Foto C.Gentilini |
L’Unione regionale
cacciatori dell’Appennino (URCA) informa:
Il Servizio
Tutela e Sviluppo Fauna della Provincia di Bologna ha aperto il bando per la
concessione di contributi annuali ai proprietari o conduttori di fondi che si
impegnano a realizzare o conservare spazi utili al nutrimento degli animali
selvatici a fini faunistici.
Il 60% delle
risorse economiche è destinato a finanziare il recupero di pascoli o terreni
incolti da destinare a coltivazioni per i selvatici nei territori di collina e
montagna (altitudine superiore a 400 m s.l.m.). L'intento è quello di
consentire la permanenza di animali selvatici in aree non altrimenti
coltivabili, contrastando il degrado di vaste porzioni del territorio montano
e, nel contempo, l'espansione di questi animali verso i centri abitati e la
loro diffusione nelle aree coltivate. Il contributo per quanti si impegnano,
con alcune semplici operazioni di sfalcio, a mantenere vitali vecchi pascoli è
pari a 400 euro ad ettaro, a cui si possono aggiungere altri 1.000 euro/ha nel
caso si proceda a una risemina con miscugli a prevalenza di leguminose.
Una parte
delle risorse viene destinata agli agricoltori che eseguiranno interventi di
miglioramento e tutela ambientale come la conservazione e salvaguardia di
siepi, anche alberate, di alberi isolati o in filare o in piccoli gruppi in
zone di pianura o come il mantenimento di maceri, stagni in pianura e/o di
laghetti, stagni e punti di abbeverata in collina e montagna. Per questi
interventi il contributo massimo previsto ammonta a 0,1550 euro/m2.
Il bando si
rivolge al territorio gestito direttamente dagli ATC ai sensi del 1° comma
dell'art. 15 della Legge 157/92.
La scadenza
per la presentazione delle domande è fissata al 30 aprile 2013.
Il testo
integrale del bando e il modulo di domanda sono scaricabili dalle pagine
tematiche della Provincia di Bologna.
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