coloro i quali che il treno non lo prendono mai), e poi facciamo viaggiare i treni vuoiti? Per quanto riguarda quali siano i treni vuoti dei treni che viaggiano vuoti da bologna marzabotto lo chieda agli amministratori pubblici al posto di pubblicare dati macro mettendo in totale con i treno che proseguono a Porretta e vedrà che sorprese. Oppure qualcuno di LepidaTV (almeno diamo forse dignità a questa altra spendita di soldi) si faccia delle riprese su quei treni per almeno sei mesi e poi illumini un po' di amministratori pubblici e competenti che prendano seri provvedimenti rimettendo SUI GIUSTI BINARI dell'ottimizzazione questo scempio che si trascina dal 2004.
a pian di venola potevano fare un parcheggio scambiatore invece di far costruire ville e villette e con pulmini elettrici fare spola con marzabotto per poi prendere i treni vuoti della mezz'ora.
come dato statistico anche li avete piu' auto che persone
Anche perchè se qua qualcuno non fa qualcosa rischiamo di trovarci una fermata anche a Sibano.
Visto l'accanimento edilizio effettuato sul territorio (da ultimo le BELLISSIME villette vicino all'osteria del buonumore poggiate sul terreno prima di proprietà della natura e, dove una volta passando la sera si aveva il piacere di veder felicemente scorazzare i caprioli).
Però la motivazione politica ufficiale per la richiesta della fermata magari sarà perchè lì c'è un tacchificio?
Guarda qui puoi trovare i soldi per la tua benzina oppure per i pulmini elettrici o, perchè no, postazioni di car sharing elettriche dove chi ha reali necessità di spostamento individuale con una quota annuale puo' prendere a prestito l'auto e non deve neanche pagare la benzina perchè elettriche.
Ehi!!! 13.45!!! Sei il malato di mente di turno che deve per forza avercela con qualcuno. In questo caso con il servizio sociale che da noi si chiama treno Bo Marzabotto. Se questa linea é in perdita ci sono altre linee che fanno profitto. Questo é ciò che viene detto IMPRESA! Ti consiglio uno svago o culturale o sessuale perché me hai bisogno; IL TRENO É UN SERVIZIO SOCIALE. A mai più!
É incredibile che ci sia ancora qualcuno bacato che deve avercela con qualcosa o qualcuno. Mi ricordano quei tali che non andavano all' EuroMercato perché era di Berlusconi e si facevano spennare dai negozietti sotto casa. Se non cambi nulla cambia!
In mondo oramai é dei petrolieri dei banchieri e delle multinazionali. Non viaggeremo mai con auto elettriche finché ci sarà una goccia di petrolio. Dopo forse viaggeremo con qualcosa ad energia ma sarà lo stesso in mano ai potenti per cui costerà moltissimo perché giustamente devono guadagnare su di voi "popolo bue" con la catena al naso. Potete fare e dire quello che volete...il futuro non si cambia.
Meraviglioso il commento dell' anonimo delle 17.34. É proprio così. Il business di Moretti prevede che ci possano essere tratte che viaggiano con poca utenza.
Mengoli buon anima nel 1990 osava girare per Bologna con 3 amici anche loro in pensione. Ogni cosa pubblica o privata che non funzionava veniva relazionata, fotografata e data in mano ad un gruppo 6 o 7 avvocati appena laureati e disoccupati. Denunce, azioni legali, rogne. Fu il promotore dell iniziativa "1 computer in ogni centro anziani".
http://m.lanazione.it/pistoia/cronaca/2013/09/27/956723-ferrovia_porrettana_sabato_ottobre_arriva_treno_slow.shtml Qualcuno odia i treni e li vorrebbe cancellare. Sarà qualche reduce di Dacau o qualcuno col numerino sul braccio?
hei 17,34 il tuo medico ha sbagliato cura. torna e fatti revisionare.
le linee dove c'è profitto sono là dove non vengono gestite dal pubblico. Vedi alta velocità. Ma quei frutti non vengono devoluti ai treni che viaggiano vuoti e in perdita e sono pagati dal pubblico in quanto gestiti per legge dalla Regione. Un conto è gestire un servizio sociale, quindi un servizio utile a tutti. Un conto è tenere in piedi un baraccone assistenzialista come i treni da bologna a marzabotto. Uno svago culturale già lo metto in atto rispondendo alle mezze tacche come te. Per quello sessuale forse potresti essere un fortunato estratto. Chissà
Ma ai lavoratori pendolari e agli studenti quale servizio alternativo proponi per raggiungere il centro di Bologna nel medesimo tempo ? Qualcosa di costruttivo per cortesia ...
i lavoratori pendolari e studenti già prendono i treni. tant'è che la lamentele di altri soggetti sono riferiti ai treni da Bologna a Porretta che viaggiano in ritardo e affollati. Per questo poi, diventa contraddittorio che viaggino treni vuoti dal 2004 (da Bologna a Marzabotto). Quindi la questione non riferisce a treni che facciano guadagni bensì a treni (quelli da Bologna a Marzabotto) sottoutilizzati che producono un danno erariale o spreco o chiamatelo come volete voi.
Un treno che viaggia vuoto (di quelli regionali che sono cofinanziati coi soldi pubblici. Anche da chi paga le tasse e i treni non li utilizza)sono uno schiaffo a chi la mattina si alza insieme agli altri e alla mattina prende altri treni sovraffollati poichè con carrozze insufficienti.
Quindi come soluzione o sti treni si cancellano poichè sono solo uno status simbol o li si fanno percorrere per l'intera tratta fino a Porretta o si cancellano e le loro carrozze le si ridistribuiscono agli altri treni che fanno tutta la linea dando la possibilità di viaggiare un po' meglio.
AL lobotomizzato del 3 nov. 00,55 dico che vada da chi lo ha partorito e chieda se è pentita di averlo fatto.
Questo BLOG é la tana di un represso rabbioso che ce l ha con tutto e con tutti... Il frutto della pace è appeso all'albero del silenzio. Eviterò questo BLOG.
il commentatore del 2 novembre 2013 ore 18,15 avrà letto che si parla della ferrovia porrettana e non della ferrovia bologna marzabotto. Sarai tu che forse odi la tua intelligenza affermando fesserie che nessuno ha detto?
vedi anonimo del 3 nov. 2013 ore 13,22 se tu dessi piu' retta al tuo cervello e legessi dall'inizio ti accorgeresti che io mi sto solo difendendo da chi invece di controbattere con argomenti offende e basta. Mi sa che hai sbagliato bersaglio.
