Salamone al banchetto. |
“Ritornerò presto rinnovato e come un robot: non mi fermerà nessuno”, scherza così Eugenio Salamone con chi gli chiede del suo prossimo ritorno in ospedale per un intervento con il quale gli verranno applicate protesi al femore e all’anca.
Scherza non per sdrammatizzare, ma con molta
convinzione poiché, come aveva preannunciato, oggi ha aperto il gazebo a Borgonuovo per una
raccolta di firme contro l’ipotesi di intervento edificatorio nell’area ex Alfa
Wasserman.
Salamone è rimasto coinvolto, un anno e mezzo fa, in
un terribile incidente stradale dal quale si è salvato per un vero miracolo. L’anca
e il femore, fortemente danneggiati nello scontro, però non hanno avuto la ripresa che si
sperava, per cui è necessario intervenire con protesi.
Ma il ritorno alle cure dei chirurghi evidentemente non lo preoccupa poiché
ieri ha addirittura partecipato, quale volontario, a una raccolta di rifiuti
abbandonati lungo via Cral a Borgonuovo per la campagna Puliamo il Mondo di
Legambiente.
Attorno al gazebo oggi si sono fermati in molti, anche
perché l’avvio a Borgonuovo di una raccolta di firme, ha molto incuriosito.
Ecco i testi della petizione:
Lui respira dell'aria cosmica è un miracolo di elettronica, ma un cuore umano ha. Maaaa chi è? Maaaa chi è? È Gegè! Gradissimo issimo
RispondiEliminaMi sembra che ci sia già un mostro di cemento in quell'area! Penso che se edificassero sarebbe sempre meglio dello spettacolo attuale.
RispondiEliminaBasta cemento! Ma lo vedete come avete ridotto borgonuovo?
RispondiEliminaSignor Casalini io abito in via Cartiera e che quella roba sia da riqualificare nessuno lo mette in dubbio, ma è forse meglio il mostro di cemento e mattoni incompiuto da anni li dalla rotonda?
RispondiEliminaQuesto non è il momento buono per costruire o altrimenti rischiamo di trovarci con una montagna di case fatte a metà come quella presente da anni alla rotonda. E come c'è scritto nel foglio a Borgonuovo non c'è bisogno di altre palazzine, ma solo di più servizi!