venerdì 9 settembre 2011

Un po' stretti in quarta e in quinta, ma la scuola elementare a Marzabotto riprende con la giusta spinta..


La scuola elementare di Marzabotto avrà, per l’anno scolastico 2011-12, 13 classi: tre prime , tre seconde, tre terze, due quarte e due quinte. 11 classi (2 prime, 2 seconde, 3 terze, due quarte e due quinte) in pianta organica; le altre due classi, una prima e una seconda, sono state rese possibili dalla disponibilità delle insegnanti.

Questa la soluzione migliore cui si è pervenuti ieri, nell’incontro al Teatro Comunale di Marzabotto cui hanno partecipato le componenti coinvolte nella gestione: la direzione scolastica, l’amministrazione comunale e, in prima linea, i genitori, che si oppongono con decisione alla soluzione imposta dalla direzione scolastica centrale di organizzare la scuola primaria non in tre corsi come avvenuto fino ad ora, ma in due. Alla base della pretesa della direzione scolastica, il numero degli studenti che consente, a giudizio dei tecnici, l’accorpamento degli allievi non più in tre classi per fascia scolastica, ma in due. L’insurrezione è stata immediata e i genitori hanno trovato un alleato nella amministrazione comunale e nella dirigenza scolastica locale. “Per quest’anno ormai la ‘frittata è fatta’, causa anche il cambio del dirigente della scuola di Marzabotto che ha fatto perdere l’intervento di una importante pedina nel periodo delle decisioni definitive,” ha riferito un gruppo di genitori. “Ciò che abbiamo avuto è il meglio possibile. Ma quest’altro anno si vedrà, anche perché è in arrivo, in base alle iscrizioni alla scuola materna, un aumento di scolari”. Dell’assemblea in teatro ha redatto un preciso resoconto Sergio Salsedo, il portavoce del ‘comitato dei genitori’:

“La dirigente Maddalena Degli Esposti ha ricordato, nel suo intervento, la situazione di generale difficoltà della scuola. Ha sintetizzato i suoi obiettivi con la frase ‘devo fare il meglio possibile per i nostri bambini, con le risorse disponibili’. Ha tenuto a rassicurare tutti sulla qualità della nostra scuola, esprimendo grande apprezzamento per il personale docente.

La maestra Zanasi ha ricordato brevemente la difficile storia di questi ultimi mesi. A marzo l’annuncio della riduzione a soli 13 insegnanti, più uno di sostegno. Disastro parzialmente rientrato grazie al deciso intervento del Sindaco Franchi che ha riportato il numero degli insegnanti a 17 più uno. Poi la delibera da parte dell'Ufficio Provinciale della riduzione dei corsi da tre a due con la riduzione da 15 a sole 10 classi. Successivamente, dietro richiesta di deroga da parte del precedente dirigente scolastico di Marzabotto Fioresta, l’aumento della classi da 10 a 11 con l'istituzione della undicesima classe (per le terze) e conferma dell'organico di fatto. Ai tagli degli insegnanti si aggiunge quello drastico del personale non docente. In particolare il numero dei bidelli e' tale da RENDERE IMPOSSIBILE UN ORARIO CON PIU' DI 29 ORE.

L'organizzazione per il 2011/2012 applica il principio di usare al meglio l'organico per minimizzare gli accorpamenti delle classi, ridurre l'affollamento e preservare per quanto possibile le continuità.

A questo scopo prime e seconde saranno costituite in 3 classi di fatto, con un numero di bambini inferiore ai 20. Solo alcuni insegnamenti (religione/alternativa, motoria, musica) saranno svolti in gruppi più numerosi, di circa 25 bambini, equivalenti alle classi ‘formali’ autorizzate dall'Ufficio Scolastico.

Le terze saranno tre sia di fatto che formalmente, eredi delle seconde dell'anno scorso.

Purtroppo le quarte e quinte sono accorpate in due classi, composte rimescolando i bambini delle tre classi precedenti, secondo i criteri previsti dal regolamento (sesso, caratteristiche, scelta religione/alternativa....).

La composizione di quarte e quinte, dietro richiesta dei genitori, sarà affissa entro oggi (venerdì) alla scuola.

Per quanto riguarda gli insegnanti, le seconde e terze mantengono quelli degli anni precedenti a meno dei pensionamenti ed uscite. Nelle quarte e quinte si è cercato di garantire la presenza di almeno un insegnante proveniente da ciascuna delle classi accorpate. Gli insegnanti saranno (riferendosi alle classi di fatto come A, B e C per comodità)i seguenti:

Nuove prime:

A - Baldazzi, Grandi, Lucchi

B - Di Matteo, Lucchi, Mancuso

C - Di Matteo, Lucchi, Cerotto

Seconde:

A - Perini, Laffi, Polazzi

B - Prini, Marini, Grandi

C - Polazzi, Laffi, Prini

Terze:

A - Mancuso, Cerotto, Ferri

B - Lamma, Cerotto, Ferri

C - Nanni, Lamma, Mancuso

Entrambe le quarte: Zeppellini, Monaco, Nanni

Entrambe le quinte: Zanasi, Baldazzi, Riminucci

Religione: Piccoli per tutte le classi

Inglese: Gasparini per quarte e quinte, altre maestre per le altre classi.

La prossima settimana si terranno riunioni specifiche per classi, con il seguente calendario:

Prime - 12 settembre ore 17:30

Seconde e Terze - 15 settembre ore 17:30

Quarte e Quinte - 14 settembre ore 17:30

Negli interventi successivi dal pubblico, e' stata espressa generale soddisfazione per i risultati raggiunti, con qualche preoccupazione per l'accorpamento di quarte e quinte e per la differenza tra classi formali e di fatto. Su questo punto la dirigente ha risposto che intende lavorare costantemente, in collaborazione con l'amministrazione e con il supporto dei genitori, per far sì che le 13 classi vengano riconosciute dall'Ufficio Provinciale, che comunque sarà messo immediatamente al corrente dell'organizzazione adottata. L'obiettivo e' raggiungere la formalizzazione delle 13 classi entro la definizione dell'organico di diritto per l'anno prossimo. Pur nella incertezza legata alla possibilità di ulteriori strette sulle risorse, la dirigente e' ottimista che partendo dalla situazione attuale si migliorerà e non si subiranno ulteriori accorpamenti.

Riguardo quarte e quinte, e' stata pessimista sulla possibilità di ottenere ulteriori risorse da utilizzare per fornire loro supporto didattico aggiuntivo. La Zanasi ha però ricordato che sono già state previste attività di supporto, nei limiti delle disponibilità di organico.

Il Sindaco si e' detto soddisfatto dal raggiungimento di una soluzione condivisa, ha ricordato il punto critico rappresentato dalla scarsità di personale non docente, ed espresso l'impegno a lavorare per riportare la scuola di Marzabotto a 15 classi, se i numeri delle iscrizioni previste per i prossimi anni saranno confermati.

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