venerdì 14 settembre 2012

Sasso Marconi: arriva il test dello ‘zozzone’ per misurare il senso civico e il grado di responsabilità dei singoli cittadini.



I cittadini di Sasso Marconi potranno presto sapere se sono ‘sozzoni’ o meno. Il Comune ha infatti previsto  la diffusione del ‘test dello zozzone’ nel quale è elencata una serie di domande a tema rispondendo alle quali sarà  possibile ‘misurare il senso civico’ del soggetto testato, se è o meno ‘zozzone’ e se lo è , in che misura.


 Per sensibilizzare ulteriormente i cittadini, si legge nel comunicato che accompagna il progetto,  e in particolare quanti non sono ancora coinvolti in modo consapevole nel processo di corretto conferimento e smaltimento dei rifiuti, il Sindaco Stefano Mazzetti ha voluto inviare un simbolico avviso, predisponendo un cartello con un test per ‘misurare’ il proprio grado di civiltà e di responsabilità, che sarà presto visibile in alcuni punti selezionati del territorio, sulle campane del vetro, negli spazi istituzionali, e sarà diffuso anche via Web, attraverso i social network e il sito internet del Comune. Nonostante la popolazione abbia risposto in modo positivo ad un cambiamento di abitudini radicale, si legge ancora,  comprendendo l’importanza di differenziare i rifiuti già all’interno delle rispettive abitazioni (si contengono i costi e ci guadagna l’ambiente), continuano tuttora a persistere isolati episodi di inciviltà, che si manifestano con l’utilizzo di sacchi sbagliati e l’abbandono di rifiuti (anche ingombranti) al di fuori degli spazi corretti o in presenza di altri rifiuti abbandonati: tutte situazioni che contribuiscono a deturpare il territorio e ad aumentare i costi di smaltimento.

Il cartello contiene un invito ad una maggior senso di responsabilità e di attenzione verso l’ambiente e si abbina agli altri provvedimenti adottati per disincentivare i comportamenti scorretti come multe e sanzioni amministrative (già applicate in 3 casi) e iniziative specifiche, come l’acquisto e il posizionamento di telecamere per la videosorveglianza di alcuni punti del territorio.

Con il Test dello Zozzone intendiamo provocatoriamente lavorare sui residui di resistenza al cambiamento che riguardano poche e circoscritte zone del nostro territorio”, ha spiegato Stefano Mazzetti, sindaco di Sasso Marconi. “Merita certamente l’appellativo negativo di ‘zozzone’ chi coscientemente non collabora alla tutela dell’ ambiente. Non ci aspettiamo che questa singola operazione possa risolvere tutti i nostri problemi legati alla raccolta dei rifiuti, ma vogliamo far capire che il rispetto del territorio ci sta particolarmente a cuore e che non intendiamo abbassare la guardia”.

Con la sua attività di tutela dell’ambiente Sasso Marconi si propone come realtà amministrativa “simbolo” e come “case history” riconosciuta (e pluripremiata) per le Istituzioni che intendono occuparsi di ambiente. I referenti locali, ovvero il sindaco Stefano Mazzetti (che è anche coordinatore provinciale dell’Atersir, www.atersir.emr.it) e l’assessore all’ambiente Pierpaolo Lanzarini, vengono regolarmente invitati ad incontri e convegni (a livello nazionale e internazionale) per raccontare il “caso Sasso Marconi” e per condividere un’esperienza  all’insegna della riduzione degli sprechi energetici, della promozione di stili di vita compatibili.


 

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