Bologna Marzabotto é un servizio ottimo e come servizio rimarrà. Si stanno vagliando ipotesi di miglioramento su tutta la tratta. Un ipotesi é di un treno ogni 45 minuti da Bologna a Porretta. Cordialità.
Quei treni sono uno sperpero continuo dal 2004 di denaro pubblico e vanno aboliti.
Ridurre da ogni ora a ogni tre quarti d'ora le partenze dei treni che esercitano sull'intera linea è un'ipotesi che si poteva prendere prima.
Come si potevano ottenere prima treni nuovi come quelli che adesso viaggiano sulla vignolese se invece di buttare soldi per la costruzione delle fermate di casteldebole e di pian di venola insieme al parcheggio da unmilionedieuro di Vergato si fosse messa a norma molto prima la stazione di vergato con i marciapiedi alti 55 cm come gli altri. Altrettanta cordialità.
Se siamo ancora in uno stato di diritto e la nozione di diritto si collega ad un insieme di regole imposte democraticamente dal legislatore politico/tecnico di turno e se il diritto deve essere di tipo diffusivo e non parziale, aver gestito fin qui denari pubblici per favorire solo una parte della linea (segnatamente la tratta Bologna Marzabotto)a scapito del resto dei treni che invece viaggiano (stante la denuncia del comitato, sufragato da fatti)stracolmie, addirittura insufficenti quando questi treni dovrebbero essere mannetnuti, ci troviamo in una sostanziale violazione dei diritti. Soprattutto in termine di perdita di chanche. Con l'aggravante della manifesta mala gestione (o danno erariale) che comunque solo un organo amministrativo come la corte dei conti puo' censurare come tale questo comportamento che sorge dal 2004. Il Comitato in tal senso dovrebbe adire facendosi supportare da associazioni di consumatori che comunque sono attori insieme al crufer ma in caso di bisogno anche antagosnisti della Regione o della Provincia (almeno qui cosi' si legge)
d'altronde è lapalissiano di come siamo ancora incrostati di sudditanza. Leggendo il provvedimento (qui sopra trovate il collegamento) solo adesso si accorgono che le associazioni di consumatori devono sedere al tavolo di scrittura delle regole. Spero solo che da parte di queste venga messo sempre l'interesse generla e non quello particolare (tratta bologna - marzabotto).
Il fatto che negli ultimi 20 anni i governi di centrodestra e centrocentrista abbiano investito l'80% degli investimenti per il traffico su gomma e del 20% rimanente l'80% sia andato per il TAV che trasporta solo il 7-9% dei viaggiatori ferroviari è un dato di fatto. Nei luoghi dove governa la Lega siamo ancora peggio (chiusura di 12 linee in Piemonte nel 2012, soppressione di regionali molto frequentati sulla VE - MI).
Qui abbiamo Messer Pota Servizi che è cieco e sordo ad ogni rilievo sui colossali sprechi e antipolitiche che nutre un livore rancoroso sul mezzo servizio dei treni "della mezzora" tra Marzabotto e Bologna . Si noti che o – i treni della mezzora permettono di scaricare sensibilmente i treni dell'ora risolvendo o mitigando i problemi di affollamento (casi lampanti l'istituzione del 18:36 da BO per Porretta che ha scaricato il 18:04 o del 7:50 da Porretta per BO che ha scaricato il 7:18) o – permettono di utilizzare il treno anche per esigenze diverse (professionali, commerciali, relazionali) tra centri abitati e NON solo per la mobilità pendolare un'andata-un ritorno in giornata riducendo i tempi di attesa di mezzora (50%) ! o – permettono di ridurre di almeno mezzora i tempi di attesa sulle corrrispondenze (coincidenze) e permettono l'uso del treno anche per altre destinazioni oltre a BO (e Porretta, se non avessero già sfasciato il servizio da e per Pistoia).
Sebbene alcune considerazioni siano del tutto condivisibili (lo scempio edilizio dei palazzinari che hanno comandato i pseudo sindaci nelle loro speculazioni antiurbanistiche che ha creato i tumori edilizi di Vergato, di Pian di Venola, di Borgonuovo, di Casalecchio, della Berzantina, di Silla (tutta roba buona de noantri, questa PESSIMA antipolitica cialtronesca B. e altri della sua banda sfascianazione a Roma non c'entrano, è tutta robba bbona dei locali, in primis del PD e partiti ad esso alleati) esse sottolineano ancora una volta che o - crescita insostenibile o - antiurbanistica o - problemi di (im)mobilità sono concause del problema che si alimentano reciprocamente e viziosamente.
Certamente il fatto di abolirli tre volte su quattro (anche stamattina sono stati soppressi del tutto arbitrariamente il treno in arrivo a Marzabotto alle 8:13 e in partenza per Bologna alle 9:22, questo è il più efficace, t'è capì, Messer Pota Servizi, perché la_gente che non è masochista si rompe c_glioni e le ovaje di treni soppressi come fiori di piscialett (tarassaco) a maggio e perché smette di (tentare di) prenderli) il più straordinario scaccia utenza possibile e infatti ci sono riusciti.
L'ideale sarebbe avere il servizio a frequenza bioraria su tutta la linea ma... Non solo le strutture ingegneristiche esistenti non sono state ampliate ma esse sono state in buona parte demolite (a Vergato, a Marzabotto, a Pioppe, a Casalecchio Centro). Il materiale rotabile non è manutenuto per mancanza di officine (quelle bolognesi, che erano un fiore all'occhiello delle ferrovie italiane ed europee sono state chiuse), il materiale rotabile non è acquistato. Quindi non si può fare un servizio semiorario (ovvero frequenza bioraria) perché la struttura non lo consente. Dove sono finiti i soldi? Perché tra Sasso e Casalecchio in pochi anni le corsie di marcia (stradali) sono passate da 3 a 6 e la ferrovia langue striminzita in un binario solo, peraltro con una distruzione del tratto doppio da Casalecchio Garibaldi a Casalecchio Centro quindi addirittura peggiorata?
I soldi sono stati sperperati in centinaia di migliaia di grandi e nefaste opere inutili (mi limito a ricordarne solo alcune nazionali e locali): Civis, TAV Terzo Valico, Val Susa, Brennero, autostrade cispadane, nuova bazzanese, passante nord, passante sud, Porrettana pseudoveloce, tangenziale sud, autostrada Mestre – Cesena – Orte, quarta corsia della BO – MO, People Mover, parcheggi nel fiume, tangenziale delirante di San Giovanni in Persiceto, autostrada Sassuolo – MO, variante di valico, parcheggi negli orti (a Pioppe)... Un delirio di infrastrutture e di progetti di infrastrutture della peggior specie che hanno PEGGIORATO la mobilità, aumentato il traffico su gomma e sottratto quasi tutta la torta, lasciando poche briciole, alla o – MANUTENZIONE o – espansione o – potenziamento della rete ferroviaria E del servizio merci che avrebbe potuto togliere dai k_glioni i TIR permettendo alle strade esistenti di essere più che sufficienti per il traffico automobilistico necessario ovvero quello che per esigenze specifiche non trova servizio adeguata da una BUONA, viva, capillare rete ferroviaria.
