lunedì 4 giugno 2012

Anche i volontari del Soccorso Alpino di Marzabotto in aiuto dei terremotati.



 Anche i volontari della stazione Rocca di Badolo del Soccorso Alpino Emilia Romagna, con sede a Marzabotto, hanno partecipato, immediatamente dopo la scossa delle ore 9 del mattino del 29 Maggio, all'emergenza terremoto presso il comune di Cavezzo, uno dei comuni più colpiti dal sisma e che si trova vicino a San Felice sul Panaro.
 
La squadra del soccorso alpino è stata impiegata nella ricerca dei dispersi , in particolare, al ritrovamento della donna rimasta sotto le macerie di un palazzina di quattro piani nel centro storico di Cavezzo, completamente collassata.
La donna di 65 anni era rientrata in casa, per recuperare alcuni indumenti e dopo la scossa delle ore 9, il crollo l'ha travolta. 



La signora è stata estratta miracolosamente viva dopo 12 ore che era sepolta dalle macerie ed è stata trasportata in ambulanza al policlinico di Modena.  



Il racconto delle drammatiche ore trascorse nella febbrile ricerca delle persone rimaste intrappolate nelle macerie ci è giunto da Christian Labanti, vice capostazione Rocca di Badolo.



 Labanti ha anche inviato le foto che mostrano con tragica evidenza quanto possano essere state forti le scosse, quanto sia difficile il lavoro dei soccorritori e quanto la popolazione possa essere colpita e ferita anche psicologicamente.





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