ASL INFORMA:
Una tecnica neurochirurgica innovativa per operare, attraverso il
naso, i tumori della base del cranio. È questo il motivo che porta ogni
anno neurochirurghi da tutto il mondo a frequentare il Workshop di
Chirurgia Endoscopica Transfenoidale organizzato dal Centro di Chirurgia
dei Tumori Ipofisari dell’IRCCS delle Scienze Neurologiche dell’Azienda
USL di Bologna. La neurochirurgia del basicranio rappresenta, infatti,
una delle eccellenze del nuovo IRCCS.
“La tecnica neurochirugica per
via endonasale consente di rimuovere la neoplasia alla base del cranio
direttamente attraverso le narici del paziente, evitando così la via
transcranica tradizionale e riducendo rischi, complicazioni e dolore
postoperatorio, senza produrre cicatrici al volto”, spiega Diego
Mazzatenta, neurochirurgo dell’Ospedale Bellaria e direttore del
workshop. “Le neoplasie su cui operiamo si trovano alla base del cranio,
in un delicato crocevia anatomico e funzionale dove si trovano le
strutture primarie del cervello, come la ghiandola ipofisaria, centro di
controllo del sistema endocrino, e gli organi deputati a funzioni
importanti come la vista e il movimento degli occhi”.
L’appuntamento
sarà articolato in due giornate di lezioni teoriche e sessioni pratiche
in sala operatoria in videoconferenza, che si svolgeranno nel Padiglione
G dell’Ospedale Bellaria. Avvio dei lavori il 17 settembre alle ore
8.30.
Il Workshop di Chirurgia Endoscopica Transfenoidale, giunto
alla tredicesima edizione, dal 2001 riunisce ogni anno a Bologna i
massimi esperti mondiali di patologie ipofisarie. Dalla prima edizione
ad oggi sono stati 260 i neurochirurghi, italiani e stranieri, che lo
hanno frequentato formandosi su questa particolare tecnica
neurochirurgica.
Il Centro di Chirurgia dei Tumori Ipofisari e
della Chirurgia Endoscopica del basicranio, coordinato da Giorgio Frank,
chairman del corso, è attivo dal 1998 presso l’Ospedale Bellaria e da
allora ha effettuato 1.380 interventi chirurgici (circa 100 all’anno, in
aumento negli ultimi tre anni). Circa l’80% degli interventi ha
riguardato la rimozione di adenomi ipofisari, la terza patologia
oncologica del cranio. L’età media dei pazienti è tra i 30 e 50 anni, in
prevalenza donne. La peculiarità del Centro è l’approccio
multidisciplinare, garantito da una équipe che comprende
otorinolaringoiatra, endocrinologo, neuroradiologo, patologo,
radioterapista, radiochirurgo, anestesista, personale di assistenza
specificamente formato e neurochirurgo, che è il medico di riferimento
per il paziente.
Oltre all’attività clinico-assistenziale, il Centro
di Chirurgia dei Tumori Ipofisari del Bellaria si è caratterizzato negli
anni per la ricerca scientifica in ambito clinico-chirurgico,
producendo numerosi lavori pubblicati dalle più prestigiose riviste
mediche, di tecnica chirurgica e clinica. L’attività di ricerca ha
portato alla partecipazione a congressi internazionali e,
successivamente, all’organizzazione di corsi di approfondimento e
formazione di riconosciuta importanza a livello internazionale,
soprattutto per l’approccio multidisciplinare utilizzato.
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