Il vescovo Elio Tinti a Pian di Venola per la festa di San Giuseppe e per l'istituzione dell’accolito Ambrogio Rivano.

Di Gian Paolo Frabboni

Domenica prossima,  24 marzo, alle 10.45, la Parrocchia di Pian di Venola festeggia il santo protettore, SAN GIUSEPPE.   

Nella circostanza  viene assegnato  al servizio di ‘Accolito’ un suo componente, AMBROGIO RIVANO.
L'accolitato  è il primo gradino verso il sacerdozio, riservato non solo ai seminaristi ma anche a persone adulte che si preparano a diventare ‘Diaconi permanenti’ e che intendono porsi al servizio della Chiesa e delle loro parrocchie. E’ questo il caso appunto di Ambrogio  che, pensionato di 67 anni, si è reso disponibile ed è pronto a servire l'intera comunità di Pian di Venola.
L'Accolito viene istituito dal Vescovo e il titolo  gli  conferisce  particolari compiti e lo abilita a effettuare il servizio preparatorio dell'Altare, a distribuire la Comunione ai fedeli, a portare la Comunione agli ammalati e a portare la benedizione pasquale alla case.

 Ambrogio abita in Pian di Venola, è sposato con Giacomina, ha due figli. E’ diplomato perito nautico, è attivo nella Caritas diocesana e parrocchiale ed è, da anni, prezioso collaboratore della Pro-Loco-Marzabotto.
Auguri affettuosi e sinceri ad Ambrogio che inizia un nuovo e impegnativo servizio.

Al programma religioso della cerimonia si aggiungerà quello ludico ricreativo incentrato  nel ritrovo in tavernetta  nel pomeriggio dove funzionerà  un ricco  stand gastronomico con polenta, tigelle, crescentine, le tradizionali raviole di ‘San Giuseppe’ e musica.

La qualità della proposta culinaria dei volontari di Pian di Venola non ha bisogno di termini pubblicitari, poiché è già stato apprezzato in diverse occasioni.