La preparazione del seggio di Sasso Marconi. |
Nel capoluogo Renzi si è accaparrato ben 99 voti dei
152 messi in urna. Cuperlo si è fermato a 44. Agli altri gli spiccioli: Civati
6, Pittella 1 (nulle 2).
Nel seggio di Borgonuovo, dove si è votato ieri sera, Renzi ha avuto 14 voti, Cuperlo e Civati 7 ciascuno e Pittella 0.
Cuperlo ha resistito all’onda Renzi invece a Tignano Roma con un 12 pari. Zero per gli altri due contendenti
Il conto finale del Pd di Sasso Marconi è quindi :
Renzi 125 ( 61.27 %)
Cuperlo 63 (30.88%)
Civati 13 (6.37 %)
Pittella 1 (0.49 %)
Il risultato favorevole a Renzi era già nell’aria,
ma non si prevedeva una vittoria così schiacciante , anche perché solo lo
scorso anno, le primarie avevano visto a Sasso Marconi prevalere la candidatura
di Bersani si Renzi in modo quasi plebiscitario.
Le votazioni si sono tenute dopo una assemblea degli
iscritti nella quale sono styate presentate le mozioni dei 4 candidati.
I temi affrontati da tutti i presentatori con
maggiore insistenza sono stati ‘la preoccupazione che le primarie portino a
divisioni interne’, cui è seguito l’impegno a ripartire uniti dopo l’esito
delle urne qualsiasi esso sia , e il lavoro, emergenza non ancora valutata a
pieno dagli attuali amministratori.
I relatori |
Carlo Sinigaglia ha presentato la mozioni Renzi e ha
detto:
“Il dramma è che
questo paese è in declino da 15 -20 anni. Dobbiamo ripartire e crescere. Non
dobbiamo limitarci a difendere l’esistente, ma avere la capacità di cambiare. Essere
di sinistra vuol dire avere la capacità
di guardare avanti”. Ha poi fatto un esame del voto giovanile alle ultime
politiche per mettere in risalto come Renzi piaccia a questa fascia di
elettorato che è quella del futuro: “Il 14 % dei giovani ha dato il voto al PD,
mentre il Movimento 5 Stelle ne ha assorbito il 42 %. Solo a Firenze il PD ha
battuto 5 Stelle”. Ha poi continuato: “ La pressione fiscale è insostenibile.
Aumentarla non è possibile. Bisogna togliere tasse sul lavoro e distribuirle
sulle ‘cose’. Il sistema fiscale non funziona. E’ necessario un fisco più
semplice. La burocrazia uccide”. Parlando poi del confronto in corso ha detto: “
Dobbiamo abituarci alle primarie perché non diventino una occasione per dividersi.
Siamo l’unico partito che ha una democrazia interna vera. Un modo diverso per
selezionare il gruppo dirigente che gli altri partiti non hanno. Votare Renzi
vuole anche dire costringere gli altri partiti a cambiare e a seguire il nostro
esempio. Renzi è indispensabile per un cambiamento vero. Il
nostro gruppo dirigente non può essere eterno”.
Assente l’assessore regionale Teresa Marzocchi, perché
in Spagna, ha presentato la mozione Civati, Gian Luigi Amedei: “ Civati è capace di suscitare emozioni politiche,” ha
detto il relatore. “ anche quando l’impressione è quella dell’impotenza.
Riconosce centrale la vita di partito e la
sente intimamente. Il Partito democratico è un partito formato da
iscritti e da elettori; i primo sono l’ossatura per il lavoro e le decisioni. Purtroppo
nelle decisioni non sono più da tempo coinvolti. Chiediamo alla nostra gente
quale è l’ultima volta che gli iscritti sono stati coinvolti nelle decisioni ?”
ha sottolineato. “Con la scelta dell’ultimo governo di larghe intese gli
iscritti sono stati consultati? L’attuale partito necessita di una operazione
non rifondativa, ma fondativa su principi nuovi e comuni: senso di responsabilità,
proposta politica e se il gruppo
dirigente non viene capito se ne va. La nostra idea parte da alcuni punti cardini, come cosa fare
verso il governo nazionale, non titolato ad affrontare riforme costituzionale,
ci sono altre cose da fare che non sta affrontando. L’obiettivo è la riduzione
delle tasse a favore di chi produce e caricamento sulle rendite che debbono
pagare fior fiore di tasse. Se un lavoro non consente i vivere non è dignitoso.
Il partito deve essere ‘leggero’ e capace di utilizzare nuove tecnologie”.
Il garante infine ha letto la proposta di Gianni Pittella.
Sono seguiti numerosi interventi e un ampio
dibattito che ha portato alla votazione finale.
CIVATI, NON CIVATTI...
RispondiEliminaio non capirò niente di politica ma mi sembra che dopo questi risultati anche la Marilena Fabbri non capisca gran chè.
RispondiElimina....fantastica la Fabbri.
RispondiEliminaVeramente fantasctica.
Viene a Sasso a dire......"Siamo a rischio insurrezionale. I risparmi famigliari si stanno assottigliando. Si deve ridare valore ai redditi e riavviare la spesa dei singoli. I nostri temi, quelli della sinistra, non si sono esauriti dobbiamo rilanciarli. Lavoro, scuola, cultura e conoscenza per ricreare speranza e prospettive.".........
Mentre a Roma vota la spesa di decine di miliardi di euro per comprare aerei da guerra che altri non vogliono più come i cosiddetti F35.
Basta doppiezze.
E' questa classe dirigente che provocherà davvero una insurrezione.
La Fabbri dice che i cittadini sono preoccupati per i fatti del PDL e SCELTA CIVICA
RispondiEliminaha ha ha ha ha ha
i cittadini sono preoccupati da un bel po' prima.
Il governo delle tasse di Monti sostenuto da chi?
La NON vittoria di Bersani - il NON governo di Bersani - la NON elezione dei candidati di Bersani a Presidente della Repubblica - il governo attualmente in carica grazie alla mano tesa dal nemico Berlusconi. Il resto viene dopo.
se poi la paura per scelta civica e pdl nasce dalle loro scissioni, allora non c'è da preoccuparsi. Se ipoteticamente rinasce il proporzionale noi cittadini è vero che scegliamo le persone, però nessuno partito avrà la maggioranza e ci ritroveremo il PENTAPARTITO non per senso di responsabilità verso il paese bensi' per la vostra sopravvivenza.
RispondiEliminaha ha ha ha ha
RispondiEliminahttp://www.ilgiornale.it/news/interni/cancellieri-pd-si-spacca-sulla-mozione-sfiducia-civati-968126.html
uno dei tanti momenti di storia DELL'UNITA' del PD
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/lavvertimento-papa-non-fatevi-ingannare-leader-e-santoni-968128.htm
RispondiEliminaSI STAVA MEGLIO QUANDO SI. STAVA PEGGIO
RispondiEliminaCHI VUOL CAPIRE CAPISCE
http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/lazio/2013/notizia/papa-farmacista-all-angelus-prendete-tutti-la-misericordina-_2010033.shtml
RispondiEliminaPer chi non vuole cambiare e mantenere questa classe politica con tutti i suoi privilegi e il suo seguito, voti CIVATTI O CUPERLO. Ma gli italiani incapaci di guardare oltre.....avranno il coraggio di fare questo ????
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