Il gruppo consiliare regionale del PD informa:
E’
concreta la
possibilità di dare il via a una trasformazione edilizia nel momento stesso
della presentazione della comunicazione di inizio lavori, con quindi una
rilevante modifica del modo di operare della pubblica amministrazione, che ora
svolge la propria funzione di controllo a lavori già iniziati: è questo uno
delle prerogative disciplinata dalla legge di iniziativa della Giunta su 'Norme per la
semplificazione edilizia', presentata dalla relatrice Anna Pariani (Pd),
approvata dall’Aula con il sì di Pd, Idv, Udc, Franco Grillini (Misto), Fds e
Sel-Verdi,
«Con le
norme sulla semplificazione della disciplina edilizia approvate ieri facciamo
un ulteriore passo in avanti nella riduzione del peso della burocrazia su
cittadini e imprese, attuando ulteriori previsioni della legge regionale di
semplificazione n. 18 del 2011- ha commentato il consigliere Pariani. – Non è una rivoluzione, poiché la riduzione
complessiva delle norme non è nelle mani della Regione, ma abbiamo allargato
l’ambito dell’edilizia libera e consentito l’attuazione della maggior parte
degli interventi con segnalazione certificata (SCIA), ad eccezione delle nuove
costruzioni, permettendo di avviare subito i lavori. Tutti gli atti burocratici
sono ridotti comunque solo al deposito del progetto all’avvio dei lavori e,
alla fine, al deposito delle eventuali varianti e della pratica per
l’abitabilità. Allo stesso modo la pubblica amministrazione avrà il compito
soprattutto dei controlli finali sul costruito».
Ai tecnici,
che assumono il ruolo di garanti tra cittadini o imprese e pubblica
amministrazione, sulla rispondenza dei progetti alle norme
urbanistico-edilizie. Per facilitare il loro compito la legge impegna Regione e
Comuni ad una standardizzazione delle procedure con modulistica unica
regionale, informatizzazione del sistema edilizio, riduzione del volume dei
Regolamenti urbanistico-edilizi, ricognizione precisa a livello regionale delle
norme nazionali e regionali e definizione aggiornata della Carta dei vincoli a
livello comunale.
attuano quello che è nel programma di Silvio Berlusconi e del suo partito.
RispondiEliminaBravi.