domenica 10 marzo 2013

I quattro dell'Ave Maria di Sasso Marconi: il divieto di transito alle automobili sulla Porrettana la notte e la domenica è un 'comando' o una burla ?


Quattro cittadini di Sasso Marconi che si definiscono ‘I quattro dell'Ave Maria’ e che si dicono ‘ supportati e sollecitati da tanti residenti indignati’, hanno chiesto la pubblicazione di alcune loro considerazioni.

Chiariscono anche che lo scritto ‘ NON é una petizione, ma l'espressione libera di gente intellettualmente onesta animata da profondo senso di responsabilità e democrazia’.

Ecco il testo:

SEGNALETICA INUTILE O DISATTENZIONE DEGLI AUTOMOBILISTI ?............CI SEMBRA MANCANZA DI RISPETTO E COMPORTAMENTO PERICOLOSO
Ciò che sarà esposto nelle considerazioni che seguono, è l'espressione di alcuni cittadini che, rispettosi delle regole, sono indignati per il comportamento di molti automobilisti e della assoluta assenza di chi può fare rispettare le regole del traffico urbano.

E' noto a tutti i sassesi, ed é molto ben indicato da cartellonistica adeguata, che via Porrettana nel breve tratto compreso tra via del Mercato e via Stazione é interdetto al traffico dalle ore 20 00 alle ore 6 00 nei giorni feriali e dalle ore 13 00 di sabato fino alle ore 6 00 del lunedì successivo; l'intero tratto é anche divieto di sosta e fermata ad eccezione di alcuni posti riservati ai diversamente abili.

Oggi 10 marzo ore 11 circa mentre procedevo a piedi lungo la strada della piazza, sono stato raggiunto da un'automobile ed al mio pacato e civilissimo "oggi non si può circolare" ho ricevuto come immediata risposta il "solito" dito medio da infilare nel posteriore, da lì a qualche istante é sopraggiunta un'altra vettura condotta da ragazza con cellulare all'orecchio alla quale ho nuovamente e civilmente detto " non si circola", questa volta mi pare sia partito un vaffa........forse era una grillina.

Segnalo che a quell'ora la piazza e la via erano affollate con tante persone impegnate per la preparazione del carnevale pomeridiano, era anche presente parcheggiata sulla strada un'auto dei carabinieri; ovviamente a fianco alla farmacia erano parcheggiate le auto degli avventori del bar, non ho guardato se munite di apposito contrassegno.

Segnaliamo anche, se ce ne fosse bisogno ma lo sanno anche i sassi, che si assiste, sopratutto d'estate quando alcuni bambini scorazzano in bicicletta conferendo alla piazza un barlume di vita, ma anche nelle grigissime serate invernali ( grigie perché solo pochissimi oserei dire disperati frequentano la piazza vuotissima di tutto ) , ad alcuni casi di scampato incidente auto/uomo o bambino ma anche auto/auto (quasi comico).

Ovviamente quanto esposto é molto grave e, senza prendere per oro colato quanto scritto, andrebbe verificato dalle autorità competenti, polizia municipale che non può dire di non saperne nulla avendo assistito nel tempo, da noi piazzaiuoli visti, al passaggio di auto non autorizzate in orario vietato.

Non si capisce perché il martedì si gira con "libretto" delle contravvenzioni in mano per non perdere tempo e multare chi mal parcheggia, mentre per altre occasioni, tipo la solita Audi parcheggiata sotto il cartello di divieto a fianco dell'area adibita a sosta antistante la banca Unicredit o la PERICOLOSA circolazione in orari vietati nelle zone oggetto della considerazione, NULLA ACCADE.

Se qualcuno ha deciso che di sera e di domenica non si circola in zona piazza ed ha anche speso soldi per fare il cartello con le opportune e chiare indicazioni, ha anche il compito, conseguente, di fare rispettare la decisione.

Se invece é utile e corretto che tutti possano circolare e parcheggiare sempre ed ovunque (anche a destra), togliamo i cartelli, non spendiamo soldi per la loro eventuale manutenzione e FESTA FINITA.

50 commenti:

  1. Primo: perché il "vaffa" dev'essere proprio uscito da chi ha vinto le elezioni? ...e non per la rabbia di averle perse? Secondo: Sasso É MORTA da anni. Non ho mai assistito ad una resurrezione. Mettetevi il cuore in pace e cancellate l' ideologia che vi finisce....