In questo quadro “i frocetti di SEL” non c'entrano un tubo. Sono i puttanieri del Partito Dei Ladri, i pidini del “TAV senza sì e senza ma” utile solo alle cooperative edilizie, sono i legaioli del trota senior & junior ladroni a Roma e sfascia servizi a casa loro e combriccola allegra. Questi partiti e la loro politica di lemon capitalism per voi grulli “guarda un po' come ti spremo ti tasse, ti privatizzo gli utili e scarico sulle casse pubbliche i costi e ti massacro l'ambiente”.
In un contesto in cui sempre più persone NON possono permettersi (finalmente!!!) di girare con la propria auto, ogni tentativo di ridurre i servizi ferroviari, di distrarsi dal combattere questa abominevole antipolitica (dei trasporti) è complice di essa. Messer Pota Servizi, sei complice di quelli che blateri di voler combattere. E' chiaro? O bisogna ripetere ancora una volta il ragionamento da seconda elementare? Stai incraniandoti sulle conseguenze e ti ostini a non osservare e combattere le cause.
zecca che non sei altro non è che con i tuoi polpettoni la tua abbia una ragione piu'ampia o piu' grossa di quella degli altri. Anzi.
E' sufficiante stare sul concetto che se una linea è al tracollo e tra le cause ci sta l'affollamento dei treni da bologna a porretta oltre alla mancanza dei treni quando questi sono in manutenzione, è giusto far emergere il PARADOSSO dei treni SCANDALO da Bologna a Marzabotto (così detti TRENI BLU) che invece viaggiano vuoti.
Scrivere .. ""e' chiaro?"" da parte tua dimostra atto di forza circa il tuo concetto di democrazia e rispetto verso gli altri.
IO SO' IO E VOI NON SIETE UN CAZZO..(tratto dal film il marchese del grillo) prima o poi cesserà.
Solo che rispetto ai NO TAV (quelli delinquenti) non si sfascia e non si spacca, bensì si parla e si protesta civilmente.
E no che dopo il governo stanzia pacchi di milioni di euro a disposizione di chi ha subito danni in Val si Susa da parte di quelle bande armate.
Tu incraniati pure con i resistenti in Val Susa. E fai bene, perché non te li meriti. Gente come te non se li merita perché semplicemente non intende ragioni. I valsusini siano padroni a casa loro e non devono subire ne lo sfascio della loro valle né dei loro campi né delle casse pubbliche per citrulli e speculatori di varia risma.
Tu hai la tua religione che vede nei treni tra BO e Marzabotto il demonio. Continua pure.
Ah, dimenticavo. In uno studio che dovrei recuperare il massimo carico d'utenza sull'intera tratta è tra le stazioni di Borgo Panigale e Marzabotto, proprio quelle servite anche dai treni della mezzora.
Così, Messer Pota Servizi, la tua fenomenabile proposta di loro abolizione avrebbe il risultato di trasferire la loro utenza sui treni "dell'ora" caricandoli ulteriormente.
Di nuovo, mi alzo e applaudo alla intelligenterrima e geniale proposta. Ah, ci mancano proprio dei tecnici e dei politici così! La politica e l'ingegneria "semplicemente semplificate" fatte al bar.
Pssst psst Perché non fondi il
"Partito per l'inscatolamento sardinesco dei pendolari ferroviari italiano - Meno treni e più auto per tutti! - AnominoPotaServizi.it presidente"
sezione locale? Rischieresti pure di prendere paccate di voti.
...siamo tutti stanchi di pagare il biglietto per treni perennemente in ritardo per disfunzioni o mal gestione, vecchi e sporchi! Nemmeno in Moldavia sono messi così! I treni Stadler ci sono e sono pure nuovi!!! Sulla Porrettana però non vengono usati...mafia??! Basta, manifestiamo e scendiamo in piazza.
Fosse solo la ferrovia porrettana! In Italia sono 6847 le società partecipate degli enti locali, dove i partiti fanno il bello e cattivo tempo insediando l’amico, il parente, il trombato. Mangiatoie pubbliche tragicamente inefficienti e costantemente in perdita.
RispondiEliminaAd ogni legittima protesta degli utenti la risposta delle "autorità" è sempre la solita: Ca..i vostri!
tirate su le stanghe...BUFFONI
RispondiEliminaE' una vergogna e non ci sono parole per l'inettitudine di regione emilia-romagna (volutamente in minuscolo) ed enti locali interessati.
RispondiEliminafinalmente si comincia a parlare ANCHE DEI TRENI scandalo che viaggiano vuoti da bologna a marzabotto.
RispondiEliminapunto 1
da adesso in poi ce la dobbiamo giocare con troppi attori che siedono al desco del servizio metropolitano ferroviario di bologna aprendo il sottostante collegamento in fondo pagina vedete i loghi panificatori della “esse”
http://www.sfmbo.it/Engine/RAServePG.php
qui la storia
http://www.sfmbo.it//Engine/RAServePG.php/P/25651SFM0608/T/Documenti
punto 2
invece di aver costruito inutili fermate come casteldebole
http://www.sfmbo.it//Engine/RAServeFile.php/f/Schede_stazioni/stazione_casteldebole.pdf
e pian di venola
http://www.sfmbo.it//Engine/RAServeFile.php/f/Schede_stazioni/stazione_pian_di_venola.pdf
leggete il dato saliti /discesi e ditemi se ai tempi del far west le diligenze caricavano di piu’.
coi soldi buttati dalla finestra si sarebbe potuto mettere prima la stazione di vergato in condizioni standard come le altre.
