Si ‘spacciava’
per emissario di Hera con l’incarico di fare controlli, poi, dopo aver avuto le
bollette e rilevati i dati, faceva pervenire una serie di ‘finte bollette’ all’ignara
vittima del raggiro da cui si aspettava i pagamenti che non sarebbero
ovviamente finiti nelle casse di Hera, ma nel suo conto corrente.
La tecnica,
già attuata in diverse parti d’Italia, segnalate persino nei servizi televisivi
da ‘Le Iene’, questa volta è stata messa a segno a Sasso Marconi. Però i Carabinieri hanno smascherato e denunciato l’uomo quale
responsabile di tentata truffa e sostituzione di persona.
Costui, un 52enne,
residente a Sasso Marconi , promoter di nuovi contratti di energia elettrica,
nel luglio scorso, spacciandosi per un dipendente di Hera, si è presentato a
casa di un 74enne del luogo per effettuare, a suo dire, dei ‘controlli’ sulle
bollette del gas e dell’energia elettrica. La vittima, inconsapevole del
raggiro, gli ha consegnato la documentazione, non immaginando che la richiesta
era finalizzata a carpire i suoi dati anagrafici e fiscali. Il malcapitato
infatti, lo scorso gennaio, si è visto recapitare una serie di bollette di
forniture di energia elettrica e gas da società erogatrici a lui sconosciute.
Da li sono partite le indagini dei Carabinieri che hanno permesso di consegnare
alla giustizia un altro approfittatore di persone maggiormente vulnerabili.
L’autore del raggiro ha precedenti di polizia per reati specifici.
Il Comando
Provinciale dei Carabinieri di Bologna prosegue l’attività divulgativa per
difendersi dalle ‘Truffe agli anziani’ attraverso la diffusione della brochure
recentemente creata con la collaborazione dell’Ordine dei Medici della
Provincia di Bologna e delle Aziende Sanitarie Locali di Bologna e Imola.
L’attività preventiva però non basta a fermare i truffatori che di tanto in
tanto colpiscono nuove vittime.
Foto e notizia del Comando Provinciale Carabinieri.
Nessun commento:
Posta un commento