lunedì 22 aprile 2013

Si è conclusa con successo la 'tre giorni della Protezione civile' a Sasso Marconi.

Gruppo al campo base del Parco Marconi con il sindaco Stefano
 Mazzetti,  i volontari della Pubblica Assistenza  Sasso Marconi e del
Gruppo Alpini Casalecchio di Reno-Sasso Marconi


Si è conclusa ieri a Sasso Marconi una tre giorni dedicata alla Protezione civile, in cui le ‘forze  di intervento’ si sono confrontate con ipotetici incidenti o disastri ambientali.
Sin dalla giornata di venerdì, infatti, nel parco Marconi del capoluogo è stato  allestito un campo base completo di protezione civile.
Il campo era dotato di tutto il necessario: tende comando, cucina mobile,  punto di primo intervento, alloggi e numerose ambulanze.
 

Gli studenti dell'Istituto Ferrarini di Sasso Marconi arrivano al campo
base, dopo l'evacuazione della scuola e vengono registrati presso
la segreteria organizzativa del campo.
Dalla nottata di venerdì e per tutto il sabato si sono svolte diverse  simulazioni di soccorso sanitario , con il  coinvolgimento anche degli istituti comprensivi scolastici del capoluogo e di  Borgonuovo.
 

Particolarmente sostenuto è stato il transito nel comune di mezzi di soccorso,  che ha  suscitato curiosità e un po’ di allarmismo, fortunatamente era tutto simulato.
Sono state effettuati infatti interventi di evacuazione di edifici, di  soccorso e ricerca dispersi, di gestione e soccorso di persone coinvolte in  grossi incidenti con un elevato numero di feriti.
 

Particolarmente spettacolare la simulazione di un grosso incidente sulla nuova  Porrettana che vedeva coinvolti due autobus. Nella simulazione  sono state utilizzate  diverse ambulanze, una tenda da campo e si è avuta perfino la presenza in zona  di un elicottero.
 

La simulazione è stata organizzata dalla Pubblica Assistenza di Sasso Marconi,  con la collaborazione dei comuni di Sasso Marconi e Casalecchio di Reno e ha  visto la presenza di molte organizzazioni che fanno parte  della Protezione Civile, quali numerose pubbliche assistenze della provincia di Bologna, la  Associazione Alpini, gruppi sommozzatori e cinofili di Protezione Civile e la  polizia municipale di Sasso Marconi e di Casalecchio di Reno.
 

Un fine settimana di esercizio degli addetti ai lavori, con la finalità di testare  in pratica la capacità di  risposta dei soccorsi nel caso in cui si rendesse necessaria  l'assistenza alla popolazione vittima di calamità o incidenti, ed assicurare  una maggior tutela della cittadinanza.

Grazie a tutti,  nella speranza di non dovervi vedere attivi ‘sul serio’.

1 commento:

  1. Colgo anche questa occasione per ringraziare i tanti volontari che hanno preso parte a questa esercitazione di Protezione Civile. Un ringraziamento in particolare alla Pubblica Assistenza di Sasso Marconi, all'Associazione Nazionale Alpini, alla BASF (che ha partecipato alle simulazioni) ed ai dipendenti comunali (polizia municipale compresa) che hanno preso parte all'esercitazione.
    Sono stati tre giorni intensi ma proficui che sono serviti per testare in condizioni estreme uomini, mezzi ed attrezzature.
    Sottolineo anche il percorso di formazione alla sicurezza fatto nelle scuole del territorio.
    Dando continuità all'esercitazione del 2011 (a Sasso Marconi) e del 2012 (a Casalecchio) cerchiamo di rendere tutte le scuole di ogni ordine e grado (dai nidi agli istituti superiori) più sicure e di preparare al meglio tutti i volontari e le strutture in caso di emergenza.

    Grazie ancora a tutti

    Massimo Masetti
    Assessore alla Protezione Civile Comune di Sasso Marconi

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