Così avremmo FORSE avuto la possibilità di avere i trenini adeguati
http://www.renonews.it/porretta/2013/10/14/molti-dubbi-sui-nuovi-treni-la-porrettana/#comment-1565
che dire poi del milionedieurodicuimetàconcontributiregionaliemetàconprestitodellacassadepositieprestiticheilcomunedivergatohaaccesopagandointeressinonsisaperquantianni
per costruire un inutile parcheggio a vergato quando a suo tempo un’amministrazione piu’ lungimirante invece di concedere autorizzazione a costruire il treno di case a fianco della stazione di fronte alla pasticceria poteva costruirci un parcheggio bipiano in prefabbricato dal momento che il terreno era in prima battuta delle ferrovie poi …… stendiamo un velo pietoso…..
http://demetra.regione.emilia-romagna.it/al/monitor.php?vi=att&dl=1326739b-3962-e466-acd8-526a265a3cf6&dl_id=2&dl_t=html&dl_a=y&ev=0
RispondiEliminanon ci si puo’ poi sorprendere che il prossimo contratto di servizio sia stato pedissequamente procrastinato fino ad arrivare alla sua iniziazione solo quando si insedierà la nuova giunta regionale che verrà.
e qui sono almeno venti anni che orbitano sempre le stesse persone e sempre gli stessi movimenti politici. Non ci sono mica scusanti.
per quel che riguarda i treni scandalo della bologna marzabotto non dite la provincia bensì Venturi. Quel giorno eravate presenti pure voi del comitato.
Quello che mi lascia perplesso è la doppia veste di cofondatore del comitato e la carica di assessore e consigliere comunale di vergato.
http://notiziefabbriani.blogspot.it/2013/07/la-linea-ferroviaria-porrettana-soffre.html
http://demetra.regione.emilia-romagna.it/al/monitor.php?vi=att&dl=a0b218dd-4ddc-81e8-2c59-526e5e597a0f&dl_id=2&dl_t=html&dl_a=y&ev=0
RispondiEliminaanche questi non se la passano troppo bene.
Cosa direbbero se sapessero dello spreco dei treni da bologna a Marzabotto?
e dire che a questa interpellanza dove il consigliere elenca varie doglianze
http://demetra.regione.emilia-romagna.it/al/monitor.php?vi=att&dl=a591c24c-a873-456f-9c12-512358b314c7&dl_t=html&dl_a=y&dl_id=2&pr=allegatirisposta,1
l’assessore a nome Peri (uno che siede su quella sedie da non so quanti anni) dice che sono stati stanziati pacchi soldi per le ferrovie regionali
http://demetra.regione.emilia-romagna.it/stampe/AIS/9/2013/AIS_9_3638_c1/AIS_9_3638_c1_v1.pdf
RispondiEliminahttp://demetra.regione.emilia-romagna.it/al/monitor.php?vi=att&dl=d61e4ac8-c62f-838e-b84e-526a1f31d8f3&dl_id=2&dl_t=html&dl_a=y&ev=0
poi però pare che da quest’altra interpellanza emergano dati diversi. Ma aspettiamo di sapere che risposta di parte darà l’assessore Peri
RispondiEliminaaltra contraddizione apparente
http://www.greenreport.it/news/mobilita/toscana-taglio-ai-treni-interregionali-frizioni-tra-regione-e-trenitalia/
ma se tagliano sta tipologia di treni allora sarebbe sensato tagliare anche quelli della mezz’ora (oppure dargli dignità facendoli arrivare fino a porretta)
RispondiEliminahttp://notiziefabbriani.blogspot.it/2013/10/la-ferrovia-porrettana-muore-e-i.html
leggendo da quest’altro blog si chiede che siano i Sindaci (che sono i primi cittadini che rappresentano i cittadini) a dover dar fiato alle trombe. Poichè il Signor Zavorri, oltre ad essere cofondatore del Comitato della Ferrovia Porrettana ma anche assessore e conigliere comunale al Comune di Vergato chi piu’ di lui puo’ ben figurare come cassa di risonanza nei confronti in primis del Sindaco dove egli svolge funzioni amministrative (peraltro quel Sindaco ora è stato nominato Presidente dell’Unione di 9 comuni dell’Appennino Bolognese. E comunque oltre a Sindaco rivestiva anche la carica di Presidente disciolta Comunità Montana dell’Appenino Bolognese. Un cerchio vantaggioso no? Spero di aver dato un buon contributo.
ma dove sta la notizia?
RispondiEliminala nostra linea, stando a chi ci amministra, fa parte del servizio ferroviario metropolitano
http://www.sfmbo.it/Engine/RAServePG.php
e come tale ormai la gestione è in mano ad un esercito di loghi (aprite il collegamento soprastante e alla pagina principale, in fondo, trovate le istituzioni attrici.
E’ noto anche che se leggete il contratto di servizio tra trenitalia e Regione, trovate scritto che siccome il prezzo unitario di un biglietto pagato dal passeggero non copre la tratta da coprire in termini di costi di esercizio, la Regione ci mette di suo denaro pubblico.
E’ noto, almeno leggendo nel tempo le testate giornalistiche che FS:
non intende oltremodo spendere soldi su Bologna (l’ultima opera è la stazione sotteranea o sottoallagata) dell’alta velocità;
al momento non rimetterà i binari dal binario 12 in poi sopra l’alta velocità, per mancanza di soldi);
ha interessi sulle tratte commerciali e a far patti con altre parti d’Europa.
Però dal 2004 proprio qui sulla Linea Bologna Porretta, abbiamo la stortura di veder transitare treni vuoti sulla sola tratta Bologna – Marzabotto (ho specificato dal 2004 solo perchè qualcuno puo’ obiettare che dal 2012 ad oggi di sovente taluni di quei treni sono stati cancellati). Questi treni, a detta del vice Presidente della Provincia saranno ancora garantiti nella loro esistenza.
Ma se non li prende nessuno perchè
non si eliminano e le carrozze le si aggiungono alle composizioni da quattro per aver a disposizione piu’ posti (sappiamo tutti che già un treno alla mattina transita con cinque carrrozze).
Oppure perchè quei treni inutili non li facciamo viaggiare da Bologna a Porretta, inserendoli nelle fasce piu’ utilizzate?
Altra cosa: s
e si sono inventati il Servizio Metropolitano perchè non contemplano di non far fare fermata a Casteldebole giacchè lì passano anche i treni dlla suburbana.
Un servizio pubblico è si essenziale ma non assistenziale (riferito ai treni della mezz’ora).
Rammento che i soldi che si buttano con questa stortura ce li mette anche il contribuente che quei treni non li prende così come le aziende che pagano l’irap l’ires e…
Non si sa se siano piu' frequentati i treni da Bologna a Marzabotto o il canale 118 di LepidaTV.
RispondiEliminaAltro scandalo e sperpero di soldi pubblici.
Anche li bisognerebbe andare a fondo sui costi benefici.
Evidentemente chi si lamenta dei treni vuoti (ma in quali orari ?) e della fermata in frazione Pian di Venola ritiene che il prezzo della benzina sia ancora troppo basso ...
