Con una ‘straordinaria’ partecipazione della Banda itinerante ‘Chi c’è c’è’, Marzabotto ha festeggiato ieri, 8 dicembre l’accensione delle luminarie natalizie nel centro del paese e, in particolare del grande albero di Natale, in piazza, addobbato con decorazioni preparate dai ragazzi del paese con materiale riciclato.
I giovani hanno in questo modo ridato vita ad oggetti destinati alla discarica e creato una atmosfera di allegria che preannuncia le prossime feste.
L’idea vincente, per colorare la giornata di simpatia è stata proprio l’esibizione della Banda, uno dei tanti ‘miracoli dell’Appennino’, purtroppo poco conosciuti. I suonatori appartengono a diversi corpi bandistici dei comuni della zona e, guidati dal maestro Giuseppe Martini, accettano gli inviti a partecipare a sagre e feste paesane. Chi è libero da impegni si ritrova a suonare nel gruppo, chiamato appunto Chi c’è c’è, poiché non è mai sicura e fissa la formazione.
Il repertorio si adegua così ai musicisti presenti, uniti dalla passione per la musica. L’esibizione è in primo luogo un divertimento per i concertisti che si esibiscono liberi da ogni schema preordinato e finisce per coinvolgere il pubblico al quale viene trasmessa questa allegria e questo entusiasmo.
La giornata di festa ha visto la partecipazione dei ragazzi delle scuole che, con l’aiuto dei genitori e degli insegnanti, hanno allestito bancarelle per la vendita di oggetti realizzati nei loro laboratori. Gli introiti saranno utilizzati per l’acquisto di materie prime per i prossimi lavori.
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