Un gruppo di
scout, composto da due guide e 5 ragazzi di età tra i 14 e 16 anni, si sono
persi ieri nel parco di Monte Sole.
Gli scout,
appartenenti al Gruppo Scout Bologna 5, stavano percorrendo il sentiero
che collega monte Caprara a Sperticano e, probabilmente la scarsa visibilità,
ha fatto perdere loro il sentiero e sono finiti in un grosso canalone.
Fortunatamente,
i soccorsi allertati dal 118, sono riusciti a localizzare i ragazzi infreddoliti e impauriti ma fortunatamente
tutti illesi.
I
soccorritori, seppur con grandi difficoltà per il tempo pessimo, il terreno
molto scivoloso del canalone e il buio,
hanno potuto iniziare le fasi di recupero che si sono protratte fino a
tarda notte.
Le
operazioni sono state coordinate dal soccorso alpino della Stazione Rocca
di Badolo con sede a Marzabotto.
Uno dei
soccorritori ha così raccontato la vicenda:
“Sono state ore di grande apprensione dopo che nel tardo pomeriggio di ieri è giunta alla centrale operativa 118 di Bologna la richiesta di aiuto da parte dell'accompagnatore di un gruppo di scout che riferiva di trovarsi nei boschi con una decina di persone e di aver perso l'orientamento.
Sono state subito mobilitate le squadre di soccorso: la Pubblica Assistenza di Sasso Marconi, la Guardia Forestale, il Soccorso Alpino e i Carabinieri. Dopo alcune ore di ricerca infruttuosa, sotto una pioggia incessante e con una fitta nebbia che rendeva difficoltosa la visibilità e impediva il volo degli elicotteri, si iniziava a temere il peggio per i dispersi.
Finalmente in tarda serata è stato possibile ripristinare un collegamento telefonico con l'accompagnatore che, fornendo riferimenti sulla orografia del territorio, ha permesso di restringere l'area della ricerca.
Il gruppo è stato rintracciato nel buio in nottata e ricondotto al sicuro tramite una delle vie del parco.
Fortunatamente solo tanta paura, tanto freddo e tanta acqua per i malcapitati scout, che non risultavano feriti.
Il Corpo Forestale dello Stato sta indagando per ricostruire il percorso fatto dal gruppo e individuare eventuali manomissioni alla segnaletica dei sentieri, che potrebbe aver contribuito al disorientamento degli scout".
La squadra
del Cai, che ha contribuito a salvare il gruppo di ragazzi in grave difficoltà tra i boschi di
Monte Sole, ci ha mandato alcune foto
che testimoniano la difficoltà nelle quali si sono trovati ad operare.
CORAGGIO RAGAZZI DEL BO5. SIETE SCOUT CON LA "S" MAIUSCOLA E QUESTI SONO INCIDENTI OCCASIONALI.
RispondiEliminaPROSEGUITE E SUPERATELI: SARETE GIOVANI E UOMINI "SCELTI".
RICORDATE CHE MONTE SOLE E' UNA META E CI INVITA AD UN PERCORSO DI MATURAZIONE DIFFICILE PER LA VOSTRA VITA.
MA ATTENTI CHE CI SONO ANCHE I LUPI. AUGURI !
Gian Paolo Frabboni
Visto le forti pioggie che c'erano state, la guida, non doveva portare quei ragazzi anche se scout, in un luogo poco conosciuto. Evidentemente la guida non ha sapeva dov'era, per fermarsi in tempo.
RispondiEliminaUn sincero ringraziamento a tutti i ragazzi del Soccorso che con disponibilità, tempestività e professionalità hanno consentito lo svolgimento rapido ed efficace dell'intervento .
RispondiEliminaUn sincero ringraziamento a tutti i ragazzi del Soccorso che con disponibilità, tempestività e professionalità hanno consentito lo svolgimento rapido ed efficace dell'intervento .
RispondiEliminaTanti auguri, siete stati fortunati. La prossima volta rimanete sulla stada asfaltata,Monte Sole è sempre stata un territorio difficile. Neppure le "SS" sono riuscite a salire. Per questa ragione hanno preferito prendersela con la popolazione civile.
RispondiEliminaRingraziate gli angeli del soccorso alpino.
Francesca (vecchia scout).