Incredibile
ma vero: per la terza volta in un anno viene sorpreso alla guida di un auto
senza patente. C’è da chiedersi come sia possibile poter infrangere la legge
tanto facilmente commettendo lo stesso reato e poter continuare a farlo con
ancora più facilità, quasi da ritenerlo un ‘diritto acquisito’ .
Il Comando
provinciale dei Carabinieri informa:
Nella giornata
di ieri tre pattuglie dell’Arma, composte dai militari della Compagnia Bologna
Centro, del 5^ Battaglione Emilia Romagna e del Nucleo Radiomobile del Comando
Provinciale di Bologna, sono state impegnate dalle 8 alle 14, in un servizio di
controllo straordinario finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in
genere.
Nel corso
del servizio sono state fermate undici autovetture e identificate diciotto
persone. Tra queste, un rumeno di 28 anni domiciliato a Bologna, è stato controllato
all’uscita 8 della tangenziale, alla guida di una BMW 330. Lo stesso è
stato denunciato perché sprovvisto di patente di guida, in quanto mai
conseguita. Il potente mezzo, successivamente sottoposto a fermo
amministrativo, è risultato intestato a una ragazza rumena di 23 anni.
Ulteriori accertamenti, hanno permesso di rilevare che il giovane, già nel
febbraio 2011 e nell’agosto 2012, era stato denunciato per la stessa violazione
al Codice della Strada. Nel 2011 lo avevano controllato i Carabinieri
d’Imperia, mentre la settimana scorsa quelli di Bologna. In quella circostanza
i militari l’hanno denunciato anche per falsa attestazione d’identità.
La BMW era intestata a una ragazza rumena di 24 anni....ma come l'ha avuta? ha un lavoro che le permetta l'acquisto? ma va là, sono delinquenti, prima che ammazzi qualcuno perchè non lo risbattono in romania come persona indesiderata e se lo ribeccano invece che una denuncia e basta...in galera e che in galera si mantenga lavorando!
RispondiEliminaTempo fa dimenticai la patente a casa e giustamente presi una bella multa, ma questo qui la multa l'ha presa? le ha eventualmente pagate? non credo.
Più chiaro di così, è ovvio che la giustizia e le pene in Italia non funzionano. I nostri politici idioti non sono nemmeno capaci di fare le leggi più semplici che servono, ed i nostri giudici non sono altrettanto capaci di applicarle. In uno stato che funzioni uno che viene beccato una volta senza patente subisce delle conseguenze per cui una seconda volta non esiste proprio.
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