martedì 1 ottobre 2013

Amministrative 2014 di Sasso Marconi: Sasso Libera sarà della partita.




Sasso Libera non cambia. Andrà al confronto elettorale delle amministrative del 2014 con il proprio simbolo, il proprio nome e la  ragione istitutiva e ideologica che è stata alla base del suo concepimento. E’ il sunto di un comunicato divulgato dagli aderenti alla formazione politica che toglie molte speranze a chi aveva contato in una formazione unica delle opposizioni.

Nel comunicato l’associazione non chiude all’ipotesi di una aggregazione generale aperta a tutti i cittadini di Sasso Marconi indipendentemente del loro credo politico-ideologico, ma questa deve avvenire sotto l’insegna di ‘Sasso Libera’ che, anche se non detto esplicitamente, vanta una scelta di tipo civico al di fuori dei partiti avvenuta in tempi remoti e di primogenitura.

Anche se non è il de profundis dell’aggregazione con il gruppo misto guidato da Andrea Micheletti, è certamente questo un referto di ‘codice 3’, condizioni molto gravi. E’ infatti molto improbabile che i seguaci del gruppo ‘misto’ uscito recentemente dai partiti allo scopo di essere gli artefici di una aggregazione antagonista del  ‘centro sinistra’ maggioritario ora a Sasso Marconi, si mettano in fila con il capello in mano per aggregarsi come comparse a chi per di più parrebbe  aver scippato loro tale progetto.

Difficile poi non pensare che alla base della divergenza non vi sia la spaccatura avvenuta nelle opposizioni nella precedente tornata elettorale amministrativa che vide le opposizioni, dopo una lunga diatriba all’interno del PDL,  organizzarsi in due gruppi: Lega-Pdl e appunto Sasso Libera.

Marco Veronesi, capogruppo in consiglio comunale di Sasso Libera ha voluto innanzitutto chiarire che la scelta di onorare il simbolo di Sasso Libera è stata collegiale. “La lista è apartitica ed è aperta a tutti i cittadini di Sasso Marconi che vogliono impegnarsi nella vita politica cittadina”. Ha poi chiarito che non ci sono preclusioni nei confronti di nessuno, E il riferimento è parso rivolto ai componenti del Gruppo Misto.

Al di là delle ragioni dell’uno o dell’altro, chi aveva sperato in un riavvicinamento fra le diverse anime dell’opposizioni capace di offrire agli elettori sassesi una ‘possibile alternativa’ e quindi il ‘confronto reale’ che la democrazia compita richiede, dovrà ancora attendere.

E soprattutto, come qualcuno ha già fatto notare, questo farà tirare un sospiro di sollievo al centrosinistra.

 Ecco il comunicato di Sasso Libera:

Sasso Libera – Lista Civica Indipendente, dopo un incontro collegiale di tutti i suoi aderenti, ci tiene a riaffermare all’unanimità, quanto ormai annunciato e sostenuto da anni: nelle piccole città di provincia è ora di guardare alle persone ed alle loro proposte, piuttosto che seguire le linee che vengono dai partiti politici tradizionali.

Sasso Libera è una Lista Civica Indipendente, composta di cittadini di diverse opinioni politiche, ma con un unico denominatore comune: siamo cresciuti, viviamo, lavoriamo ed amiamo questa cittadina che si chiama Sasso Marconi; comprese tutte le sue frazioni e cerchiamo di dare il nostro contributo per poterla vivere in modo migliore.

Le nostre priorità sono le persone, i bambini, le donne, gli uomini, indipendentemente dal loro “colore politico”. Basta con gli slogan d’appartenenza politica a questo o a quel partito o movimento.

Sasso Libera si propone a tutti i cittadini come l’alternativa realmente civica, chiamando a sé tutte quelle persone e realtà locali che potrebbero avere un progetto civico comune e condiviso.

Sasso Libera si propone come contenitore civico in cui possano confluire tutti coloro che ora o anche nel passato (indipendentemente dal loro colore politico) hanno dato un loro contributo a Sasso Marconi; auspicando anche l’inserimento di persone giovani, moderne e concrete della “società sassese”.

Diciamo basta a steccati politico-culturali, a barriere ideologiche. A livello locale è arrivato il momento che si faccia emergere la meritocrazia delle idee per il futuro del nostro territorio.
Non dimenticandoci mai, che ciò che realizzeremo lo dovranno poi vivere i nostri figli ed i nostri nipoti.

Sasso Libera va avanti, con il suo nome, il suo simbolo, ma soprattutto con i suoi valori!