RispondiEliminama chi se ne frega del prezzo della benzina.
RispondiEliminaAndate dal Vostro Sindaco e lamentatevi che non c'è lavoro lì.
Hanno buttato via quattrini per poi avere questi dati?
http://www.sfmbo.it//Engine/RAServeFile.php/f/Schede_stazioni/stazione_pian_di_venola.pdf
quei soldi insieme a quelli sperperati per la fermata di Casteldebole e quelli del parcheggio inutile di Vergato bastavano e avanzavano per mettere nello standard i marciapiedi della stazione di Vergato e avere già da un bel po' prima i famosi treni che lamenta il Signor Giusti:
http://www.renonews.it/porretta/2013/10/14/molti-dubbi-sui-nuovi-treni-la-porrettana/#comment-1565
Deve finire la mentalità dell'assistenzialismo.
Già un abbonamento non copre i costi di esercizio del Treno. quindi il resto lo mette la Regione coi soldi dei cittadini e le imprese che pagano le tasse (anche coloro i quali che il treno non lo prendono mai), e poi facciamo viaggiare i treni vuoiti?
Per quanto riguarda quali siano i treni vuoti dei treni che viaggiano vuoti da bologna marzabotto lo chieda agli amministratori pubblici al posto di pubblicare dati macro mettendo in totale con i treno che proseguono a Porretta e vedrà che sorprese.
Oppure qualcuno di LepidaTV (almeno diamo forse dignità a questa altra spendita di soldi) si faccia delle riprese su quei treni per almeno sei mesi e poi illumini un po' di amministratori pubblici e competenti che prendano seri provvedimenti rimettendo SUI GIUSTI BINARI dell'ottimizzazione questo scempio che si trascina dal 2004.
a pian di venola potevano fare un parcheggio scambiatore invece di far costruire ville e villette e con pulmini elettrici fare spola con marzabotto per poi prendere i treni vuoti della mezz'ora.
RispondiEliminacome dato statistico anche li avete piu' auto che persone
http://www.comuni-italiani.it/037/036/statistiche/eta.html
http://www.comuni-italiani.it/037/036/statistiche/veicoli.html
Come provocazione chiedo: meglio patrocinare mezzi elettrici e non far muovere mezzi privati inquinanti o feste o sagre dell'unghia incarnita?
Anche perchè se qua qualcuno non fa qualcosa rischiamo di trovarci una fermata anche a Sibano.
RispondiEliminaVisto l'accanimento edilizio effettuato sul territorio (da ultimo le BELLISSIME villette vicino all'osteria del buonumore poggiate sul terreno prima di proprietà della natura e, dove una volta passando la sera si aveva il piacere di veder felicemente scorazzare i caprioli).
Però la motivazione politica ufficiale per la richiesta della fermata magari sarà perchè lì c'è un tacchificio?
Ma allora anche Vergato sarà legittimata a chiedere la costruzione della fermata dei treni alla Tabina dopo che vi sarà questa speculazione edilizia?
RispondiEliminahttp://www.comune.vergato.bo.it/upload/vergato/moduli/RELAZIONE%20PAESAGGISTICA_77_844.pdf
http://www.comune.vergato.bo.it/upload/vergato/moduli/BERER%20-%20PUBBLICAZIONE%20VAS-MOLINELLO_77_799.pdf
D'altronde la cosa potrebbe anche riuscire dal momento che adesso Marzabotto e Vergato sono in Unione con altri sette Comuni.
Sempre e solo il vecchio modo di fare politica.
Costruire per non morire. E non fisicamente.
Cerchiamo di cambiare questo modo di pensare autodistruggendoci.
Ripensiamo al territorio in altri termini.
Guarda qui puoi trovare i soldi per la tua benzina oppure per i pulmini elettrici o, perchè no, postazioni di car sharing elettriche dove chi ha reali necessità di spostamento individuale con una quota annuale puo' prendere a prestito l'auto e non deve neanche pagare la benzina perchè elettriche.
RispondiEliminala tua benzina sennò la facciamo pagare ai tedeschi quando vengono da noi in vacanza?
RispondiEliminahttp://www.ilgiornale.it/news/esteri/963723.html
Più treni con più fermate = meno auto e meno inquinamento. O preferite un cammello a persona?
RispondiEliminaPer alcuni questo risulta incomprensibile !
Eliminabella scienziato. delle 10.31. tu si che hai capito molto della vita. soprattutto sai leggere i dati. potresti collaborare con Fassina.
RispondiEliminaEhi!!! 13.45!!! Sei il malato di mente di turno che deve per forza avercela con qualcuno. In questo caso con il servizio sociale che da noi si chiama treno Bo Marzabotto. Se questa linea é in perdita ci sono altre linee che fanno profitto. Questo é ciò che viene detto IMPRESA! Ti consiglio uno svago o culturale o sessuale perché me hai bisogno; IL TRENO É UN SERVIZIO SOCIALE. A mai più!
RispondiEliminaÉ incredibile che ci sia ancora qualcuno bacato che deve avercela con qualcosa o qualcuno. Mi ricordano quei tali che non andavano all' EuroMercato perché era di Berlusconi e si facevano spennare dai negozietti sotto casa. Se non cambi nulla cambia!
RispondiEliminaIn mondo oramai é dei petrolieri dei banchieri e delle multinazionali. Non viaggeremo mai con auto elettriche finché ci sarà una goccia di petrolio. Dopo forse viaggeremo con qualcosa ad energia ma sarà lo stesso in mano ai potenti per cui costerà moltissimo perché giustamente devono guadagnare su di voi "popolo bue" con la catena al naso. Potete fare e dire quello che volete...il futuro non si cambia.
RispondiEliminaMeraviglioso il commento dell' anonimo delle 17.34. É proprio così. Il business di Moretti prevede che ci possano essere tratte che viaggiano con poca utenza.
RispondiEliminaNon sempre si guadagna. Il Bologna Marzabotto é UN SERVIZIO
RispondiEliminaMengoli buon anima nel 1990 osava girare per Bologna con 3 amici anche loro in pensione. Ogni cosa pubblica o privata che non funzionava veniva relazionata, fotografata e data in mano ad un gruppo 6 o 7 avvocati appena laureati e disoccupati. Denunce, azioni legali, rogne. Fu il promotore dell iniziativa "1 computer in ogni centro anziani".
RispondiEliminahttp://m.lanazione.it/pistoia/cronaca/2013/09/27/956723-ferrovia_porrettana_sabato_ottobre_arriva_treno_slow.shtml Qualcuno odia i treni e li vorrebbe cancellare. Sarà qualche reduce di Dacau o qualcuno col numerino sul braccio?
