Il furto di
carburante dai mezzi per il movimento terra parcheggiati la notte nei cantieri
pare diventato una pratica piuttosto diffusa. Nella notte tra sabato e domenica
scorsa, i Carabinieri di Marzabotto infatti hanno denunciato un uomo,
responsabile di furto aggravato di gasolio. L’autore è un incensurato di
56 anni, originario e residente a San Sepolcro (AR). I militari, impegnati in
un servizio di controllo nei pressi della Variante di Valico, hanno fermato il
soggetto mentre tentava di nascondere una tanica di gasolio dentro la boscaglia
circostante. I Carabinieri, scesi
dall’auto, lo hanno identificato, chiedendogli cosa stesse facendo. Lui ha
confessato subito, ammettendo che il liquido combustibile l’aveva appena
asportato da una pala meccanica parcheggiata nel vicino cantiere edile. Il
sopralluogo ha confermato la dinamica
dei fatti raccontati dall’uomo. I militari inoltre hanno scovato altre due taniche
di gasolio che l’uomo aveva nascosto dietro un albero. Dagli accertamenti è emerso che l’operaio aveva commesso un furto
ai danni di una ditta dove lui stesso lavora come operaio edile. Il suo
principale, contattato dai Carabinieri di Marzabotto, per essere messo a
conoscenza di quanto appena accaduto, ha deciso che non licenzierà il suo
dipendente, perché pentito dell’accaduto, ma lo sospenderà dall’incarico per
qualche mese. La refurtiva, pari a ottanta litri di diesel, è stata
riconsegnata al proprietario.
Foto e notizia del Comando Provinciale Carabinieri.
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