L'amministrazione di Camugnano ha cambiato rotta: migliori anche la comunicazione.

Riceviamo e pubblichiamo.

Il 27 maggio scorso gli elettori di Camugnano hanno decretato uno ‘storico’ cambio al vertice dell’amministrazione pubblica del loro Comune. Dopo oltre quarant'anni di amministrazioni  PCI/DS/PDS/PD, il candidato del centrosinistra (un nome importante come Libero  Mancuso) non si è aggiudicato la poltrona di primo cittadino, che è andata invece  ad Alfredo Del Moro, già consigliere comunale PdL ed ora a capo di una lista civica.

Nei quasi cinque mesi successivi dall’insediamento, la nuova amministrazione ha dato prova di concretezza, particolarmente nel settore dei lavori pubblici dove il rapido ripristino di strade, la migliore cura dell'abitato e gli interventi in vari cimiteri di frazione sono visibili a tutti. Apprezzata è stata anche l'interruzione del rapporto di lavoro col costosissimo segretario comunale, voluto dalla giunta precedente e dall'amministrazione confinante di Castel di Casio.
Sembra però che non si sia tenuto lo stesso passo nella cura  dell'informazione al pubblico.

Sulle sezioni apposite del sito del Comune (www.comunecamugnano.gov.it) i  testi delle delibere di giunta si fermano al 18 luglio scorso, quelli del  Consiglio comunale al 10 luglio.

Il 2 ottobre scorso il Nucleo di valutazione dello stesso Comune di Camugnano  ha poi osservato che il sito del comune non mette a disposizione del pubblico  tutte le informazioni necessarie ( http://www.comunecamugnano.gov.it/files/20131008094839_doc00699620131008082537.pdf ).
Secondo la tabella degli adempimenti eseguiti o non eseguiti, le criticità riguardano anche l'indicazione del nominativo del responsabile comunale per la  trasparenza amministrativa, il nome del titolare del potere
sostitutivo,  ‘attivabile nei casi di ritardo o mancata risposta’, e il termine per la  conclusione dei procedimenti(http://www.comunecamugnano.gov.it/files/20131008094839_doc00699720131008084558.pdf ).

Quindi per esempio, se un  cittadino tarda a ricevere risposte dagli uffici, non gli si spiega ne' quali  sarebbero i tempi dovuti, ne' a chi rivolgersi per ottenere il loro rispetto.

E' positivo che ci sia consapevolezza sul tema della comunicazione  istituzionale del Comune. Dalla nuova amministrazione di un paese che ha undici frazioni e molte seconde case, ci si aspettano adesso miglioramenti concreti.