Il furto è una pratica ormai
largamente attuata. A Budrio si è arrivati persino a saccheggiare un campo coltivato
ad agli.
Questa notte
i Carabinieri di Budrio hanno infatti arrestato un 25enne rumeno, responsabile
di un furto aggravato in concorso. Una telefonata al 112 di un imprenditore segnalava
la presenza di quattro individui che si aggiravano all’interno di un campo agricolo.
Con l’arrivo dei militari tre dei quattro balordi impegnati nel saccheggio si
sono dati alla fuga facendo perdere le proprie tracce. Uno di loro è però stato
raggiunto e ammanettato. Quando i militari hanno guardato dentro il sacco che
il rumeno stava faticosamente trascinando hanno avuto la conferma che si
trattava di furto di agli. La refurtiva era composta infatti da 35 kg di aglio
fresco, per un valore di circa 100 euro.
Consistente
il resoconto dell’attività dei
Carabinieri negli ultimi due giorni.
Sabato pomeriggio, nel giro di venti
minuti, tra le ore 18,30 e le 18, 50, due tunisini di 29 anni sono stati
denunciati per furto, perché sorpresi a rubare all’interno di due
supermercati. Il primo episodio è accaduto alla Coop Adriatica di via San Vitale,
il secondo all’Ipercoop di via Marco Polo. I beni asportati: generi alimentari
e capi d’abbigliamento per un valore complessivo di 260 euro.
Domenica notte in via Solferino,
intorno all’una di notte, una pattuglia di Carabinieri ha arrestato un
minorenne, autore di rapina e lesioni personali in concorso ai danni
di un’ex docente universitaria. La donna, 80enne, stava rincasando. Mentre si
trovava di fronte al portone di casa, in procinto di prendere le chiavi dalla
borsetta, è stata colpita violentemente
da dietro e ha perso i sensi. Una pattuglia del Nucleo Radiomobile ha notato
tre giovani che, dopo essersi allontanati dal luogo dell’aggressione, erano
intenti a rovistare dentro una borsa da donna. Questi alla vista dei militari
si sono dati alla fuga correndo in direzioni opposte ma i militari sono
riusciti a raggiungerne e bloccarne uno. Solo dopo alcune telefonate gli investigatori
dell’Arma hanno rintracciato la donna che, dopo essere stata soccorsa da un
cittadino bengalese, era stata ricoverata all’ospedale Maggiore. L’aggressione le
ha causato lesioni per una prognosi di giorni 35.
Nel
pomeriggio di domenica, G.D. una donna di 43 anni, è stata arrestata per
furto aggravato di capi d’abbigliamento ai danni della Coin di via
Rizzoli. L’autrice è stata sorpresa dal personale addetto alla vigilanza mentre
stava rimuovendo le placche antitaccheggio da alcuni abiti. I Carabinieri,
avvisati dalla Centrale dell’Arma, si sono recati presso il negozio e hanno
arrestato la donna che, al termine degli atti di rito, è stata rimessa in
libertà, in attesa di essere chiamata dall’Autorità Giudiziaria.
Questa notte, alle 2,30 i
Carabinieri hanno bloccato due persone, responsabili di tentato furto
aggravato in concorso e possesso ingiustificato di chiavi alterate e
grimaldelli. I due sono stati sorpresi mentre commettevano un furto ai danni
del Boston Caffè di via Marzabotto. Dopo essere riusciti a introdursi
all’interno dell’ esercizio mediante la forzatura della serranda, hanno aperto le casse di tre videopoker e di un cambiamonete da e si sono
impossessati di 420 euro. La telefonata
di un cittadino al 112, che segnalava rumori sospetti provenienti dal locale,
ha consentito ai Carabinieri di cogliere i ladri in flagranza.
Ancora nella
nottata di sabato scorso, una pattuglia della Stazione di Imola, transitando in
via Macello, ha notato un giovane in sella a una mountain bike che alla loro
vista si dava immediatamente alla fuga per le vie del centro cittadino. La
prontezza di un Carabiniere che è sceso immediatamente dal mezzo militare, ha
consentito di raggiungere e bloccare l’uomo, un rumeno di 25 anni domiciliato a
Imola . I Carabinieri l’hanno perquisito trovandolo in possesso di arnesi da
scasso e un coltello che, secondo quanto affermato dal ragazzo, gli avevano
permesso di impossessarsi del velocipede che si trovava parcheggiato davanti al
cinema Cristallo. Per lui è scattata una denuncia per furto aggravato di
velocipede e porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere.
Un uomo e
una donna, di nazionalità rumena, di 29 e 25 anni, sono stati denunciati per furto
aggravato in concorso. I due sono stati visti mentre stavano rubando 13
confezioni di Parmigiano Reggiano (pari a 100 euro) dal bancone frigorifero del
supermercato Dico di via I Maggio. Il personale addetto alla vigilanza li ha
visti e ha chiamato subito il 112. Una pattuglia di militari, che si trovava
nei paraggi, ha raggiunto il luogo intercettando gli autori e assicurandoli
all’Autorità Giudiziaria.
Nella
nottata di sabato, i Carabinieri della Stazione di Granarolo dell’Emilia hanno
denunciato quattro ragazzi minorenni del luogo, tutti responsabili di un tentato
furto aggravato in concorso ai danni della Coop Adriatica di via San
Donato. I quattro, tutti incensurati, sono stati sorpresi dalla pattuglia
dell’Arma di Granarolo mentre tentavano di impossessarsi di alcune bevande
ubicate all’interno di una zona pertinente all’Ipercoop, delimitata da una
recinzione. Dalla ricostruzione dei militari, gli studenti hanno oltrepassato
la recinzione e si sono diretti in un’area adibita allo scarico dei prodotti
alimentari in arrivo, ma non sono riusciti a portare a termine quanto
precedentemente pianificato.
I Carabinieri
di Bentivoglio hanno identificato e
denunciato un 39enne di Galliera, autore di furto aggravato, tentato e
continuato ai danni di uno spogliatoio femminile del supermercato Simply e
di una scuola elementare di Bentivoglio. L’uomo è stato rintracciato dai
Carabinieri al termine di un’attività info-investigativa iniziata la scorsa
settimana. La sera del 22 giugno scorso, tre commesse del citato supermercato
si erano presentate dai Carabinieri per denunciare la scomparsa dei loro
portafogli. Le tre, al termine del turno di lavoro si erano accorte che
qualcuno si era introdotto all’interno dell’area riservata al personale in
servizio al Simply Market e dopo aver aperto gli armadietti metallici si era
impossessato dei loro portafogli. Un furto che gli aveva fruttato 320 euro e
alcune carte di credito pronte all’uso. Quest’ultime sono state utilizzate dal
malvivente che ha eseguito una serie di acquisti per un importo complessivo di
745 euro (acquisti di sigarette e apparecchi digitali). Analogo episodio si
verificava presso la scuola elementare di via Marconi dove, il 39enne di
Galliera, definito dai Carabinieri un “esperto del mestiere”, era entrato all’interno
degli spogliatoi dell’ istituto e si era
impossessato di 250 euro in contanti che tre educatrici custodivano all’interno
dei rispettivi armadietti. Le indagini sono terminate con una perquisizione
domiciliare a carico dell’autore. Questa ha consentito di rinvenire oggetti e
materiali.
Foto e notizie dal Comando Provinciale Carabinieri.
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