Provocatorio e singolare annuncio del consigliere
comunale Eugenio Salamone di intervere personalmente per riparare la cinta del
piazzale davanti al Mausoleo di Marconi.
Ha richiesto infatti formalmente l’autorizzazione
al Comune di Sasso Marconi di poter risistemare il piazzale sulla Porrettana la cui cinta perimetrale dà da tempo pessima
immagine per il distacco di diversi grossi massi che giacciono abbandonati disordinatamente alla base.
Non si sa chi e
con quale scopo ha, in diverse circostanze, staccato questi blocchi. Proprio
nella giornata Marconiana in cui si commemora il compleanno del grande
scienziato la colpevole trascuratezza
può dare ai visitare l’impressione che Sasso Marconi non onori degnamente il
suo più illustre concittadino.
Riportiamo la richiesta di Salamone:
Oggetto: Richiesta
di svolgimento lavori per conto del Comune di Sasso Marconi.
Nonostante
le numerose
segnalazioni fatte al Comune e al Consiglio Comunale, ancora oggi 24 Aprile
2013, alla vigilia della “Giornata di Marconi” a Villa Griffone, ci troviamo di
fronte ad uno spettacolo sconcertante, con i due piazzali di fronte al Mausoleo
Marconi, in un totale stato di abbandono e di degrado che è sotto gli occhi di
tutti i cittadini.
Considerata
l’incapacità, da parte
di questa amministrazione, di provvedere alla manutenzione ordinaria e
straordinaria dei piazzali.
Chiedo
onde evitare di
incorrere nel rischio di sanzioni, denunce o simili, l’autorizzazione diretta
del Comune, a provvedere di mia iniziativa, in accordo con i privati, alla
manutenzione del piazzale e alla sua sistemazione. Il tutto a mio carico e a
costo zero per la comunità.
Ringraziando anticipatamente per la risposta,
porgo i miei più cordiali saluti.
Eugenio Salamone
Consigliere Comunale
Mi aspetto che lo diffidino dal toccare un sasso. La collaborazione con i privati funziona così.
RispondiEliminae dire che una volta, quando c'erano le ricorrenze, sapendo che dalla porrettana transitavano le autorità provenienti da Roma, le amministrazioni comunali pettinavano il loro territorio.
RispondiEliminaAdesso che una delle autorità è stato amministratore del comune di Sasso Marconi questa liturgia non si usa piu'?
Salamone sarà anche un provocatore, ma la negligenza e la miopia di tanti é senz'altro da additare ai nostri figli come esempio da EVITARE e come NON ESISTE più la dignità e umiltà delle persone, che dovrebbero farlo per mestiere retribuito, preposte anche dell'estetica del nostro territorio. Viene da pensare che se esiste profitto si fa, diversamente arrangiatevi.
RispondiEliminaFirmato da un cittadino che guarda, vede, commenta e........scuote la testa
http://www.youtube.com/watch?v=k8HNA4NemKw
RispondiEliminaSono stati degli incidenti stradali...
RispondiEliminaComunque, ha proprio ragione, ormai è più di un anno che sono in quelle condizioni lì, è ora di sistemarli!!!
La polizia municipale ha l'obbligo di mettere in mora anche l'amministrazione comunale.
RispondiEliminaSe il regolamento edilizio impone ai privati cittadini che le facciate dei palazzi debbano sempre essere in ordine allora anche il comune deve assoggettarsi agli stessi imperativi.
La polizia municipale, che svolge anche compiti di polizia edilizia, faccia il suo!
A sasso e dintorni è VIETATO nominare MARCONI. Conosco individui che quando ricevevano come resto le 500 lire di carta non le volevano...piuttosto le lasciavano al gestore....sopra c era la foto di MARCONI!!!!!
RispondiEliminaAd alcune scuole medie di Milano é stata negata l autorizzazione a visitare in gita il mausoleo. Hanno ripiegato su Collodi.
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