Il Comune di
Sasso Marconi ha emesso una ordinanza nella quale si elencano i ‘doveri dei
frontisti’ di strade comunali e vicinali :
“Come stabilito dal Codice della Strada, la manutenzione degli alberi e delle scarpate ai confini con le strade pubbliche è a carico dei legittimi proprietari (frontisti). I frontisti sono dunque tenuti a provvedere al taglio delle piante che possono limitare la visibilità o cadere sulla sede stradale, a maggior ragione nel periodo invernale, quando rami e alberi - spezzandosi per il vento o sotto il peso della neve - cadono pericolosamente sulle strade pubbliche, creando gravi inconvenienti ai cittadini.
“Come stabilito dal Codice della Strada, la manutenzione degli alberi e delle scarpate ai confini con le strade pubbliche è a carico dei legittimi proprietari (frontisti). I frontisti sono dunque tenuti a provvedere al taglio delle piante che possono limitare la visibilità o cadere sulla sede stradale, a maggior ragione nel periodo invernale, quando rami e alberi - spezzandosi per il vento o sotto il peso della neve - cadono pericolosamente sulle strade pubbliche, creando gravi inconvenienti ai cittadini.
Dato che l’inosservanza di questi
doveri arreca gravi disagi alla collettività, il Sindaco di Sasso Marconi,
Stefano Mazzetti, ha dato disposizione agli uffici comunali e alla Polizia
Municipale di individuare le inadempienze e applicare le sanzioni previste.
Una nuova fase di controlli “mirati” è prevista nei prossimi giorni.
Invitiamo pertanto i frontisti che ancora non lo avessero fatto, ad adempiere
tempestivamente agli obblighi imposti dalla legge".
Il testo della ordinanza ricorda ai frontisti l’obbligo della cura delle ‘scoline’ , da intendersi però non quelle che fiancheggiano la via, ma quelle che regolano il corso dell’acqua piovana nei campi agricoli vicini alle strade.
Il testo della ordinanza ricorda ai frontisti l’obbligo della cura delle ‘scoline’ , da intendersi però non quelle che fiancheggiano la via, ma quelle che regolano il corso dell’acqua piovana nei campi agricoli vicini alle strade.
Nel
comunicato si legge infatti:
"Ai frontisti spetta
anche il compito di mantenere pulite ed efficienti le scoline a monte e a valle
di quelle stradali, per raccogliere in modo corretto le acque piovane ed
evitare così allagamenti e movimenti franosi pericolosi per la circolazione. La
raccolta e regimazione acque superficiali è un preciso obbligo delle proprietà
confinanti con le pubbliche vie, sancito dal Nuovo Codice della Strada e dal
Regolamento di Polizia Forestale, e vale anche per i terreni incolti".
RispondiEliminae di quelle scoline mai pulite, appartenenti alla gestione dei comuni, che ne facciamo ??