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  2. "questa volta mi pare sia partito un vaffa........forse era una grillina."

    e questa sarebbe la "gente intellettualmente onesta animata da profondo senso di responsabilità e democrazia"

    mi sa che il vaffa se lo meritano loro....

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  3. Se tanta gente non rispetta quel divieto significa che quel divieto è una minchiata probabilmente caduto dall'alto e non gradito ai più, pertanto togliete quei ridicoli cartelli e buona notte al secchio.
    Se invece a non rispettalo sono in pochi e ai più va bene, multate chi non lo rispetta, perchè la peggior soluzione è quella attuale in cui vi sono dei divieti che non vengono fatti rispettare.

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  4. Al primo commento rispondiamo: prego commenti pertinenti all'oggetto!
    I grillini a volte ci sono anche simpatici, ma é indubbio che il vaffa é un loro motto e comunque quanto scritto era un modo per scusare una cafona indisciplinata e strafottente automobilista che stava trasgredendo pericolosamente ad alcuni divieti.
    Sasso é morto per i comportamenti di tutti compreso chi ci governa localmente, però con buon senso si può rimediare.
    Al secondo commento rispondo:
    se sai leggere il vaffa ce lo siamo già preso, ma la riflessione contiene ben altro, fattelo decifrare da un tuo conoscente poi.......spara le tue c......e
    firmato altri sassesi indignati

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  5. Sul divieto di parcheggio concordo con i 4 dell'AM ma il divieto di circolazione in piazza la sera è la cosa più inutile che possa esistere in quanto a Sasso Marconi la sera non c'è nulla!
    I bar in piazza sono chiusi e se passeggiano due persone sono già tante quindi non capisco per quale motivo andrebbe chiusa la piazza dopo le ore 20:00. C'è molta più gente nella vicina via del Mercato e lì si può circolare senza grossi problemi. L'unico arco di tempo in cui posso accettare che la piazza venga chiusa è la domenica mattina in quanto è l'unico momento della settimana in cui la piazza si popola un po' e ci sono molti bimbi che giocano.

    Saluti Giacomo Bortolotti

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  6. E' un Comune che a quasi tutti va bene l'amministrazione che è stata votata dalla maggioranza dei Cittadini. Quindi evviva l'Amministrazione attuale e quelle precedenti.(ora non diamo sempre la colpa al Movimento5Stelle!!!!!!!).

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  7. Basta con forzatissimi commenti politici, occorrono opinioni in merito e contributi di pensieri per risolvere in un modo o nell'altro la pericolosa situazione.
    Ben venga la proposta del sig. BORTOLOTTI, sempre libera circolazione nei giorni feriali e VERA chiusura domenicale.
    Avanti altre proposte o consensi da sottoporre a chi può e deve decidere che fare.
    Sono rammaricato che chi si impegna per dibattere questioni che coinvolgono tutti noi, venga preso in mezzo con insolenze immotivate, come se non bastassero quelle degli automobilisti indisciplinati.
    Discutiamo e proponiamo anche soluzioni alla piazza "morta", difficile argomento che se non dibattuto porta a quanto detto dal primo commento anonimo.
    L'impegno sociale, quando é motivato esclusivamente per l'interesse di tutti i concittadini, é un fatto di civiltà e democrazia.
    Saluti da Spillo

