Il sindaco di Sasso Marconi Mazzetti risponde al consigliere Fortuzzi.

 “Stiamo già lavorando a sostegno delle comunità colpite dal terremoto  e  stiamo facendo quanto è possibile  per prevenire emergenze legate allo sciame sismico che non dà tregua da parecchi giorni anche nel nostro territorio,” risponde così il sindaco di Sasso Marconi Stefano Mazzetti (nella foto) al consigliere Pietro Fortuzzi che in un suo volantino chiedeva ai consiglieri comunali e ai componenti della giunta un impegno  tangibile e concreto da parte di ciascuno di essi . “Stiamo lavorando con la Protezione Civile per portare un concreto contributo alla gestione della crisi e per mettere le basi ad una imminente ricostruzione. Abbiamo avviato una  raccolta fondi attraverso una  campagna che unisce cittadini, amministratori, imprese, commercianti e associazioni, per  dare alle popolazioni colpite esattamente ciò di cui hanno bisogno. I nostri tecnici continuano a monitorare gli  edifici del comune e hanno già fatto svariati sopralluoghi nelle zone del sisma per verificare l’agibilità di immobili duramente colpiti dal terremoto.

Invitiamo Fortuzzi”,aggiunge il sindaco,” ad aiutarci a diffondere la lista dei beni necessari da raccogliere e inviare al più presto nei luoghi disastrati e a partecipare al lavoro di contatto e relazione con i sindaci dei paesi più colpiti, con gli enti locali per coordinare gli aiuti..

Fortuzzi poi può devolvere i suoi introiti da attività pubblica a favore dei terremotati e , se così farà,  non possiamo che compiacerci. Ma si astenga dal dire ciò che devono fare i suoi colleghi, ognuno si comporta secondo la propria coscienza. Proponendo l’impossibile si fa solo demagogia”, conclude Mazzetti.