lunedì 10 giugno 2013

Legambiente: IL TIRO A SEGNO NAZIONALE DI VERGATO, METTE IN PALIO UN CAPRIOLO IL SINDACO SE NE LAVA LE MANI.





 Claudio  Corticelli, a nome dell’esecutivo del  Circolo LEGAMBIENTE SettaSamoggiaReno chiede la pubblicazione di questo comunicato:
cell. 348.5618663      e.mail claudio.corticelli@tin.it




Nelle giornate di sabato 8 Giugno e domenica 9 presso il poligono TIRO A SEGNO NAZIONALE di Vergato si è svolta una gara cacciatori, dove in premio, per estrazione, come una lotteria,  è stato concesso un capriolo tra quelli selezionati per l'abbattimento.
Per una gara di Tiro a Segno,  l'uccisione di un essere vivente.
Centinaia di persone da tutta Italia hanno protestato telefonando e scrivendo email. Sdegnati. Queste proteste non sono servite a nulla, la gara è proseguita.
Il Sindaco del Comune di Vergato subissato di proteste ha emesso una comunicazione ufficiale dove si estraniava e si sottraeva da ogni responsabilità  riguardante l'evento,  essendo il Poligono del Tiro a Segno Nazionale fuori dalla  Sua competenza. 
Aggiungendo che l'area  è  militare e perciò non di competenza del Comune.   Noi pensiamo di interpretare  anche il sentire di tutti quei cittadini che hanno protestato, riteniamo che debba comunque rientrare nella competenza etica e morale di una Amministrazione cittadina, esprimere  condanna e sdegno per quanto avviene sul suo territorio, come in questo caso, se pur nascosto dietro un apparente velo di regolarità  burocratico - amministrativa.
LEGAMBIENTE da alcuni anni sta denunciando la situazione di inquinamento acustico e del terreno che esiste presso il territorio comunale di Vergato, dove operano due strutture per l'utilizzo delle armi. Il Tiro a Segno Nazionale (Poligono) accanto al torrente Vergatello e il Tiro a volo, ( al piattello ) ubicato sulla collina , in località Castelnuovo, Serra dei Gatti.
Il secondo finito sotto sequestro per un anno e mezzo, proprio lo scorso Maggio  ha riaperto la propria attività . Autorizzato con licenza di pubblica sicurezza dal Comune di Vergato.
Mentre per il Poligono di Tiro a Segno la scusa utilizzata dal Sindaco per non occuparsi della vicenda è la stessa utilizzata per l'evento di questo fine settimana.  L'area è militare dichiara la Focci. Qui o è l'incompetenza del Comune o la volontà  per non occuparsene.
Mentre invece è assodato che il Poligono di Tiro è  su area del Ministero della Difesa consesso in uso per attività  sportiva. Ma diciamo noi, un’Area Militare è un'altra cosa.
Naturalmente il Sindaco di Vegato non ne conosce la differenza.
Questa nota è per sottolineare come LEGAMBIENTE locale e Regionale, oltre ad affiancare i vari Cittadini ed Enti o Associazioni di protezione animale, che hanno protestato e a cui non è data risposta, continueremo nella nostra azione di protezione dell'Ambiente e della convivenza civile dei Cittadini all’interno della Comunità  .
Non siamo contro le attività olimpiche ed aria compressa, ma essenzialmente di quelle all'aperto con fucili a canna rigata a lunga gittata. In altri comuni italiani dove esistono situazioni identiche, il Sindaco ha chiuso o ridotto drasticamente le ore di attività . Dobbiamo aspettare il 2014 per avere un nuovo Sindaco a Vergato e riuscire ad ottenere il rispetto per l'AMBIENTE in cui viviamo?

8 commenti:

  1. non so se la cosa abbia valenza, pero', leggendo questa pagina del sito

    http://www.tsnvergato.it/atleti.html

    tra i componenti risultano, tra glia altri,

    Allenatori Sportivi di Carabina

    - Elio Prezzi - Terzo Livello

    Consiglio Direttivo

    - Stefano Pozzi - Consigliere
    - Elio Prezzi - Consigliere

    qualora non fosse un omonimia e/o pura coincidenza a fatti e persone diverse, credo figurino uno assessore allo sport del comune di vergato e l'altro funzionario di Poliza Municipale.

    Da ciò non so se poi ne discenda una estraneità in capo all'Amministrazione Comunale.


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  2. posso capire un cittadino, ma il Sindaco di Vergato è in grado di separare un giudizio amministrativo da una presa di posizione politica.
    Anche se la lista appare civica, dietro la nomina ci cono i simboli di partito PD Italia dei Valori etc etc

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  3. legambiente non sa a cosa appellarsi. Grazie ai caprioli- cinghiali e cervi ci sono molti incidenti stradali, gli agricoltori subiscono danni che nessuno paga, se vai nei boschi o nei campi ti riempi di zecche. Cari ambientalisti teneteveli voi queste bestiacce.Speriamo in qualche virus che li faccia estinguere.difendete gli agricoltori che quella è l'unica specie in via d'estinzione.

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  4. io spero che prima o poi venga un super virus che tappi la bocca a tutte le persone del cavolo che scrivono cazzate come quelle appena lette .

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  5. mi sembra di capire che era una gara per "cacciatori" che comunque abbattono per conto della Regione un certo numero di ungulati. Pertanto non vedo questa grande mancanza di rispetto se il premio era il poter abbattere uno dei caprioli già nella lista dei selettori.

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  6. I poligoni di tiro a segno Nazionale sono tutti di proprietà del demanio militare (è area militare) e vengono dati in gestione alle società sportive le quali devono rendere conto di tutto appunto al demanio militare e all' UITS, quanto detto dal sindaco è quindi corretto. Legambiente si sta rendendo ridicola.

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  7. peccato che Legambiente sia un organismo cosi radicale ed estremista nelle sue affermazioni,se fossero un pò più ragionevoli magari potrei iscrivermi anch'io alla loro associazione..io gli contesto il fatto di essere ambientalisti "della domenica"e indifferenti alle esigenze di chi sul territorio ci abita.
    purtroppo l'equilibrio ecologico è stato turbato dalla presenza umana.in questo momento c'è un sovrannumero di ungulati che sono costretti ad introdursi in orti e campi coltivati(a volte anche in casa) per sopravvivere.Sono troppi perchè mancano i predatori.
    Quindi è necessario di tanto in tanto incaricare i cacciatori di abbatterne una certa quota.perchè molti di Legambiente sostengono che non si deve assolutamente mai eliminare nessun animale?l'unico modo di riportare in equilibrio il sistema è fare proprio questo (evitando gli abusi,certo..).Devo concludere che l'intransigenza animalista fa più male che bene alla natura?forse..
    se l'animalismo consiste nella gita domenicale con i bimbi a guardare i caprioli allora lo devo rifutare.se invece è intraprendere azioni ponderate che mirino a riportare equilibrio nel sistema allora lo sostengo.
    sul territorio devono viverci tutti,e bene.
    certo,è più facile fare polemica che studiare il da farsi..
    quanto ai premi per il tiro a segno..scusate ma dovevate mettere in palio qualche altro tipo di premio,ormai lo sapete che ogni pretesto è buono per innescare polemiche a non finire.

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  8. allora realacci sta nel partito giusto o sbagliato?

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