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  8. Premesso che ritengo sempre utile e corretto firmarsi, concordo con buona parte delle affermazioni inserite nella lettera inviata dai signori che si firmano "i 4 dell'Ave Maria".
    Purtroppo ho notato che spesso i nostri concittadini - di tutte le età, sia maschi che femmine - passano lungo il selciato di p.zza dei Martiri quando questa è interdetta al traffico, come indicato in modo chiaro ed esplicito nella segnaletica posta ai bordi della piazza.
    Penso che questi soggetti siano poco educati, sicuramente dei "furbetti" e per nulla rispettosi di chi, come il sottoscritto, passeggia con bimbi piccoli o con persone anziane al fianco.
    Non ne farei una questione politica, bensì un problema culturale e di civiltà. Non c'è bisogno di scomodare il Movimento 5 Stelle (che a Sasso Marconi non mi pare esprima grandi idee e proposte, sebbene abbia conquistato il 20% di consensi).
    Prima di tutto bisogna farlo presente ai concittadini trasgressori, quindi segnalare questi abusi alla polizia municipale.
    Ecco, su quest'ultima qualche critica ce l'avrei pure io: ho segnalato a più riprese (ho pure scattato foto eloquenti a riguardo) la maleducazione di concittadini che parcheggiano in doppia fila nei pressi di alcuni bar del centro storico (Robby Bar, Bar Nadia e Bar del Sole), non ho mai constatato interventi volti a far rimuovere o multare i trasgressori. Questo atteggiamento l'ho segnalato pure ai Carabinieri (che vedono spesso la situazione) che hanno risposto che non è compito loro.
    In definitiva, penso che una telecamera posta all'ingresso della piazza possa aiutare e scoraggiare i "furbetti" del passaggio in zona vietata. Quindi maggiori controlli e, eventualmente, multe per chi viola il codice della strada servano da deterrente a certi frequentatori di locali pubblici della nostra città.

    Simone Lodi

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  9. le ipotesi sono due:

    prima: è mettere una telecamera in uso come quelle di bologna o quelle che rilevano i fessi che passano col rosso.

    seconda: anche un cittadino può recarsi al comando di polizia municipale e segnalare il comportamento scorretto di un'autovettura (dico autovettura perchè il cittadino segnalante non sa chi è il fesso che infrange il Codice della strada, indicando:
    modello autovettura, colore, targa, data, ora, luogo della presunta infrazione e, allo scopo di pararsi il c....o da querela di falso, fornire prova fotografica o testimonianza di altri cottadini.
    Vedrete che poi la Polizia Municipale provvederà a inviare al fesso che infrange il Codice della Strada puntuale verbale di contestazione.

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  10. Ora lasciando un attimo da parte il regolamento comunale e il codice della strada, qualcuno, preferibilmente un tecnico, potrebbe spiegare a me e agli altri lettori di questo blog quale è l'utilità di chiudere Piazza dei Martiri alle 20:00? Cos'è hanno paura che si rovini il selciato??

    Saluti, Giacomo Bortolotti

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  11. Mi unisco al Signor Bortolotti.

    Spero che, o il Signor Salamone o il dispensatore di volantini ci facciano avere tramite questo blog copia dell'ordinanza di chiusura con scritte le ragioni.
    Nel frattempo, però, certi sfigati dovrebbero comunque rispettare le regole.
    Se non si è d'accordo su qualche provvedimento emanato dalla pubblica amministrazione gli strumenti per contestarlo ci sono.
    Basandosi sul solo principio del "fottersene" rileva che questi sfigati hanno frequentato la scuola ai tempi in qui non veniva piu' insegnata educazione civica.

    Dovrebbero starsene rinchiusi a casa.

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  12. Finalmente la discussione inizia a farsi seria e centrata sul problema, avanti con commenti e SUGGERIMENTI.
    Chissà che qualche nostro politico/amministratore, leggendo e meditando non prenda di petto la questione e .........proceda in merito.
    comunque grazie.
    Saluti da spillo

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  13. Comunque resta il fatto che gli sfigati che non rispettano le regole non vengano adottati da nessuno.

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  14. Un mio istruttore di palestra mi diceva "fermi il corpo, si ferma pure la mente".
    Esiste una grande parte della popolazione che è schiava dell'auto, una sorta di minorazione psichica e fisica per la quale la psicologia pone resistenze praticamente assolute a forme di mobilità migliori.

    Società obesogena di persone con problemi gravi di colesterolemia, sovrappeso, ipertensione, diabete, scarsa tonicità, depressione sprofondate nelle loro auto, persone che avrebbero in primis l'assoluto bisogno di muovere i loro corpi e menti pigro-flaccidi.

    Il vezzo italiota di parcheggiare in doppia o tripla fila, di salire sulle aiuole, di violare le zone pedonali, il parcheggio delirante in aree condominiali, il considerare pedoni e ciclisti dei quasi nemici, la sosta selvaggia, piste ciclabili massacrate da quattro e due ruote a motore, l'incapacità (in questo caso di Sasso date le distanze diciamo 70?80? m dal parcheggio nei pressi della piscina, meno di un minuto a piedi, forse anche 30") di spostarsi a piedi per pochi metri come veri e propri minorati a scarsa capacità motoria (qui non servono neppure i mezzi pubblici) è proprio un segno di questo handicap psicofisico che comporta poi la violazione delle regole elementari di civile convivenza.

