Il segretario comunale ha diritto ai rimborsi delle spese di viaggio ?

“Una sentenza della Corte dei Conti in sezioni riunite assicura che i rimborsi per i viaggi del nostro segretario comunale sono dovuti e assolutamente legittimi. La Corte dei Conti ha voluto con la sentenza ribadire che quando un segretario è impegnato in più comuni ha diritto al rimborso delle spese di viaggio poiché, in questo caso, il rapporto è convenzionale”.

Risponde così , assicurando che è tutto assolutamente in linea con l’ordinamento in materia, il sindaco di Castel di Casio Mauro Brunetti all’accusa del consigliere regionale Andrea Defranceschi di aver dato illegittimamente al segretario comunale ‘super-rimborsi di ben '23.000 euro’ in 18 mesi.

Il consigliere regionale ha persino inviato un esposto alla Procura della Repubblica e una interrogazione alla Giunta Regionale.

Defranceschi spiega così la sua iniziativa:

“Il caso è semplice, nella sua gravità. Il segretario comunale ha l’incarico conferitogli congiuntamente dai comuni di Camugnano e Castel di Casio. I due comuni hanno pensato di ‘spartirsi’ un segretario, giustamente, per condividere le spese, e quindi risparmiare. Ma il segretario scelto risiede a Forlì. La legge dice chiaramente che lui ha diritto al rimborso delle spese di viaggio sostenute TRA I DUE COMUNI, ma esclude categoricamente che possa venir rimborsato DALLA RESIDENZA alla sede di lavoro. Succede così che in soli 18 mesi, da gennaio 2010 a luglio 2011, ha intascato 23.407,84 euro, con una media mensile di 1.232 euro, solo per benzina e pedaggi autostradali.

Il risparmio, beffardamente, si trasforma quindi in una spesa esagerata per le casse disastrate di due piccoli comuni appenninici. Le spese per il segretario, che i Comuni hanno concordato nella misura dei 3/5 a Camugnano e dei 2/5 a Castel di Casio, diventa enorme: il costo per il Comune di Camugnano sarebbe di 54.429,71 € per avere un segretario (di Fascia A classe I B) per tre giorni alla settimana (60% = 3/5) a cui andrebbero aggiunti oltre 7.000 euro annui di rimborsi spese di viaggio. In conclusione, il Comune di Camugnano spenderebbe oltre 60.000 € per avere un segretario per 3/5, quando potrebbe avere un segretario a tempo pieno di fascia IV per meno di 50.000 € (si veda il caso del vicino Comune di Granaglione che ha la stessa popolazione del Comune di Camugnano e spende per i l segretario comunale, meno di 47.000 €”.

Defranceschi conclude poi dicendo che confida nella Magistratura per un chiarimento sulla legittimità della vicenda: “Non capisco se si tratti di distrazione o meno, ma comunque è un grosso danno per il Comune di Camugnano, quindi m’è sembrato opportuno segnalarlo con un esposto alla procura, depositato alcune settimane fa presso la caserma dei Carabinieri di Camugnano e di chiedere il parere alla Giunta regionale con una interrogazione”.

Alla Magistratura quindi ‘l’ardua sentenza’.