martedì 23 luglio 2013

La pastasciutta dei 'Fratelli Cervi' a Colle Ameno di Sasso Marconi.



La famiglia Cervi.

ANPI informa:

Giovedì prossimo 25 luglio, a Borgo di Colle Ameno di Pontecchio a Sasso Marconi, ‘Pastasciutta antifascista gratuita’.
L’invito a festeggiare nel modo più semplice e invitante, come quello di pasteggiare con una rassicurante, paesana e contadina ‘pastasciutta’, vuole riproporre la festa offerta dalla famiglia Cervi  alla notizia della ‘sfiducia’ a Mussolini da parte del ‘Gran Consiglio del Fascismo’, il 25 luglio del 1943, con la conseguente sostanziale caduta del Fascismo stesso. Mussolini poi non volle arrendersi neppure di fronte al voto contrario dell’organismo principe della forza politica che sosteneva la sua dittatura e ciò avrebbe portato alla nascita della Repubblica di Salò e ai tragici anni del ’44 e 45 che videro italiani combattere altri italiani, con conseguenti lacerazioni sociali che ancora interferiscono nell’attuale confronto politico-amministrativo.    


Nell’invito si legge:
Il 25 luglio, 70° anniversario della caduta del Fascismo, torna a Sasso Marconi l’appuntamento con la Pastasciutta antifascista promossa da Anpi (Associazione Nazionale Partigiani Italiani) e Comune.

Seguendo l’esempio di Alcide Cervi e dei suoi sette figli (che il 25 luglio 1943, per festeggiare la caduta del regime fascista in Italia, offrirono la pastasciutta ai propri concittadini nella piazza di Campegine), per il 3° anno consecutivo Sasso Marconi ricorda dunque la caduta del fascismo con la tradizione della pastasciutta gratis per tutti, e lo fa in un luogo fortemente simbolico come Colle Ameno, sede durante la II Guerra Mondiale di un campo di concentramento e smistamento di civili sotto il comando delle SS.



La serata comincia alle 19.30 con la distribuzione gratuita della pastasciutta (ci sarà anche un punto ristoro con crescentine e tigelle), e prosegue con le improvvisazioni musicali dei Fava Bros con la voce di Josephine Mante e (ore 21.30) con un incontro/dibattito sul tema “Fraternità/Antifascismo/Costituzione/Diritti”, cui interverranno con un videomessaggio anche Corrado Augias e Moni Ovadia. La fraternità e la solidarietà sono un po’ il filo conduttore della Pastasciutta antifascista 2013. A questi temi, infatti, è ispirato anche un concorso fotografico amatoriale lanciato nelle scorse settimane da Anpi, dove si richiedeva di rappresentare la fraternità attraverso le immagini. Le foto pervenute saranno esposte nel Salone delle Decorazioni del Borgo di Colle Ameno proprio durante la Pastasciutta antifascista: chi partecipa alla manifestazione potrà così votare la fotografia preferita (a fine serata avverrà la premiazione).



Completano il programma un ricordo di don Andrea Gallo (intervenuto nel 2011 alla 1ª edizione della Pastasciutta antifascista di Sasso Marconi) e una maratona di lettura sul testo ‘Ferite a morte’ di Serena Dandini: l’attrice Alessandra Carloni darà il via alla maratona, che potranno poi proseguire tutte le donne presenti.



Inoltre… proiezione di video, banchetti delle associazioni, collegamento telefonico con il Museo Cervi di Gattatico (dove ogni anno, il 25 luglio si ripete l’offerte della pastasciutta) e possibilità di visitare l’Oratorio di Colle Ameno e l’Aula della Memoria (lo spazio didattico in cui sono conservate testimonianze e documenti sulla storia del Borgo negli anni della guerra).

Tutti i dettagli sul programma sono disponibili nel volantino allegato.



Alla manifestazione ha contribuito Coop Adriatica, che ha fornito la pasta di ‘Libera Terra’, proveniente dai terreni confiscati alla mafia e utilizzata nell’occasione.


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