    E' ovvio che in questa realtà molto negativa vengano violate pure aree pedonali di pochi metri quadrati.
    Non esiste la doverosa ed educativa repressione draconiana perché essa sarebbe malvista, come i diabetici che si inca__ano di brutto con il medico che toglie loro le caramelle.
    Così si arriva all'assurdo che si muore di sosta demente e vietata pure per concausa da parte di coloro che dovrebbero reprimerla e dare l'esempio, come nel caso avvenuto a Pescare con la morte di Morosini.

    Questo caso nella piccola Sasso (potrei anche parlare dei deliri nei parcheggi di alcuni condomini) è segno di una psicopatologia di massa,la dipendenza da auto. E' segno di un problema molto grande.

    Pensate che il M5S che peraltro nei punti programmatici ha l'abolizione dei parcheggi in centro, l'ampiamento delle zone pedonali, la mobilità sostenibile pubblica in bici, a piedi, in metrò, in autobus, possa magicamente risolvere un problema che è soprattutto culturale?
    Non sono mica marziani con la bacchetta magica quelli.

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  15. Il miglior commento.....

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  16. Sig. ZECCA, tutto molto bello ma in soldoni cosa propone?
    Scartata la repressione draconiana, facciamo toglier il cartello o facciamo osservare le disposizioni in esso contenute?
    Qualche multa ben motivata aiuta a far crescere anche il cervello e non me lo ha detto l'istruttore.
    Io comincerei a reprimere e, contemporaneamente cercare di capire, avanti gli addetti, cosa é meglio fare per la sicurezza dei pedoni.
    alan delon

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  17. > Sig. ZECCA, tutto molto bello ma in soldoni cosa propone?

    Mi sta chiedendo se ho la pietra filosofale?
    Cosa fare per introdurre o ampliare senso civico, per divulgare educazione al corpo-mente sano di una popolazione? e al fatto che in un paese stipato è necessario considerare che la propria libertà finisce dove inizia quella degli altri?

    Il problema è così grave e grande che NON esiste un solo rimedio.
    La prima cosa semplicissima è far rispettare le disposizioni vigenti e sanzionare le violazioni S I S T E M A T I C A M E N T E. Penso che da una parte risolveremo i bilanci comunali, dall'altra la cura efficace sarebbe odiata da paesani e cittadini.

    Ma non è affatto l' "ora per una settimana diamo multe a raffica e poi ce ne dimentichiamo completamente" e tutto torna come prima.
    E poi i parcheggi in seconda fila? e i piedi lerci sui sedili del treno? e il gettare la bottiglietta di acqua nel prato? e il non pagare le spese condominiali perché non c'hai i soldi perché hai comprato l'autina nuova al figlio?

    (poi ho qualche dubbio, non si può pretendere che uno zoppo imponga ad altri di correre, le forze dell'ordine sono italiani anch'essi e quanti vigili ha visto in giro in bici o a piedi negli ultimi due anni no!?).
    Le multe sono solo una delle misure (anche se la psicologia evolutiva e la sociologia dicono che una repressione certa è MOLTO efficace).
    Ad esempio i finlandesi o olandesi o gli austriaci non sono certo popoli migliori ma si controllano attentamente l'un l'altro e appena tu fai il furbastro se non ti becca il vigile lo chiamo io e così non ti sogni neppure per l'anticamera del cervello di entrare in zona pedonale con la tua auto perché non fai tempo cambiare marcia o a tirare il freno a mano che hai già il verbale sul vetro.
    La è senso civico diffuso e partecipato, qui viene chiamata delazione.
    Fai due volte, impari subito e smetti subito.
    Ma appartiene all'italianità questo?

