Presso la caserma ‘Corrado
Mazzoni’ di Bologna, alla presenza del prefetto Angelo Tranfaglia, dei generali Carmelo Burgio
e Antonio Paparella e delle autorità cittadine, ha avuto luogo la cerimonia di
cambio del comando del 5° Reggimento Carabinieri ‘Emilia-Romagna’ tra il
tenente colonnello Claudio Pelella (cedente), destinato al Comando Provinciale
Carabinieri di Bologna, quale capo ufficio comando ed il tenente colonnello Claudio
Cappello (subentrante).
La cerimonia si è svolta con
lo schieramento della bandiera di guerra del 5° Reggimento Carabinieri “Emilia
Romagna”, dei labari delle associazioni dell’arma in congedo, di due compagnie
di formazione e della rappresentanza del centro sportivo Carabinieri.
Il Tenente Colonnello Claudio Cappello (nella foto), 45 anni, ha
frequentato la Scuola Militare Nunziatella di Napoli, il 169° corso
dell’Accademia Militare di Modena ed il biennio di applicazione alla Scuola
Ufficiali dei carabinieri di Roma.
Proveniente dal 1° Reggimento Carabinieri
Paracadutisti “Tuscania”, ha ricoperto, tra l’altro, gli incarichi di
Comandante della Compagnia di Alba (CN) e Comandante dello Squadrone Eliportato
Cacciatori Sardegna, intervallando incarichi in missioni internazionali in
Afghanistan, Libano, Iraq, Bosnia e Somalia.
Laureato in Giurisprudenza, ha conseguito ulteriore
Laurea di I° livello in Scienze della Sicurezza e quella di II° livello in
Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna.
Ha frequentato numerosi corsi di specializzazione in
Italia e all’estero nel settore operativo, nel paracadutismo e polizia militare.
È conoscitore della lingua inglese.
È insignito della Croce commemorativa per l’operazione
IBIS in Somalia, della Medaglia commemorativa ONU per la missione UNOSOM in
Somalia, della Medaglia della Gendarmeria Nazionale Argentina e dell’Esercito
Sloveno, della Croce commemorativa per il mantenimento della pace in Bosnia,
della Croce commemorativa per le attività di soccorso internazionale in Iraq e
Afghanistan, della Croce UNIFIL/MFO SINAI per la missione in Libano, della
Medaglia ONU per la missione UNIFIL in Libano, del Sovrano Militare Ordine
Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e Malta, della Medaglia d’argento per
lunga attività di paracadutismo militare, della Medaglia d’oro di lungo
comando, della Croce d’oro per anzianità di servizio e della Medaglia
commemorativa della Croce Rossa Italiana per la partecipazione a missioni internazionali.
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