RispondiEliminahei 17,34 il tuo medico ha sbagliato cura. torna e fatti revisionare.
RispondiEliminale linee dove c'è profitto sono là dove non vengono gestite dal pubblico. Vedi alta velocità. Ma quei frutti non vengono devoluti ai treni che viaggiano vuoti e in perdita e sono pagati dal pubblico in quanto gestiti per legge dalla Regione.
Un conto è gestire un servizio sociale, quindi un servizio utile a tutti. Un conto è tenere in piedi un baraccone assistenzialista come i treni da bologna a marzabotto. Uno svago culturale già lo metto in atto rispondendo alle mezze tacche come te. Per quello sessuale forse potresti essere un fortunato estratto. Chissà
Eccolo... il frocetto di SEL delle 19.21, più puntuale dei treni, di cui ha paura. Aspettiamo una replica per ridere ancora...
RispondiEliminaEcco qui ti distingui bene che tipo di persona sei. Ogni ulteriore commento e' obsoleto.
EliminaMa ai lavoratori pendolari e agli studenti quale servizio alternativo proponi per raggiungere il centro di Bologna nel medesimo tempo ? Qualcosa di costruttivo per cortesia ...
RispondiEliminai lavoratori pendolari e studenti già prendono i treni. tant'è che la lamentele di altri soggetti sono riferiti ai treni da Bologna a Porretta che viaggiano in ritardo e affollati.
RispondiEliminaPer questo poi, diventa contraddittorio che viaggino treni vuoti dal 2004 (da Bologna a Marzabotto).
Quindi la questione non riferisce a treni che facciano guadagni bensì a treni (quelli da Bologna a Marzabotto) sottoutilizzati che producono un danno erariale o spreco o chiamatelo come volete voi.
Un treno che viaggia vuoto (di quelli regionali che sono cofinanziati coi soldi pubblici. Anche da chi paga le tasse e i treni non li utilizza)sono uno schiaffo a chi la mattina si alza insieme agli altri e alla mattina prende altri treni sovraffollati poichè con carrozze insufficienti.
Quindi come soluzione o sti treni si cancellano poichè sono solo uno status simbol o li si fanno percorrere per l'intera tratta fino a Porretta o si cancellano e le loro carrozze le si ridistribuiscono agli altri treni che fanno tutta la linea dando la possibilità di viaggiare un po' meglio.
AL lobotomizzato del 3 nov. 00,55 dico che vada da chi lo ha partorito e chieda se è pentita di averlo fatto.
Si parla di ferrovie nn di giudizi anche offensivi su persone ... l'educazione e' un optional richiesto anche se da te evidentemente sconosciuto.
EliminaQuesto BLOG é la tana di un represso rabbioso che ce l ha con tutto e con tutti... Il frutto della pace è appeso all'albero del silenzio. Eviterò questo BLOG.
RispondiEliminail commentatore del 2 novembre 2013 ore 18,15 avrà letto che si parla della ferrovia porrettana e non della ferrovia bologna marzabotto.
RispondiEliminaSarai tu che forse odi la tua intelligenza affermando fesserie che nessuno ha detto?
vedi anonimo del 3 nov. 2013 ore 13,22 se tu dessi piu' retta al tuo cervello e legessi dall'inizio ti accorgeresti che io mi sto solo difendendo da chi invece di controbattere con argomenti offende e basta. Mi sa che hai sbagliato bersaglio.
RispondiEliminaah no ritiro cio che ho detto al commentatore del 3 novembre delle 13,22. Anzi sostengo in pieno la sua tesi e mi scuso con lui.
RispondiEliminaFabbriani mancano dei commenti
RispondiEliminaÈ il PD, boyz.. E la Valle del Reno piange...
RispondiEliminaBologna Marzabotto é un servizio ottimo e come servizio rimarrà. Si stanno vagliando ipotesi di miglioramento su tutta la tratta. Un ipotesi é di un treno ogni 45 minuti da Bologna a Porretta. Cordialità.
RispondiEliminaSabbia negli occhi quanto dichiarato.
RispondiEliminaQuei treni sono uno sperpero continuo dal 2004 di denaro pubblico e vanno aboliti.
Ridurre da ogni ora a ogni tre quarti d'ora le partenze dei treni che esercitano sull'intera linea è un'ipotesi che si poteva prendere prima.
Come si potevano ottenere prima treni nuovi come quelli che adesso viaggiano sulla vignolese se invece di buttare soldi per la costruzione delle fermate di casteldebole e di pian di venola insieme al parcheggio da unmilionedieuro di Vergato si fosse messa a norma molto prima la stazione di vergato con i marciapiedi alti 55 cm come gli altri.
Altrettanta cordialità.
http://bologna.repubblica.it/cronaca/2013/11/02/news/tper_paghe_manager_non_pubbliche_il_caso_finisce_caso_all_anticorruzione-70075377/
RispondiEliminatper: mah! Tutti con le mani in alto.
http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2013-10-29&atto.codiceRedazionale=13A08564&elenco30giorni=false
RispondiEliminaSe siamo ancora in uno stato di diritto e la nozione di diritto si collega ad un insieme di regole imposte democraticamente dal legislatore politico/tecnico di turno e se il diritto deve essere di tipo diffusivo e non parziale, aver gestito fin qui denari pubblici per favorire solo una parte della linea (segnatamente la tratta Bologna Marzabotto)a scapito del resto dei treni che invece viaggiano (stante la denuncia del comitato, sufragato da fatti)stracolmie, addirittura insufficenti quando questi treni dovrebbero essere mannetnuti, ci troviamo in una sostanziale violazione dei diritti. Soprattutto in termine di perdita di chanche. Con l'aggravante della manifesta mala gestione (o danno erariale) che comunque solo un organo amministrativo come la corte dei conti puo' censurare come tale questo comportamento che sorge dal 2004.
RispondiEliminaIl Comitato in tal senso dovrebbe adire facendosi supportare da associazioni di consumatori che comunque sono attori insieme al crufer ma in caso di bisogno anche antagosnisti della Regione o della Provincia (almeno qui cosi' si legge)
http://mobilita.regione.emilia-romagna.it/ferrovie/sezioni/il-rapporto-con-gli-utenti
http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2013-10-29&atto.codiceRedazionale=13A08564&elenco30giorni=false
RispondiEliminad'altronde è lapalissiano di come siamo ancora incrostati di sudditanza. Leggendo il provvedimento (qui sopra trovate il collegamento) solo adesso si accorgono che le associazioni di consumatori devono sedere al tavolo di scrittura delle regole.