    Perché la questione è proprio culturale.
    Allora: per migliorare usi ed abitudini, ad esempio, bisognerebbe iniziare dall'inizio.
    DIVIETO di portare i bambini a scuola con le auto (magari quando la scuola e a 100m da casa perché queste aberrazioni sono frequenti, no!?).
    I bambini che non sanno fare più una capriola e che sono scorazzati in auto da mane a sera cosa pensa che diventeranno?
    Come si fa a far usare i mezzi pubblici o la bicicletta agli autossicodipendenti? a tagliare e ridurre eliminare strade autostrade parcheggi bretelle mutandazze passanti per far piste ciclabili, ferrovie e tram che "il popolo" vuole sempre più asfalto e auto?
    La situazione è così grave e diffusa che io non so cosa si possa fare. Secondo lei ogni paesano quanti opuscoli / informazioni / inviti / prescrizioni mediche / campagne pubblicitarie ha avuto/ricevuto che raccomandano il movimento fisico, l'uso dei mezzi pubblici, la piacevolezza e l'economicità dell'andare a piedi, in bici? Centinaia? migliaia?
    Quanto ha cambiato tutto ciò? Che lo zerovirgolazerozeroicspercento forse hanno cambiato abitudini in meglio.

    Perché i bolognesi erano noti in Italia per essere solari, socievoli, con spiccato senso civico e amanti della bicicletta e ora si sono indegnamente imborghesiti e impigriti che a trovare un biciclista in giro per la città ci vuole il microscopio elettronico? e a Sasso insultano chi fa loro presente la violazione della micro area pedonale?

    Ci vuole molta più austerità e crisi, che se quei tipi non avessero avuto la benzina o il gasolio per smargiassare con le loro auto, in centro a Sasso se ne sarebbero andati a piedi o in bicicletta, evitando poi di andare in auto in palestra per perdere chili o dal medico per avere la pillolina per la pressione alta.

    La necessità aguzza l'ingegno e pure il senso civico
    Già, cosa si può fare.
    Bella domanda. Il malato è grave.

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  18. > Sig. ZECCA, tutto molto bello ma in soldoni cosa propone?

    Riassumiamo:
    -o- multe sistematiche
    -o- carburanti razionati (un tot pro capite)
    -o- controllo attivo della popolazione sulle trasgressioni
    -o- bimbi e genitori a scuola a piedi o in bici, agenti a piedi o in bici
    -o- eliminazione del 70% dell'asfalto
    -o- mezzi pubblici frequenti e anche in fasce orarie scoperte
    -o- ciclismo diffuso
    -o- ...

    Diciamo che erano gli anni 50 o 60, gran parte di questo è già esistito, c'era.
    Però ora è l'utopia della ragione.

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  19. Continuo a dire che i problemi si affrontano uno alla volta, ovviamente dando delle priorità che potrebbero essere diverse da quelle proposte, capendo il senso del divieto di transito che ci ha fatto evidenziare il pericolo, poi individuare azioni adeguate per mettere in sicurezza i pedoni/ciclisti. Quindi farle rispettare.
    Mi pare meno filosofico ma più concreto.
    Grazie per l'attenzione
    alan delon

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  20. Zecca, viva i treni vuoti della mezz'ora tra bologna e marzabotto (soprattutto quello delle 13,34 da bologna). Provateli!!!!

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  21. Sig ZECCA, all'anonimo delle 19 07 la pietra filosofale bisogna tirargliela in testa?
    Chissà se ha capito di quale corto tratto di strada stiamo parlando, ma sopratutto dei problemi di sicurezza e di educazione stradale e civica!
    Direi "le strade alle auto" ma le auto alle persone che ne hanno bisogno, che conoscono il codice della strada, che sanno leggere i cartelli stradali, poi finisco qui perché non se ne può più.
    Saluti da spillo

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  22. Abbiamo letto sul Resto del Carlino di oggi che il sig. Salomone ha fatto propria la riflessione dei denominati "quattro dell'Ave Maria".
    Lo ringraziamo e lo incitiamo a portare a termine con successo l'azione intrapresa, commentiamo che se il Comune vuole installare una telecamera i tempi sono già maturi, oseremmo dire non è mai troppo tardi e che non ci facciano aspettare l'inverno prossimo.
    GRAZIE dai piazzaioli.

