PAOLO MINGARELLI |
Lo scopo è quello
di dotare l’ospedale civile di Vergato
di una ‘TAC sedici strati’. A questo fine sono
già stati raccolti 177.000 euro dei 300.00 necessari e si opera con
determinazione per raggiungere il traguardo in tempi possibilmente brevi.
Protagonisti dell’impresa, i soci di ‘Onlus Per La
Vita’, l’associazione vergatese nata circa 7 anni fa con la finalità di donare un mammografo all’ospedale
cittadino. Dopo aver raggiunto lo scopo l’associazione aveva perso slancio.
Ora, il nuovo impegno l’ha rivitalizzata e ringiovanita. Con il presidente
prof. Cucchi, ex primario dell’ospedale civile di Vergato, sono coinvolti molti
cittadini e gruppi di volontariato fra cui il Gruppo Alpini, l’associazione Non
Solo Mamme, Avis, Croce Rossa, Pro loco e Comune di Vergato che ha dato un aiuto
organizzativo importante.
“Ma il nostro vero motore è stata la partecipazione
della Banca di Credito Cooperativo di Vergato che ci ha fornito la base su cui
partire: 30.000 euro che sono risultati il vero ‘start’, ” spiega il
consigliere dell’Onlus Per La Vita, Paolo Mingarelli.
Gli abbiamo chiesto: Quando pensate di raggiungere
le meta?
“Non è peregrino presumere che il 2012 sarà l’anno
conclusivo. Abbiamo avuto una ottima notizia: acquistando direttamente la Tac dalla casa
costruttrice non pagheremo l’Iva , essendo noi una onlus e la ragione dell’acquisto
è beneficenza. Ciò comporterà un risparmio di oltre 60.000 euro che ci avvicina
alla meta e ci consentirà di sostenere
anche parte dell’onere per il montaggio”.
Cosa avete fatto e soprattutto casa farete in futuro
per raccogliere fondi?
“Il grande volano è risultato l’apertura di un
negozio nel centro di Vergato, nella ex
sede della Cassa Rurale dove le mamme dell’associazione e altre volontarie
ricevono le donazioni di oggetti usati da parte di chi li ha in più che poi
vengono rivenduti. E’ risultata una massa vincente: le donazioni sono tantissime
e di conseguenza tanti anche gli utili che vengono destinati interamente
all’acquisto della tac. Tuttora attivo, il negozio registra introiti più che incoraggianti. Inoltre
organizziamo cene ed eventi, ci affianchiamo spesso alle iniziative di altre
associazioni con scopo promozionale e se possibile di reperimento fondi.
Operiamo in ben 120 soci e ciò è un indicatore di quanto il tema sia sentito”.
I prossimi appuntamenti?
“Sicuramente la cena di Natale. Le iniziative
culinarie sono già state molte e in questa occasione vorremmo coinvolgere i
ragazzi dell’Istituto Alberghiero per arricchire l’offerta culinaria con le senz’altro
innovative idee dei giovani, o un cuoco di grido per dare all’appuntamento un
tono speciale. Potrebbe anche essere una ‘cena con delitto’. Vedremo”.
Nessun commento:
Posta un commento