giovedì 22 marzo 2012

E' TORNATA DANIELA LA POSTINA DI ‘MONTE SOLE’




Di GIAN PAOLO FRABBONI

In questi giorni ha ripreso servizio la postina Daniela Bacchelli (nella foto) , incaricata della consegna a Monte Sole e nelle impervie strade montane del Comune di Marzabotto.
A metà gennaio è incorsa in un grave incidente che, per miracolo, non ha avuto tragiche conseguenze.

Con l'auto di servizio stava percorrendo via Malfolle quando un grosso capriolo,in una curva, ha attraversato la strada.
Daniela ha cercato di evitarlo, ma una ruota posteriore è uscita dalla zona asfaltata . L’auto ha sbandata ed è finita nella scarpata sottostante capottando.
Fortunatamente non ha subito fratture, ma inevitabili sono stati il colpo di frusta e una serie infinita di contusioni e abrasioni in tutto il corpo, di cui alcune lasceranno una traccia permanente.
E' riuscita a recuperare il telefono e a uscire dalla parte destra dell'auto. Ha raggiunto la strada, da cui ha tentato di chiamare soccorso, ma il punto in cui si trovava non ha copertura telefonica, per cui, dolorante, ha dovuto raggiungere una punto con capacità telefonica. Non ha potuto beneficiare di soccorso alcuno perchè nella zona nessun'auto è transitato per ben due ore.
Conseguenze:
- all'ospedale di Vergato Daniela è stata medicata, le è stato applicato il collare e prescritta una lunga convalescenza;
- l'auto è stata recuperata e portata in demolizione;
- il capriolo si è rifugiato nel bosco;
- i cacciatori: non hanno perduto una preda del loro carniere;
- i divoratori di "capriol-cervo-cinghiale": in seguito potranno assaporare la prelibata carne in salmì, arrosto o spezzatino e, questa volta, senza scampo per l'animale.
Comunque auguri e bentornata Daniela.

5 commenti:

  1. CON TANTI SALUTI ALLA SICUREZZA DELLE STRADE PER MANCANZA DI GUARD RAIL.

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  2. a nessuno viene il dubbio che ce ne siano un pò troppi di questi animali in giro?

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  3. E a nessuno viene in mente che forse e dico forse la postina circolava ad una velocità eccessiva ? abito in una zona di montagna e i postini che circolano sono un pericolo (non per colpa loro ma hanno un tempo stabilito per consegnare la posta se non ce la fanno non vengono pagati per lo straordinario e questo non lo trovo assolutamente giusto )la colpa non é degli ungulati ma delle poste che come tutti ultimamente se ne approffffittano troppo!

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  4. All'anonimo commento rispondo:
    Conosco Daniela e posso assicurarti che non è la persona che percorre le strade di montagna quasi fossero piste d'autodromo.
    Concordo, invece, sulle osservazioni sui ritmi di lavoro che Poste Italiane impone ai suoi dipendenti.
    30 marzo 2012 G.P. Frabboni

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  5. Intanto bentornata Daniela...poi noto che bisogna eliminare tutti gli animali che circolano in zona,circondare tutte le strade di guard rail di almeno 2 metri di altezza e dotare i poveri postini di biciclette così da evitare grandi velocità...AUGURI!! Danilo Malferrari

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