Un signore
di Castiglione dei Pepoli ha avuto la singolare, ma non insolita, ventura di
veder la propria moka trasformarsi in un potenziale ordigno: quando ha acceso
il fornello per ‘cuocere’ il caffè ‘del buon giorno’ è stato investito da una
fiammata generata dal gas uscito dai fornelli di cucina. A salvarlo, la
provvidenziale apertura della finestra, effettuata poco prima di preparare la
moka, per dare aria all’ambiente.
Il fatto è
avvenuto questa mattina, quando i Carabinieri , si sono recati in via Parco
della Rimembranza dove un uomo di 78 anni era rimasto ferito a causa
dell’esplosione dovuta a un’accidentale fuoriuscita di gas (una perdita di
gas tra la bombola e il fornello). L’anziana vittima è stata trasportata
all’ospedale del luogo dove i sanitari l’hanno giudicata guaribile in 15 giorni
a seguito di alcune escoriazioni sull’epidermide.
Le
valutazioni dei Carabinieri e dei Vigili
del Fuoco hanno consentito di
ricostruire la dinamica dei fatti. Il 78enne, originario di Castelfranco Emilia, dopo essersi alzato da
letto ha fatto quello che fanno milioni di italiani:
si è preparato la caffettiera e l’ha posizionata sui fornelli. Quello che
l’anziano non si aspettava era il botto perché quando ha acceso la fiamma
dell’accendino è stato investito da un’improvvisa fiammata e una violenta onda
d’urto che l’ha fatto cadere per terra. Fortunatamente, prima di preparare la
moka, aveva aperto le finestre per dare aria alla stanza e questo suo gesto ha
agevolato la fuoriuscita della micidiale miscela esplosiva che aveva ormai
saturato tutto l’ambiente. Nonostante questo, alcuni vetri del locale sono
andati in frantumi.
Ulteriori
accertamenti tecnici hanno evidenziato che la palazzina non ha riportato danni
strutturali.
Notizia del Comando Provinciale dei Carabinieri di Bologna.
Nessun commento:
Posta un commento