Sarà inaugurato domenica prossima, 16 settembre, alle
16, il ‘Centro Visite’ dell’oasi di San Gherardo a Vizzano di Sasso Marconi,
dopo la ristrutturazione del vecchio centro aziendale agricolo, trasformato e attrezzato
per l’attività didattica.
Per l’occasione sono previste visite guidate, laboratori e intrattenimenti.
“I numerosi visitatori e
scuole che hanno potuto ammirare in questi anni l’Oasi posta alle porte della
città di Bologna” si legge nell’invito,
“ un angolo di natura protetta dove osservare numerose specie animali nel loro habitat naturale (dal falco
pellegrino all’airone cenerino passando per volpi, tassi, caprioli, istrice e
creature anfibie o acquatiche come le tartarughe, la salamandra o il tritone) ,
trovano oggi anche un Centro Visite
coperto, realizzato restaurando la casa colonica presente sul fondo agricolo dove
nel 2006 è stata realizzata l’Oasi di San Gherardo (ex-cava per l’estrazione
della ghiaia).
La casa, risalente ai primi
del ’900, è la tipica casa colonica con abitazione, stalla e fienile. Un tempo
situata in mezzo ai campi coltivati, è ora posta su una penisola inserita nel nuovo lago, ed è collocata in
posizione ideale per svolgere la nuova funzione di Centro visite.
Reperiti i fondi necessari (700
mila euro finanziati con un contributo europeo del Piano di Sviluppo Rurale, da
un contributo della ditta SAPABA spa e con fondi del bilancio comunale), i
lavori di recupero della casa sono iniziati nel 2009 e hanno cercato di mantenere
le caratteristiche tipiche dei fabbricati rurali, adeguando però gli interventi
alle moderne normative in materia di sicurezza e risparmio energetico. Capriate
e scuri in legno, mattoni a vista e caminetto, dunque, ma anche impianto
fotovoltaico sul tetto, il riscaldamento dell’acqua solare-termico,
fitodepurazione delle acque reflue e arredi in cartone riciclato.
Il nuovo Centro Visite
svolgerà prevalentemente due funzioni: una di tipo scientifico mirata all’osservazione
e conservazione degli habitat naturali (sede del centro anfibi e centro tutela
fauna minore), e una di tipo didattico-divulgativo per scuole e visitatori,
mirata a far conoscere ad un pubblico più vasto possibile gli ambienti naturali
delle nostre zone.
La gestione sarà curata
direttamente dal Comune di Sasso Marconi (con la consulenza scientifica di
Ecosistema) e con l’ausilio di volontari”.
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