Andrea Mantovani |
C’era veramente ‘molta carne al fuoco’ nel consiglio
comunale di lunedì scorso. Ed è ciò che ha provocato la reazione delle
minoranze e l’ostruzionismo di Marco Veronesi per protesta appunto per
l’impegnativo e corposo ordine del giorno da ‘smaltire’ in una sola seduta.
Protagonista l’assessore Andrea Mantovani che ha
presentato numerosi importanti provvedimenti riorganizzativi legati al nuovo
piano regolatore.
Il primo è relativo al riutilizzo dell’area ex
Metalplast di via Ponte Albano, di 56.000 metri quadrati. Di questi la metà ,
28.000, saranno destinati a nuova residenzialità. La restante metà, quella che fiancheggia
viale Verde, diventerà invece di pubblica proprietà e il Comune vi realizzerà il
polo scolastico del capoluogo. Ha stupito il fatto che il lotto pubblico divenga
quello e non l’area verso la stazione, poiché si pensava che strategicamente
fosse la più opportuna in quanto così la nova scuola si sarebbe trovata nelle
vicinanze della sede dell’ istituto professionale Ferrarrini e dell’area
sportiva.
Metalplast |
L’assessore Montovani, ha aggiunto nella
presentazione altre inattese novità fra cui quella che il nuovo polo scolastico
sarà realizzato riutilizzando parti della struttura industriale ora dismessa.
Ciò comporterà un contenimento di spesa e il mantenimento in essere di una struttura che fa ormai parte della
storia del paese, essendo stato uno dei primi edifici industriali realizzati nel
dopoguerra.
Tale proposta ha però generato diverse perplessità nelle
opposizioni fra cui quella che la struttura industriale non possa garantire
necessaria sicurezza antisismica. L’assessore ha replicato assicurando che le
tecniche moderne permettono di intervenire anche su questo tipo di struttura in
modo tale da portarla ai parametri di antisismicità adeguati. L’assessore ha
poi aggiunto che sono disponibili anche le risorse necessarie per l’opera,
derivanti dai fondi della Variante di Valico. Inoltre potranno essere trasferiti
a questo interventi anche quelli, sempre della Variante di Valico, destinati in
un primo tempo alla realizzazione del ‘campo canoa’ nel canale del Maglio,
visto che ora il canale può disporre di
un volume di acqua sempre più esiguo in quanto cala ogni anno.
Il centro di Borgonuovo |
L’altro tema in discussione era
il riutilizzo dell’ampio lotto della ex Alfa Wasserman di Borgonuovo dove sarà realizzato un “ART SCIENCE CENTRE” dedicato alla
divulgazione scientifica ed artistica. Obiettivo del Centre è dotare il territorio regionale di un centro
per l’educazione e la divulgazione artistica e scientifica innovativo e in
piena coerenza con la storia propria dei luoghi “Marconiani” nella valle del
Reno .
Nel lotto si prevede inoltre di realizzare
un parcheggio interrato con copertura verde anche a servizio delle funzioni
terziarie e commerciali previste: 7000 metri quadrati per il commercio, 14.150
mq per la residenzialità, 6000 mq per il
terziario/direzionale e 5000 mq per il ricettivo.
Nella stessa seduta Mantovani ha poi
presentato e chiesto l’approvazione delle linee di indirizzo relative al piano
di riqualificazione del Borgo del capoluogo e di Borgonuovo. Di interesse a
Sasso Marconi l’utilizzo ipotizzato del lotto di area dell’ex campo sportivo
parrocchiale divenuto proprietà pubblica. Si ipotizza di darvi una finalità
residenziale e di creare un collegamento diretto fra via Stazione e via del
Mercato. Nel residenziato è prevista una ampia apertura al centro che garantisce
un cono visivo fra viale Kennedy e la chiesa parrocchiale. A Borgonuovo è stata
disegnata una nuova piazza nell’area prospiciente il centro commerciale e una
congiunzione visiva fra l’area pubblica e la chiesa parrocchiale da ottenersi
anche con l’abbattimento degli immobili che ora la oscurano. Queste ipotesi
sono state da molti ritenute però un esercizio programmatico teorico di scuola più
che una possibilità di reale attuazione.
Il Consiglio comunale ha
approvato le convenzioni con gli altri enti coinvolti e le acquisizione delle
aree per cui i progetti del polo scolastico e dell’Art Centre sono ora
realizzabili.
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RispondiEliminaOttimo il progetto....complimenti!
RispondiEliminaRiutilizzare i vecchi capannoni metalplast per il polo,ottima idea!
Ma qualcuno ha visto in che stato sono ridotti?????Muri marci,voragini all'interno (hanno scavato con una ruspa il pavimento per rubare il rame!!!)e un mare di eternit.....conviene di sicuro riesumarli....sicuramente le future spese di manutenzione per mantenere un mezzo rudere saranno contenute!!!!!!spendere un pò di più per una nuova struttura che abbia una maggiore durata nel tempo no???????Bella anche l'idea di costruire nel campo del prete....il centro di sasso non è già abbastanza congestionato!A Borgonuovo credo che l'idea di una vista sulla chiesa piacerà moltissimo ai residenti nei palazzi "oscurantisti" su via porrettana!!!!!
Andrea Mantovani è l'Assessore più bravo della giunta del Comune di Sasso Marconi.
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