Dal Movimento 5 Stelle
“Mi domando quale sia il motivo delle mancate risposte da parte degli organismi regionali,” dice Andrea Defranceschi, capogruppo in Regione del Movimento 5 Stelle, “alla richiesta, sostenuta da referendum, dei sindaci di Granaglione, Castel di Casio e Porretta Terme per avviare la procedura di fusione fra i tre comuni montani. E dire che la Saliera stessa s’è definita ‘Assessore alla Montagna’, ma ci pare sorda al richiamo degli abitanti della montagna, che a gran voce hanno chiesto di unirsi per contare di più, sostanzialmente.
Aspettano una risposta,” spiega ancora Defranceschi
, “da maggio 2011 e noi, da aprile 2011, attendiamo che la nostra risoluzione
sia discussa in Aula. Per conoscere quindi il perché di tanta idiosincrasia al
confronto,” conclude il capogruppo, “abbiamo presentato un’interrogazione in Regione.”
Se la cosa andasse in porto si creerebbe un pericolosissimo precedente e nel giro di poco si rischierebbe perfino di portare la nostra provincia al di sotto della montiana soglia dei 50 comuni...
RispondiEliminaPoi, il PD, dove li mette tutti i suoi capetti?
Franco Zappia
Uniti o meno sta parte di mondo sta svanendo e le partite iva sono sempre meno.
RispondiEliminaPoi vediamo di cosa campano i comuni.
I politici capiranno mai che devono rimboccare le maniche e lavorare di braccia e non sempre di bocca?