Una appagante, liberatoria e rassicurante soddisfazione ha preso il posto della tensione crescente all’avvicinarsi dell’ora del palcoscenico per coloro che hanno colto la sfida dell’esibizione, ieri sera al teatro di Marzabotto, nello spettacolo parodia della trasmissione televisiva ‘Ballando con le stelle’.
Anche chi si era dato il ruolo dello ‘scafato’ ha nascosto a stento l’imbarazzo per la imminente ‘prova verità’. Tutto è andato comunque, come era stato preannunciato, molto bene, per la soddisfazione generale e soprattutto per i soci di Mano Tesa che hanno voluto questo appuntamento per festeggiare il secondo compleanno della loro associazione e per raccogliere fondi da destinare al sostegno di chi è in difficoltà, in linea con la ragione istitutiva di Mano Tesa.
I debuttanti si sono dimostrati tutt’altro che ‘allo sbaraglio ’: hanno retto con disinvoltura l’impatto dell’incontro con un pubblico numeroso e dopo l’uscita hanno trovato la ‘sicurezza’ dei professionisti. I più piccoli, forse perché sicuri della benevolenza e dell’appoggio del pubblico, hanno danzato con assoluta padronanza. Al termine delle esibizioni, qualcuno è parso addirittura più che soddisfatto e pronto a risalire i gradini del palcoscenico per un nuovo applauso.
Certamente ieri sera al teatro di Marzabotto ‘è nata una stella’ o forse più di una. Si vedrà. Fra queste viene riconfermata la giovanissima cantante marzabottese Francesca Cini che ha offerto al pubblico presente una canzone d’amore dai lei stessa composta. L’ha cantata con vero trasporto e forte emozione. Ha poi sorpreso quando ha chiarito che l’amore musicato era quello di lei per il fratello che ha saputo sostenerla e incoraggiarla nei diversi momenti della sua storia umana e artistica. Molti giovani cuori sono rimasti delusi.
Ha esordito come cantante anche Roberta Manara di Sasso Marconi, al suo primo incontro con il pubblico. L’esperienza l’ha evidentemente molto allettata poiché ha deciso, dopo gli applausi di ieri sera, di frequentare una scuola di canto.
La serata è stata guidata da Beatrice Bignami, anche lei sempre più sicura nei panni della presentatrice. In questa occasione si è persino concessa un diversivo: ha ballato infatti il ‘tango argentino’ quale esordiente e ha così aumentato l’apprezzamento dei suoi concittadini per lei.
Sul palcoscenico anche i giovani comici, Francesco Preci di Marzabotto, Federico Reggiani e Martina Vittuari di Sasso Marconi che hanno saputo coinvolgere i presenti in due divertentissimi sketch
Protagonisti sono comunque stati i ballerini. Fra questi ricordiamo per primo il nonno Gino Preci che ha ballato, stupendo il pubblico per la sua freschezza e agilità, prima con la figlia Natascia e poi con le nipotine Valentina di 10 anni e Martina 13 anni. Il palcoscenico, come per incanto, è divenuto la rimpianta aia di un tempo, dove alla festa partecipava tutta la famiglia e dove i giovanissimi si affacciavano alle prime esperienze e i nonni erano spesso coloro che insegnavano loro i rudimenti dei balli popolari, in attesa che a perfezionarli fossero fidanzati e fidanzate.
A aprire il confronto sono state le giovanissimi coppie della categoria baby, formate da Karina Kashchuk con Cristian Angeli e da Alessia Gabusi con Alex Sabbioni della scuola di ballo Gabusi di Bologna e Villanova di Castenaso. Quindi è stata la volta della categoria junior rappresentata da Elisa Nanni e Pietro Maccaluso della scuola di ballo ‘Simpaty Dance’ di Manzolino di Castelfranco Emilia e Kassandra Bortolotti con Massimo Verucchi della scuola Hobby Dance di Sasso Marconi. Per la categoria giovani hanno ballato Sofia Conti con Davide Palmieri e Valentina Lelli con Andrea Menegazzi.
Una ammirata esibizione di tango è stata data dai maestri Andrea Zanichelli e Laura Bellei della scuola La Fabrika del Tango di Bologna
Il maestro Francesco Giovannini ha ballato con la presidente di Mano Tesa Roberta Neri e con la presentatrice.
Lo spettacolo è terminato con il coro dei bambini Ciro, Greta, Matteo, Sebastiano e Erika che in compagnia dei soci di Mano Tesa hanno cantato la canzone ‘Girotondo Intorno al Mondo’, di Sergio Endrigo elevata a ‘inno ufficiale’ della associazione.
Infine il taglio della torta del secondo compleanno di Mano Tesa ha suggellato la riuscita della serata con l’informazione di Roberta Neri al sindaco di Marzabotto Romano Franchi, dell’introito della manifestazione: 4.000 euro che andranno al fondo di solidarietà del Comune.
Un risultato di tutto rispetto che conferma il grande dinamismo di questa associazione che , nella sua pur breve esistenza, ha raccolto e distribuito circa 56.000 euro.
Complimenti, uno spettacolo grandioso.
RispondiEliminaAllegro, stupendo.
Grazie a tutte le organizzatrici per questa bella serata.
Ci vuole un po' di allegria.
A quando la prossima?