Si può firmare fino al prossimo 26 luglio l’adesione
al ‘referendum abrogativo sulla legge per le indennità parlamentari’. Lo ha
ricordato il consigliere comunale Franco Lamma, del gruppo PDL-Lega Nord, in occasione del Consiglio
comunale di ieri sera a Sasso Marconi.
Lamma ha distribuito un volantino a tutti i colleghi
presenti in cui si ‘perora’ la partecipazione alla sottoscrizione del
referendum poiché serve a sollecitare e ottenere ‘il taglio degli stipendi
della casta politica’. Ha invitato a recarsi a firmare poiché l’attuale
retribuzione dei parlamentari è in netto contrasto con l’art. 2 della legge 31
ottobre del 1965 che stabilisce in modo preciso le indennità dei parlamentari e
ha chiesto al sindaco Stefano Mazzetti se il Municipio di Sasso Marconi è attrezzato
per la raccolta delle firme.
Il primo cittadino ha risposto che da tempo il
Comune è in possesso delle documentazione necessaria per consentire di
sottoscrivere le richieste di referendum. Quindi chiunque vi si può recare per
dare la propria firma sui moduli creati allo scopo.
Il comune di Bologna invece sta mettendo i bastoni fra le ruote alla raccolta firme per questo referendum,
RispondiEliminanel distaccamento di Borgo Panigale non vengono raccolte e a Bologna si firma solo all' urp in piazza maggiore fino alle 19