Prima dell'intervento. |
Fedele alla massima benedettina ‘Ora et labora’, uno dei componenti del
gruppo di preghiera della parrocchia di Sasso Marconi ha provveduto a ripristinare
le parti ammalorate della facciata del santuario della Beata Vergine del Sasso, così
che il transito nella piazza-sagrato ora può avvenire in assoluta sicurezza.
Dopo l'intervento |
In un comunicato la parrocchia informa:
Da qualche
mese l'intonaco che ricopriva un capitello sulla facciata della chiesa di Sasso
Marconi, screpolato per l'azione del gelo e del sole, minacciava di staccarsi.
Occorreva un
urgente intervento per evitare che l'instabilità di quell'intonaco potesse
costituire un rischio per i passanti sulla piazza.
Il Comune aveva provveduto a transennare lo spazio in pericolo.
Lunedì
scorso, 8 luglio, è intervenuto un
amico, Adolfo Bondi, muratore di Castiglione dei Pepoli, che frequenta il
nostro gruppo di preghiera.
In un giorno
solo, con l'aiuto di un collaboratore e servendosi di un cestello, il Bondi ha
provveduto a riparare l'intonaco, a sostituirlo con malta nuova, a
impermeabilizzarlo con resina, recuperando anche i colori precedenti.
Gli siamo
grati per l'opera ben compiuta.
Per quelli che credono in una religione obsoleta, superata da 1400 e passa anni.
RispondiEliminaGRAZIE. Da una parrocchiana.
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