Spero solo che da parte di queste venga messo sempre l'interesse generla e non quello particolare (tratta bologna - marzabotto).
Il fatto che negli ultimi 20 anni i governi di centrodestra e centrocentrista abbiano investito l'80% degli investimenti per il traffico su gomma e del 20% rimanente l'80% sia andato per il TAV che trasporta solo il 7-9% dei viaggiatori ferroviari è un dato di fatto.
RispondiEliminaNei luoghi dove governa la Lega siamo ancora peggio (chiusura di 12 linee in Piemonte nel 2012, soppressione di regionali molto frequentati sulla VE - MI).
Qui abbiamo Messer Pota Servizi che è cieco e sordo ad ogni rilievo sui colossali sprechi e antipolitiche che nutre un livore rancoroso sul mezzo servizio dei treni "della mezzora" tra Marzabotto e Bologna .
Si noti che
o – i treni della mezzora permettono di scaricare sensibilmente i treni dell'ora risolvendo o mitigando i problemi di affollamento (casi lampanti l'istituzione del 18:36 da BO per Porretta che ha scaricato il 18:04 o del 7:50 da Porretta per BO che ha scaricato il 7:18)
o – permettono di utilizzare il treno anche per esigenze diverse (professionali, commerciali, relazionali) tra centri abitati e NON solo per la mobilità pendolare un'andata-un ritorno in giornata riducendo i tempi di attesa di mezzora (50%) !
o – permettono di ridurre di almeno mezzora i tempi di attesa sulle corrrispondenze (coincidenze) e permettono l'uso del treno anche per altre destinazioni oltre a BO (e Porretta, se non avessero già sfasciato il servizio da e per Pistoia).
Sebbene alcune considerazioni siano del tutto condivisibili (lo scempio edilizio dei palazzinari che hanno comandato i pseudo sindaci nelle loro speculazioni antiurbanistiche che ha creato i tumori edilizi di Vergato, di Pian di Venola, di Borgonuovo, di Casalecchio, della Berzantina, di Silla (tutta roba buona de noantri, questa PESSIMA antipolitica cialtronesca B. e altri della sua banda sfascianazione a Roma non c'entrano, è tutta robba bbona dei locali, in primis del PD e partiti ad esso alleati) esse sottolineano ancora una volta che
o - crescita insostenibile
o - antiurbanistica
o - problemi di (im)mobilità
sono concause del problema che si alimentano reciprocamente e viziosamente.
Certamente il fatto di abolirli tre volte su quattro (anche stamattina sono stati soppressi del tutto arbitrariamente il treno in arrivo a Marzabotto alle 8:13 e in partenza per Bologna alle 9:22, questo è il più efficace, t'è capì, Messer Pota Servizi, perché la_gente che non è masochista si rompe c_glioni e le ovaje di treni soppressi come fiori di piscialett (tarassaco) a maggio e perché smette di (tentare di) prenderli) il più straordinario scaccia utenza possibile e infatti ci sono riusciti.
L'ideale sarebbe avere il servizio a frequenza bioraria su tutta la linea ma...
Non solo le strutture ingegneristiche esistenti non sono state ampliate ma esse sono state in buona parte demolite (a Vergato, a Marzabotto, a Pioppe, a Casalecchio Centro).
Il materiale rotabile non è manutenuto per mancanza di officine (quelle bolognesi, che erano un fiore all'occhiello delle ferrovie italiane ed europee sono state chiuse), il materiale rotabile non è acquistato.
Quindi non si può fare un servizio semiorario (ovvero frequenza bioraria) perché la struttura non lo consente.
Dove sono finiti i soldi?
Perché tra Sasso e Casalecchio in pochi anni le corsie di marcia (stradali) sono passate da 3 a 6 e la ferrovia langue striminzita in un binario solo, peraltro con una distruzione del tratto doppio da Casalecchio Garibaldi a Casalecchio Centro quindi addirittura peggiorata?
I soldi sono stati sperperati in centinaia di migliaia di grandi e nefaste opere inutili (mi limito a ricordarne solo alcune nazionali e locali): Civis, TAV Terzo Valico, Val Susa, Brennero, autostrade cispadane, nuova bazzanese, passante nord, passante sud, Porrettana pseudoveloce, tangenziale sud, autostrada Mestre – Cesena – Orte, quarta corsia della BO – MO, People Mover, parcheggi nel fiume, tangenziale delirante di San Giovanni in Persiceto, autostrada Sassuolo – MO, variante di valico, parcheggi negli orti (a Pioppe)...
RispondiEliminaUn delirio di infrastrutture e di progetti di infrastrutture della peggior specie che hanno PEGGIORATO la mobilità, aumentato il traffico su gomma e sottratto quasi tutta la torta, lasciando poche briciole, alla
o – MANUTENZIONE
o – espansione
o – potenziamento
della rete ferroviaria E del servizio merci che avrebbe potuto togliere dai k_glioni i TIR permettendo alle strade esistenti di essere più che sufficienti per il traffico automobilistico necessario ovvero quello che per esigenze specifiche non trova servizio adeguata da una BUONA, viva, capillare rete ferroviaria.
In questo quadro “i frocetti di SEL” non c'entrano un tubo.
Sono i puttanieri del Partito Dei Ladri, i pidini del “TAV senza sì e senza ma” utile solo alle cooperative edilizie, sono i legaioli del trota senior & junior ladroni a Roma e sfascia servizi a casa loro e combriccola allegra.
Questi partiti e la loro politica di lemon capitalism per voi grulli “guarda un po' come ti spremo ti tasse, ti privatizzo gli utili e scarico sulle casse pubbliche i costi e ti massacro l'ambiente”.
In un contesto in cui sempre più persone NON possono permettersi (finalmente!!!) di girare con la propria auto, ogni tentativo di ridurre i servizi ferroviari, di distrarsi dal combattere questa abominevole antipolitica (dei trasporti) è complice di essa.
Messer Pota Servizi, sei complice di quelli che blateri di voler combattere.
E' chiaro? O bisogna ripetere ancora una volta il ragionamento da seconda elementare?
Stai incraniandoti sulle conseguenze e ti ostini a non osservare e combattere le cause.
State continuando a replicare a quello scemo che ce l ha con il treno Bo Marzabotto per qualche sua turbe emozionale psichiatrica.
RispondiEliminapensa un pò a quanto sei cerebroleso tu che ti preoccupi di avvertire gli altri della mia turbe.
RispondiEliminazecca che non sei altro non è che con i tuoi polpettoni la tua abbia una ragione piu'ampia o piu' grossa di quella degli altri. Anzi.
