Per fortuna c'è anche il 'Soccorso Alpino'.

Di Gian Paolo Frabboni.

Causa neve, scontro frontale sulla Porrettana nei pressi di Paganino di Sasso Marconi questa mattina , 11 febbraio, alle 11.15. Gli occupanti delle due autovetture, che secondo i primi controlli medici non avrebbero riportato pericolosi traumi o ferite, sono stati trasferiti all’ospedale per le cure necessarie e i controlli opportuni. Non ha al momento una spiegazione l’accaduto se non quella, ritenuta molto probabile, che l’abbondante nevicata in atto a quell’ora abbia impedito una buona visibilità agli autisti che non si sarebbero accorti del pericolo se non quando lo scontro era inevitabile. Le due auto procedevano infatti in direzioni opposte, a velocità moderata, entrambe quasi al centro della statale, probabilmente perché l’abbondante caduta di neve costringeva a procedere con prudenza lontano dai bordi della strada. Il fondo ghiacciato ha poi reso inefficace la frenata. Sul posto sono giunti i mezzi della Pubblica Assistenza, del 118, i Carabinieri e il ‘Soccorso Alpino di Badolo’ mobilitatosi anch’esso in vista della eccezionalità della situazione atmosferica.

I volontari del Soccorso Alpino Agostino Zini, Christian Labanti e Lorenzo Vaccari, intanto che operavano a Paganino, sono poi stati chiamati dal Comune di Marzabotto per una assistenza a una persona dializzata di Lama di Reno. Con il concorso della Pubblica Assistenza di Sasso Marconi il paziente è stato portato a destinazione per le cure e quindi riportato a casa.

Per i volontari del Soccorso Alpino l’elenco degli interventi è continuato per tutta la giornata fra cui quello in via Boschi, ancora a Marzabotto, dove nella piana di Traserra, il peso della neve sulle tettoie , stava per mettere in serio pericolo la stabilità del ricovero per animali, e quindi degli animali ospitati, di Edda Rossi.