L’assessore all’ambiente di Sasso Marconi, Pierpaolo Lanzarini (nella foto), ha annunciato con evidente soddisfazione, in un incontro di verifica sulla raccolta differenziata dei rifiuti ‘porta a porta’, che la ‘quota di rifiuti indifferenziati, nell’anno in corso, è calata a Sasso Marconi del 15% rispetto all’anno precedente. L’assessore ha trovato in questo dato ‘la conferma della efficacia della strategia adottata dall’Ente per responsabilizzare i cittadini sul tema della produzione dei rifiuti”
“La quantità di rifiuti indifferenziati da smaltire negli inceneritori è stata ridotta a Sasso Marconi grazie agli ultimi provvedimenti in tema di raccolta e riciclo” ha sostenuto l’assessore, ricordando che tra i vari aggiustamenti c’era anche la ‘discussa’ riduzione del numero dei sacchetti per i rifiuti indifferenziati messi a disposizione gratuitamente, fissato a 30 sacchetti a famiglia fino al 31 dicembre 2011, (le forniture extra sono disponibili a pagamento, 3 euro per 10 sacchetti). Grazie anche a questo provvedimento, ha sottolineato Lanzarini, è stato possibile migliorare la performance nella riduzione dei rifiuti.
L’assessore ha voluto ancora sottolineare per rimarcare che la strada intrapresa sulla raccolta dei rifiuti è quella giusta, che il coraggio dell’amministrazione comunale, l’attenzione, la sensibilità e la partecipazione dei sassesi, hanno consentito in pochi anni di eliminare i cassonetti stradali, di riciclare oltre il 75% dei rifiuti prodotti e a ritenere percorribile la strada verso l’ambizioso simbolico obiettivo ‘Rifiuti Zero’.
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che sia la crisi che non permetta alle persone di acquistare più che il necessario e forse neanche quello?....o aspettiamo il 20% e facciamo pagare tutti i sacchetti e così non avremo raccolta.........
RispondiEliminaoppure buttiamo la spazzatura nei cassonetti degli altri comuni?
RispondiEliminaoppure facciamo dei mini sacchetti e li gettiamo nei cestini dislocati tra le vie della città?
chissa chi lo sà