Il parco in preparazione. |
Ancora sotto il ‘mirino delle critiche’
il nuovo parco dedicato al comune gemello di Sassenage. In una interrogazione al
sindaco di Sasso Marconi Stefano Mazzetti, il consigliere comunale montiano Pietro
Fortuzzi chiede conto delle spese
sostenute per la sistemazione dell’area e l’installazione degli arredi.
Ecco il testo:
Gent.mo
signor sindaco, il sottoscritto
consigliere comunale chiede risposta scritta e tutto il materiale cartaceo disponibile
relativo alle seguenti richieste :
1 ) quanto ha speso il comune sul nuovo parco
fatto sul Campo del prete?
2)
su quale voce del bilancio è stata prelevata tale cifra?
3)
tale somma è risolutiva o ci sono altre
spese per la sua definitiva messa in sicurezza?
4)
tale cifra è stata estrapolata da altri lavori urgenti promessi da tempo?
5)
tale cifra è il ricavato della vendita di nostre azioni Hera fatta qualche mese
fa dall’amministrazione comunale ?
Cordialmente
Sasso
Marconi, 27 settembre 2013
ma chissenefrega di sta roba !!Secondo me hanno speso milioni di euro...per non dire una finanziaria...ma cos'é sta polemica ??
RispondiEliminaFortuzzi? Il nuovo che avanza!
RispondiEliminaLetto ieri mattina il suo volantino in difesa di Fabbriani. Mi sa che il giornalista starà facendo gli scongiuri, meglio non avere Fortuzzi, con le sue assurde invettive, dalla propria parte.
Comunque, rientrato nel tema dell'articolo, meglio che il Fortuzzi si occupi della parte di campo ancora chiusa e non di quella che è stata - finalmente! - aperta ai cittadini.
Queste polemiche mi fanno addormentare : zzz zzz zzz zzz zzz !!
RispondiEliminascusate tanto, ma i gemelli non sono tre? perchè gli altri due vengono sempre trattati come bastardi di serie B?
RispondiEliminaOddio... ma c'è ancora in giro qualcuno che voterà Scelta Cinica dopo lo scempio degli esodati da parte della professoressa in Scienza del Piagnisteo, così ottimamente diretta dal Preside del CEPU?
RispondiElimina.
E poi basta con i volantinaggi: tra pizzerie d'asporto, supermercati e mercatoni di pubblicità da mandare via con il sacco azzurro del martedì ne abbiamo già abbastanza nella buca delle lettere, e finisce per pesare pure sul conto della differenziata che pagheremo con la Service Tax!