martedì 10 aprile 2012

ATTIVITÀ DELL’ARMA NEL PONTE PASQUALE: 3 ARRESTI PER DROGA ED 1 SU MANDATO DI ARRESTO EUROPEO.




Niente sconti o distrazioni a favore della criminalità anche durante la parentesi pasquale.

Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri di Marzabotto hanno infatti arrestato E. K. M., 24enne pregiudicato marocchino, regolarmente residente nella cittadina. Nel corso di un controllo alla circolazione stradale a Pian di Venola i militari hanno fermato un’autovettura condotta da un secondo marocchino residente in zona con a bordo l’arrestato. Quest’ultimo è stato trovato in possesso di 5 involucri di cellophane all’interno dei quali vi erano quasi 5 grammi di cocaina. Il marocchino ha nascosto lo stupefacente dentro un pacchetto di sigarette e ha lo gettato fuori dal finestrino, come se il pacchetto fosse privo ormai di ogni contenuto. Il tentativo non è passato inosservato e i Carabinieri hanno recuperato e sequestravano lo stupefacente. Per lo spacciatore è scattato l’arresto per detenzione sostanza stupefacente per la quale verrà giudicato con rito direttissimo.

Altri malviventi hanno messo in atto condotte illegali, contando in una presenza di Forze dell’Ordine.

Fra questi, Bernardo Luigi MINOCCHERI, 57enne pregiudicato nato in Svizzera sottoposto agli arresti domiciliari ad Imola, che ha pensato bene di riprendere i propri affari nel campo degli stupefacenti (motivo per cui era già sottoposto alla misura restrittiva) con poche precauzioni e contando sull’allentamento dei controlli per il periodo festivo.

Presunzione del tutto sballata. I Carabinieri di Imola durante la notte fra Pasqua e Pasquetta, insospettiti da un anomalo andirivieni di persone nei paraggi dell’abitazione hanno bussato alla porta dello straniero per verificare sul posto cosa stava accadendo. Lo svizzero alla vista dei militari si è mostrato piuttosto sorpreso e imbarazzato e ciò ha spinto i visitatori inattesi ad approfondire il controllo. Hanno ritrovato così, occultati in vari vani dell’immobile, circa 16 grammi di cocaina, quasi un grammo di sostanza da taglio, due bilancini di precisione e 435 euro in banconote di vario taglio, ritenuti provento dell’attività di spaccio.

Dopo aver sequestrato lo stupefacente, il denaro ed il restante materiale, per il pregiudicato sono così scattate le manette con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente, per la quale verrà giudicato con rito direttissimo.

Ancora nella giornata di eri, nel pomeriggio, in viale Masini, i Carabinieri di Bologna Centro, nel corso di un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nel centro storico, hanno arrestato Aris ABDELLA (37enne nullafacente tunisino senza fissa dimora con precedenti di polizia) sorpreso mentre offriva ‘eroina’ ad alcuni passanti. Addosso gli sono stati trovati un grammo e mezzo della stessa sostanza e 0,3 grammi di ‘hashish’, nonché 130 euro in banconote di vario taglio. Per lui l’accusa è di spaccio di sostanze stupefacenti continuato, per la quale verrà giudicato con rito direttissimo.

Un altro significativo intervento è stato operato intorno alle 3,30, ancora di ieri, 9 aprile, nella piazza di Porta Maggiore. I Carabinieri hanno controllato cinque uomini che gironzolavano con fare sospetto a bordo di una Renault Espace. E’ risultato che uno dei cinque (tutti di nazionalità romena nullafacenti e con precedenti di polizia, quattro dei quali residenti a Bologna e provincia), Vasile GAFON, 21enne romeno senza fissa dimora, era ricercato per estradizione dalle Autorità del suo Paese perché colpito da mandato arresto europeo emesso dalla Autorità Giudiziaria romena, dovendo scontare la pena di 2 anni e 2 mesi di reclusione per reati contro patrimonio. E’ stato arrestato in esecuzione del mandato internazionale ed associato presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’autorità romena.

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