Marco Veronesi e Giovanni Bortolotti - Consiglieri Comunali

Paola Ferri, Fiorenzo Bignami, Ermanno Montanari e Mauro Ragazzi - Consultori di Frazione

e tutto il Gruppo di cittadini simpatizzanti di Sasso Libera che collaborano attivamente
alle iniziative del gruppo stesso


4 commenti:

  1. Sono rimasto totalmente spiazzato dal comunicato del gruppo Sasso Libera. Dopo i diversi incontri tra i rappresentanti d’opposizione son tutt'ora convinto che si possa trovare ancora un accordo. Non ho idea di cosa sia successo, ne quali siano state le reali motivazioni che hanno fatto si che non si trovasse una quadra con il gruppo misto Micheletti Salamone and Company . Purtroppo per motivi personali (dovuti sono sincero in primis ad alcune scelte direi criticabili di ben 4/5 dei miei ex rappresentanti), ma soprattutto causa lavoro, non ho potuto ne partecipare ne dedicarmi alla politica a Sasso.
    E’ evidente che le motivazioni siano politiche. Spero non personali. Certo però che in questo momento dovremmo fare uno sforzo tutti per uscire dalla situazione di stallo in cui si trova il nostro comune se pensiamo al commercio ed alle imprese in difficoltà del nostro territorio. A livello nazionale ci stiamo invece infognando in un pastrocchio politico che porterà solo guai ed al totale default. Perché questa è l’Italia. L’Italia della politica come mestiere. L’Italia dei politici funzionari. L’Italia dove la politica è un opportunità di lavoro e non un semplice servizio ai cittadini. L’Italia del ci pensiamo domani…oggi aumentiamo l’Iva… facciamo passare un'altra legislatura…tanto prima o poi arriverà il salvatore della patria ecc ecc . Ed intanto il paese è all'orlo del baratro, mentre le forze politiche litigano si scannano a vicenda come iene fameliche contro la povera e massacrata carcassa del Bel Paese.
    Sia ben chiaro. Non voglio accusare nessuno ci mancherebbe altro non mi permetterei mai. Ripeto non conosco i fatti. Conosco solo le persone coinvolte. Per questo auspico e chiedo a tutte le opposizioni di incontrarsi e di arrivare ad un accordo che possa d’avvero unire tutte le forze che non si riconoscono in questa amministrazione e che vogliono il bene di Sasso Marconi. Sasso Libera mi trova d’accordo quando ritiene che la politica soprattutto a livello locale va ben distinta dalle diverse linee dei partiti tradizionali. Un progetto civico “comune e condiviso” mi trova totalmente sulla stessa lunghezza d’onda. Ma non lasciamoci scappare anche questa occasione. Cerchiamo di arrivare ad un compromesso in qualsiasi modo. Le mie parole sono soprattutto rivolte al buon Marco ed a Giovanni con i quali ho sempre avuto un rapporto cordiale e di stima reciproca. Ritengo il vostro lavoro ed il vostro impegno importante per il Comune, perciò sarebbe un peccato non poter lavorare assieme. Grazie per la vostra attenzione. Un Saluto Sassese.

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  2. Scusate per le castronerie del commento precedente tipo "all'orlo del baratro" piuttosto che “sull’orlo del baratro”. Cmq spero si sia capito il succo del discorso. Voglio cmq chiarire e concludere il mio pensiero in modo da non essere frainteso:
    Premesso che non c’è stata alcuna chiusura formale da parte di Sasso Libera. Secondo il mio parere però il comunicato si potrebbe percepire come una sorta di chiusura di fatto sostanziale. Nel senso che non si può pretendere che persone che hanno esperienze diverse da Sasso Libera (parlo dal punto di vista politico) entrino a farne parte a testa bassa. Le scorse legislative per motivi ben noti la lotta all’interno dell’opposizione è stata un vero massacro. Lasciando campo libero al Listone Mazzetti che ha vinto a mani basse. Non dobbiamo ripetere lo stesso sbaglio. Andare divisi vuol dire perdere di nuovo è chiaro. Sasso ha bisogno di una nuova amministrazione composta da giovani capaci che siano a contatto con la realtà locale. Sasso Libera deve essere un punto di partenza, dalla quale deve nascere un progetto ben più ampio. Bisogna intendere la “civicità” al di sopra di Sasso Libera per dare spazio ad un nuovo soggetto politico locale composto solo ed esclusivamente da ragazzi e ragazze che hanno voglia di fare e che si preoccupano per le sorti del proprio comune. Indipendentemente dal colore politico. Qui si tratta di un contenitore ben più grande di Sasso Libera che rimane lo stesso un idea fondante del progetto. Perché non creare un contenitore più grande ?
    Perché non inglobare da una parte le risorse di Sasso libera, dall’altra quelle del gruppo misto Miche.Sala. and Company e che in questi anni hanno dato del filo da torcere ad un amministrazione becera e senza idee?
    Basta pensare che la maggior parte delle cose fatte da questa amm. erano proprio scritte nel programma della scorsa campagna elettorale del'ex gruppo Trasforini. Lo stesso vale per il programma e per il lavoro di Sasso Libera. Sono convinto che questi due soggetti civici possano e debbano collaborare, dal momento che sono composti da una molteplicità di competenze ed esperienze compatibili tra loro.
    Grazie ancora per l'attenzione.
    Un saluto a tutti.

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  3. mi sembra che si parli bene ma si razzoli male, come si fa a parlare di non avere "steccati ideologici" quando non si è superato uno steccato che vi ha diviso 4 anni fa? Siate SERI e superati questo steccato presentandovi uniti e mandate a casa questi comunisti una volta per tutte.

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  4. Ma qui c'è uno steccato mentale, altrochè ideologico.

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