L’Ufficio stampa del Comune di Sasso Marconi
informa:
Venerdì prossimo,13 settembre, alle 12.30, presso la Sala della Piccola Protomoteca in Campidoglio, il vicesindaco di Roma Capitale Luigi Nieri, su delega del Sindaco Ignazio Marino, firma il protocollo con cui Roma Capitale aderisce a Carta Spreco Zero – 1000 Sindaci contro lo spreco.
Si tratta del più ampio movimento europeo di pubblici
amministratori uniti nell’impegno contro gli sprechi alimentari, idrici,
energetici. Roma Capitale confermerà, con l’occasione, anche la formale
adesione all’associazione nazionale sprecozero.net.
La stampa è invitata a presenziare alla cerimonia
simbolica di adesione cui parteciperanno, oltre al vicesindaco Nieri, il
presidente di Last Minute Market Andrea Segrè e il Sindaco di Sasso
Marconi Stefano Mazzetti.
Carta Spreco Zero è il decalogo di buone pratiche
contro gli sprechi alimentari, idrici, energetici sottoscritto ad oggi da oltre
1000 Comuni italiani, fra i quali Milano, Torino, Firenze, Bologna, Venezia,
Trieste e i 64 Comuni virtuosi.
E’ un’iniziativa della campagna europea ‘Un Anno
Contro lo Spreco’ e di Last Minute Market da cui è nata Sprecozero.Net, la rete
dei Sindaci che hanno aderito a Carta Spreco Zero, coordinata dal Comune di
Sasso Marconi, esempio eccellente di buone pratiche.
RispondiEliminaC'è stato un momento qualche anno fa che con un atto dovuto e grande generosità da parte di chi stava nelle cucine aziendali, di riciclare tutto quel cibo buttato dalle mense e ospedali vari ecc. ecc.evitando che finisse nei bidoni pur di donarlo a titolo gratuito e generosamente a famiglie e persone bisognose o a case di riposo, oppure a centri per la raccolta di animali randagi comunali come i gattili e canili ecc. ecc. Oggi si preferisce buttare quello che avanza integro senza essere addirittura toccato perchè le direzioni egoisticamente parlando ORDINANO ai capi mensa di buttare. E' una questione di buon senso di educazione civica, in un paese che sembra aver perso sia uno che l'altro e i nodi vengono sempre al pettine.
Lo spreco di territori per edilizia inutile e speculativa, di quello, non si parla, eh!?
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RispondiEliminaAlla fine se ne parla solo anche questo è già uno spreco.
E il consumo di territorio? Su quello si preferisce tacere?
RispondiEliminaUn pezzo di carta finchè non si decide di attuarlo, resta un pezzo di carta.
Ma Segrè ha almeno letto l'articolo qui sotto prima di andare a braccetto con certi politici???
RispondiEliminahttp://notiziefabbriani.blogspot.it/2013/06/legambiente-al-sindaco-stop-al-consumo.html
RispondiEliminaChi paga la rimozione della nave CONCORDIA nell' isola del giglio ??? con 500 operatori a seguito, più gli strumenti di nuova tecnologia mai usati e con un intervento prima d' ora mai utilizzato che non si sa nemmeno vada a buon fine ? costo milioni e milioni di euro al giorno....chi li paga ?.....babbo natale ????