sabato 2 novembre 2013

I ladri hanno 'svuotato' Re Lasagna.



E’ proprio il caso di dire ‘il re è nudo’ in questo caso il re denudato è Re Lasagna’.
Re Lasagna di Pontecchio Marconi, il ristorante  gestito da Gilberto Argini, nella notte è stato infatti depredato e soprattutto è stato ‘spogliato’ di tutta la dotazione di ‘cofanetti di lasagna ’ che l’intraprendente titolare dell’esercizio ha ideato e avviato, con un lusinghiero successo,  anche per l’esportazione in tutto il mondo, in particolare negli Stati Uniti.  
I ladri, certamente dopo la mezzanotte di ieri poiché, spiega Gilberto, fino a quell’ora l’esercizio è rimasto aperto, hanno forzato la saracinesca del ristorante, si sono introdotti e si sono impossessati di tutto ciò che era facilmente asportabile. Innanzitutto i ‘cofanetti di lasagna’ poi il contante che hanno trovato  nel cassa registratore, i surgelati, il computer e persino abiti e scarpe utilizzati in cucina.
Molto deluso Gilberto precisa: “I ladri sono prima andati nell’officina di mio padre che si trova sotto il ristorante, hanno preso palanchini e corse e hanno forzato la saracinesca, Hanno poi portato via per un valore di oltre 700 euro cui vanno aggiunti i danni alla saracinesca e alle suppellettili del ristorante, che non sono di poco valore.
 Comunque devono essere dei poveri Cristi” ha concluso Re Lasagna. “Hanno preso persino scarpe usate e vecchie di nessun valore”.
I ladri hanno poi continuato nella notte razziando anche il negozio di ‘Acqua e sapone’ all’interno del centro commerciale di Borgonuovo. Anche in questo caso hanno utilizzato i palanchini e le corde con cui erano entrati nel ristorante di Re Lasagna. 

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