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  23. Tutto fatto! E' stato tolto il divieto di transito..........o no.
    Questa sera in giro a piedi non c'era nessuno, fatta eccezione per noi che siamo andati al cinema, ma di auto ne ho viste passare OTTO in circa CINQUE minuti, il tempo per l'ultima paglia.
    Di sicuro erano automobilisti venuti da fuori e poco avvezzi a leggere i cartelli, ma a quell'ora e con tutta quella gente in giro, poco importa.
    Forse sarebbero anche andati al cinema se avessero trovato un buco ove lasciare il ferro, ma qualche malpensante ha deciso che in piazza proprio no non si parcheggia.
    Ritengo quest'ultimo fatto un abuso di potere, non c'è più rispetto per nessuno. Pensate che gira la chiacchiera di un progetto di piazza/spiaggia avente un doppio scopo: alleviare il cammino sui sassi sostituiti da fine sabbia, sostituzione degli alberi malati e morenti con altrettanti ombrelloni e finalmente un gelataio in piazza, ovviamente parcheggio selvaggio come già fanno i possessori di Panda.
    RIDIAMOCI SU e raccogliamoci in meditazione aspettando l'elezione dei presidenti di Camera e Senato.
    Un triplo alan delon

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  24. LE LEGGI E LE REGOLE SBAGLIATE N O N VANNO RISPETTATE.

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  25. berlusca delle ore 10 52, non siamo nel feudo di arcore!
    Se non ti vanno bene le regole, prima falle cambiare poi comportati di conseguenza.
    Pensa se tutti coloro che hanno i tuoi stessi diritti agissero come tu suggerisci, come ti troveresti?
    firmato: un peones analfabeta e molto sempliciotto.

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  26. è obbligo da parte di chiunque osservare e fare osservare le leggi e le regole vigenti.

    chi non lo fa volutamente ha diritto ad un tso a spese della regione.

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  27. sconosciuto del 15 marzo 2013 22:52 hai fatto la visura al pra per dichiarare che sicuramente erano automobilisti che venivano da fuori?

    Chi viene da fuori, per divertirsi, magari azzarda su casalecchio o Bologna.

    A Sciascio cosa troverebbe di divertente?

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  28. sasso? ...dunque vediamo....pensiamo un po.... non so cos'è.... ah..si...una festa dell unità in muratura...... NULL'ALTRO.

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  29. ...tutti quanti voi....sapete una cosa? siete virulenti. Siete pericolosi per gli esseri umani. Lo si legge tra le righe. Penso abbiate nel sangue l'astio; la cattiveria ideologica vi divora. Stop.

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  30. Anonimo delle 18 52 lascia perdere i commenti che esulano dall'oggetto, in tutti gli articoli di qualsiasi argomento troverai commenti chiaramente fuori luogo, concentrati sul titolo in rosso ed esponi il tuo pensiero e la tua ipotesi di soluzione, grazie.
    Firmato da uno dei quattro che chiamano dell'Ave Maria

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  31. > LE LEGGI E LE REGOLE SBAGLIATE N O N VANNO RISPETTATE

    Alcuni anni fa a Monaco di Baviera ci fu un filosofo che applicò la stessa strategia degli automobilisti che violano le regole a danno di pedoni e ciclisti. Avete presente parcheggi in doppia fila o sulle piste ciclabili, ad esempio?

    Quando trovava ad esempio qualche auto parcheggiata sulle ciclabili semplicemente prendeva la bici a tracolla e continuava sul suo percorso correttamente ovviamente salendo in piedi sul cofano e sul tettuccio dell'auto nel posto sbagliato, scendeva da essa, metteva la bici a terra, saliva su di essa e continuava per il proprio percorso.
    Penso che da questo buon esempio un gruppo di ciclisti iniziarono poi a stampare degli adesivi a colla "mefistofelica" da appiccicare in mezzo al parabrezza delle auto parcheggiate fuori legge a danno di altri, adesivi che non potevano essere più rimossi e richiedevano il cambio del parabrezza.

    Avete presente i parcheggi creativi su marciapiedi, strisce pedonali, aiuole, aree pedonali, etc.?
    Più volte si mise a fare ciò che fanno gli automobilisti e parcheggiò se stesso e la propria bici in una delle corsie di uno dei viali più trafficati della capitale bavarese causando ingorghi colossali, venendo ripreso dalle TV tedesche. Divenne molto famoso per queste azioni educative da "pensiero laterale".