RispondiEliminaE' sufficiante stare sul concetto che se una linea è al tracollo e tra le cause ci sta l'affollamento dei treni da bologna a porretta oltre alla mancanza dei treni quando questi sono in manutenzione, è giusto far emergere il PARADOSSO dei treni SCANDALO da Bologna a Marzabotto (così detti TRENI BLU) che invece viaggiano vuoti.
Scrivere .. ""e' chiaro?"" da parte tua dimostra atto di forza circa il tuo concetto di democrazia e rispetto verso gli altri.
IO SO' IO E VOI NON SIETE UN CAZZO..(tratto dal film il marchese del grillo) prima o poi cesserà.
Solo che rispetto ai NO TAV (quelli delinquenti) non si sfascia e non si spacca, bensì si parla e si protesta civilmente.
E no che dopo il governo stanzia pacchi di milioni di euro a disposizione di chi ha subito danni in Val si Susa da parte di quelle bande armate.
Anominastro da strapazzo
RispondiEliminaTu incraniati pure con i resistenti in Val Susa. E fai bene, perché non te li meriti.
Gente come te non se li merita perché semplicemente non intende ragioni.
I valsusini siano padroni a casa loro e non devono subire ne lo sfascio della loro valle né dei loro campi né delle casse pubbliche per citrulli e speculatori di varia risma.
Tu hai la tua religione che vede nei treni tra BO e Marzabotto il demonio.
Continua pure.
Clap clap clap
Ah, dimenticavo.
RispondiEliminaIn uno studio che dovrei recuperare il massimo carico d'utenza sull'intera tratta è tra le stazioni di Borgo Panigale e Marzabotto, proprio quelle servite anche dai treni della mezzora.
Così, Messer Pota Servizi, la tua fenomenabile proposta di loro abolizione avrebbe il risultato di trasferire la loro utenza sui treni "dell'ora" caricandoli ulteriormente.
Di nuovo, mi alzo e applaudo alla intelligenterrima e geniale proposta. Ah, ci mancano proprio dei tecnici e dei politici così!
La politica e l'ingegneria "semplicemente semplificate" fatte al bar.
Pssst psst
Perché non fondi il
"Partito per l'inscatolamento sardinesco dei pendolari ferroviari italiano
-
Meno treni e più auto per tutti!
-
AnominoPotaServizi.it presidente"
sezione locale?
Rischieresti pure di prendere paccate di voti.
Bravo Sig. Zecca. Null' altro da aggiungere. Ogni commento ora farebbe ridere.
RispondiEliminaZeccaariafritta la valdisusanonèdichilaabitamadelmondointero.ilproblemachechivaaspaccaretuttononèvalsusinomaunsemplicecoglioneperditempo.
RispondiEliminaperquantoriguardailrcuperodelletuememorienonabbiamobisognodellememoriediunprivatocittadinoborghesecometebensìlarispostadellostatoodeglientipubbliciprepostichesannodicertoquantoNONusanoitrenidabolognaamarzabotto.E haidettobenecircaborgopanigaleocasalecchioochitipare.Nelsensochepartonosieno(enelleoredipunta)nonpiu'disessantaopersonecontrounoffertapostididuecentoquarantaseggiolechecomunquescendonomoltoprimadimarzabotto.zeccachenonseialtroseituchehaicitatoinotavimporpriamente.e'inutileiltuotentativoinsiemealtuoomologochetidaspondadispostarel'attenzionesuitreniinutlidellabolognamarzabotto.nonciriusciraiomai.
bisognasmetterlacolprincipioseholamacchinablunonècolpamiaèprevistodalledisposizionioni(cfriltuocompagnobertinottiexpresidentedellacamera).unavoltaterminatol'incaricoconivitalizisipaghnileuaotbludellacosepurieassoldinolesocietàchefannoservizidisicurezzallepersone.almenoleforsedipolizialiberatedaqueiserviziinutililesurroghiamoalleforzedipoliziachedevonotenereabadaidelinquentidellavaldisusa.o no?
RispondiEliminasefossimounanazionemodernaecivilelaleggedistabilità(quindiunaleggeper noncaderenelbaratro)laleggesichiamarebbe.....di....dillotuzeccachenonseialtro.iolachiamereleggedipianificazioneperilfuturodelleprossimegenerazioni.
RispondiEliminahttp://bologna.repubblica.it/cronaca/2013/11/04/news/ferrovia_porrettano_i_pendolari_linea_vicina_al_tracollo-70184297/
RispondiEliminazecca! come mai Repubblica si è dimenticata di menzionare lo spreco dei treni da Bologna a Marzabotto invece presente nel comunicato dal Comitato?
http://notiziefabbriani.blogspot.it/2013/11/marzabotto-il-sindaco-franchi-parla.html
RispondiEliminazecca tanto perchè tu non rimanga indietro metti un commento anche qui.
ti aspetto.
zecca, leggi anche tu sta roba e chiediti: ma i numeri e la matematica sono un'opinione oppure spostando gli addendi la somma non cambia?
RispondiEliminahttp://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/emiliaromagna/2013/11/-il-pd-e-in.html
RispondiEliminala domanda me la sono posta leggendo questa cosa qui da un articolo riportato su repubblica e ripreso da m5s
una sorta di "legge Severino" retroattiva?
RispondiEliminahttp://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/04/regioni-governatore-errani-tenta-sanatoria-sui-rimborsi-elettorali-e-salva-spese/765481/
http://www.ferpress.it/?p=121953
RispondiEliminaZecca, mitica sta cosa! Per leggere una risposta ad una interrogazione bisogna pagare per abbonarsi.
ha ha ha ha!!
http://aldemetra.regione.emilia-romagna.it/ALoggetti/Vedi_Iter.aspx?numOggetto=4687&legislatura=IX&stile=1
...siamo tutti stanchi di pagare il biglietto per treni perennemente in ritardo per disfunzioni o mal gestione, vecchi e sporchi! Nemmeno in Moldavia sono messi così!
RispondiEliminaI treni Stadler ci sono e sono pure nuovi!!! Sulla Porrettana però non vengono usati...mafia??! Basta, manifestiamo e scendiamo in piazza.
http://notiziefabbriani.blogspot.it/2013/11/marzabotto-il-sindaco-franchi-parla.html
RispondiEliminadiglielo a questo Signore che invece ha treni che si fermano a marzabotto e viaggiano sempre vuoti.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/22/inchiesta-rimborsi-consiglieri-pd-chiesero-900-euro-per-servizio-limousine-napoli-amalfi/786896/
RispondiEliminacaso mai bussa alla porta di questi gentiluomoni