    Aveva semplicemente cambiato il
    tipo di sopruso, per alcune volte ciclisti e pedoni non vittime ma carnefici.

    Ad esempio, sarebbe interessante allora camminare sulle auto (intendo proprio sopra) parcheggiate nella zona pedonale di Sasso.
    Le violazioni dei diritti di ciclisti e pedoni, infatti, non vanno rispettate. Vero!

    Le norme non sono dei feticci, ma servono a convivere più o meno decentemente e stabiliscono dove iniziano i tuoi diritti e i tuoi doveri e dove iniziano quelli degli altri.

    Insomma, se tu violi poi le regole che stabiliscono che la tua libertà finisce dove inizia la mia, stai semplicemente ledendo i miei diritti. Ad esempio il diritto a non avere sempre 'ste robe a quattro ruote sempre in mezzo quando in mezzo ai mar_ni non ci devono essere ed è stabilito che non ci siano.
    Che si fa? Si viene alle mani? alla rissa con armi improprie? si arriva alla sparatoria?

    Le leggi e le regole sbagliate si possono cambiare. Giusto.
    Ma non è che nel corso di una partita di calcio ti girano e abolisci al volo la regola del fuorigioco perché te_non_ti piace.
    No!?

    A giochi fermi si cambiano le regole e POI si gioca con QUELLE regole.
    Lo sanno anche i bambini. A parte B. e un commentatore qui dentro.

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  32. per sballare a volte basta poco.
    per esempio sniffare la colla degli adesivi

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  33. zecca hai perso l'orientamento.

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  34. mi sa che la colla di quegli adesivi sia tossica per inalazione

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  35. Anche oggi 28/3 la SOLITA AUDI era parcheggiata di traverso sotto il cartello di divieto in zona Unicredito, il marciapiede era ingombrato ed i pedoni deviavano sulla strada Porrettana, ho pensato " forse stanno installando una telecamera", mi sbagliavo.
    Automobilisti continuate a transitare e parcheggiare dove, come e quando volete tanto nulla accade. Se qualcuno ha da ridire, alzate il medio al cielo tanto é così che van le cose.
    V E R G O G N A

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  36. Se fosi il propprietario della solita audi risponderei all'anonimo delle 1704 che IO ho i soldi per pagare le multe ma chi mele dovrebbe fare non à il coraggio di agire
    Se questa non è una provocazione dite voi che roba è!!!!!!!!!!!
    anonimissimo chi scrive non chi parcheggia a cas(s)o

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  37. Mi pare che GEGE' avesse strappato una promessa, o non so che, da parte dell'amministrazione comunale che si impegnava a risolvere l'intera questione.A parte che promettere di fare il proprio dovere,inteso come controllo del territorio e delle regole vigenti, mi sembrerebbe un requisito minimo, pare che le parole siano state spese solo sull'emotività del momento. Perchè ci vuol tanto per essere operativi?
    Fateci sapere e grazie

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  38. fate la foto con targa e segnalate alla Polizia Municipale.

    Ripeto quanto detto:
    e' fatto obbligo a chiunque di rispettare e far rispettare la presente legge.

    E' scritto in fondo ad ogni Legge.

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  39. Risposta all'anonimo delle 19:30

    Perché i vigili hanno troppo da fare tutti i giorni, escluso il martedì in cui sono oberatissimi a far multe comode?
    Io personalmente sono andato a denunciare situazioni poco decorose riscontrabili in paese, risposta ricevuta poco civile e nel merito la sostanza é stata di arrangiarmi.
    Se mi danno il loro stipendio posso provare a far meglio, ad ognuno il proprio mestiere ed i contadini a mietere suona un noto proverbio.
    Spillo

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  40. Ti dò ragione.
    ma se lo hai hai fatto a chiacchere hai fatto male.

    Si scrive l'esposto e poi lo si porta al protocollo dell'Ufficio Relazione col Pubblico. (cosi' non si spendono soldi in raccomandate e francobolli)
    I vigili non devono esporre opinioni per l'appunto. Devono agire. Anche su sollecitazione dei cittadini.
    Dopodichè, in caso di inerzia, si và dal datore di lavoro pro tempore (Sindaco)e si segnala la cosa.
    Altrimenti come sconfitta di civiltà si deve rivolgere all'istituzione Prefttura o "Striscia la Notizia"

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  41. Risposta per l'anonimo delle 18:45
    Segnalo che un gruppo di cittadini, con Lavini che li rappresentava, richiese nell'agosto del 2012, alla giunta comunale un silenziamento NOTTURNO dei rintocchi dell'orologio della torre civica del centro, PRESENTANDO una lettera ed una pagina di firme a sostegno che sono state PROTOCOLLATE ma che ad oggi NON hanno avuto nessun tipo di risposta.
    Nessuno é andato a STRISCIA LA NOTIZIA, anche perché riteniamo che la civiltà di un popolo NON si esplichi nella spettacolarità di un evento emotivo/televisivo.
    Essere reattivi anche a domande semplici ma con contenuti ritenuti importanti da una parte dei cittadini, é dovere di chi ci governa/amministra, se ciò non accade crediamo che le persone attente trarranno le debite conclusioni.
    Spillo

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  42. ma quella dei rintocchi dell'orologio è altra cosa.
    Al di là della petizione esiste il silenzio rifiuto.
    Altre parti d'italia hanno fatto ricorso all'Arpa e alla magistratura.
    Se voi vi siete limitati a Lavini non otterrete molto.

    Altro conto, invece, è immortalare con foto un deficiente che non rispetta le regole del Codice della strada e fare opportuno esposto scritto ai vigili urbani nelle modalità già scritte.

    L'importante è avere le idee chiare.

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  43. comunque è bene sempre far leggere la fonte che si cita

    http://notiziefabbriani.blogspot.it/2012/08/sasso-marconi-i-rintocchi-dellorologio.html

    sto provando ad insegnarlo anche al Signor Lavini.
    Speriamo che un domani sia servito a qualcosa.



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  44. Grazie per gli insegnamenti,proverò a ricordarmelo quando le occasioni lo richiederanno.
    Ho già avuto molti insegnamenti e devo riconoscere che le mie opinioni si sono rafforzate ed i dubbi sono diventati certezze, ora interpretate qesto commento come più vi piace.

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  45. c'è già lei che svolge questa funzione distribuendo epiteti gratuiti.
    E siccome siamo lo specchio della politica ce ne faremo una ragione.

    Speriamo in un vicino futuro di cambiamento.

    Dalla Bolognina a Caporetto.

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  46. Visto che Lavini non intende replicare all'ANONIMO del 4-4 ore 1604,sua libera scelta d'interrompere la vigliacca(ANONIMA)polemica, direi quanto segue:
    semmai è la politica che rispecchia le persone qualunque e sopratutto quelle che la utilizzano per il loro tornaconto, i risultati si sono visti eccome.
    Ora è tutto spettacolo per stolti, i contenuti seri sono solo peso inutile o meglio utile per pochi.
    Visto che dell'articolo iniziale a LEI non gliene può fregare di meno, ciò che LE importa è fare fumo (come i politici attuali), non sarà uno di loro, incollato al trono?
    Si tolga di torno o esprima argomenti correlati alla discussione facendo lo sforzo di farsi capire, ma sopratutto proponga strade percorribili e sostenibili.
    Lei sarà anche ospite ANONIMO del blog, ma è sicuramente sgradito a tanti onesti peones che fanno del loro pensiero una continua proposta di miglioramenti per TUTTI !!
    Come vuole che mi firmi....un fiero PEONES

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  47. allo sconosciuto avvocato del niente che avrà fatto la stessa scuola del difeso rispondo che si puo' firmare come vuole. Anche in fronte.
    cio' che lei o altri esternano puo' avere la consistenza del vapore acqueo o di un incudine di ferro.

    E' chi legge che ne dà un peso, sulla base della conoscenza diretta della persona della simpatia della condivisione politica o sessuale o religiosa o calcistica.

    Per il resto ripeto quanto detto ad altri spocchiosi:

    Questo è il sito di Fabbriani e solo lui decide cosa pubblicare.

    Se la prenda con lui se qui risiedono democraticamente anche gli anonimi.

    Che pagano tasse vanno a votare rispettano le regole imposte dalla pubblica amministrazione (qualora non d'accordo utilizzano gli strumenti esistenti).

    Sa, oltre alla gazzetta dello sport esiste altro.

    comunque vi perdono.

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