martedì 30 agosto 2011

Antocertificazione ticket:: incombe l'obbligo per le famiglie.



C’è un ‘virus’ ancora poco conosciuto che vaga nell’aria: l’autocertificazione con la quale verrà stabilito il ticket sulle ricette dei farmaci cui ogni cittadino sarà sottoposto. Questo ticket è fissato, secondo la disposizione della Regione Emilia Romagna, in base al reddito Irpef, quindi ognuno dovrà , con questa autocertificazione, indicare in quale scaglione di reddito si trova e di conseguenza in quale scaglione di ticket verrà inserito.

Le prime esperienze per questa operazioni hanno dato esiti piuttosto deludenti, soprattutto per lo scarso numero di persone che hanno formalizzato la loro autocertificazione dovuta probabilmente alla scarsa conoscenza dell’obbligo informativo.

Abbiamo chiesto chiarimenti all’assessore alla Sanità di Sasso Marconi Massimo Masetti (nella foto) che, con tanto di depliant della Regione in mano, subito ha chiarito: “ Il Governo ha obbligato le Regioni, nonostante il loro parere contrario, ad introdurre nuove tasse sulla salute. L’Emilia-Romagna ha scelto il sistema più equo improntandolo sul reddito lordo complessivo del nucleo famigliare. Per facilitare l’operazione si pensa a una modifica e cioè di prendere come indicatore l’ISEE (indicatore socio economico equivalente). La Regione comunque, “ ha continuato l’assessore, “conferma le attuali esenzioni. Chi è già esente dal pagamento continua ad esserlo.

SONO ESENTI DAL TIKET I Bambini FINO a 6 anni e GLI anziani da 65 anni con reddito familiare lordo inferiore a 36.152 euro,

persone con invalidità o con malattie croniche, donne in gravidanza, disoccupati, lavoratori in cassa integrazione e loro familiari.

Per il PRONTO SOCCORSO non cambia nulla, restano in vigore i ticket e le esenzioni attuali.

Entrano in vigore invece NUOVI TICKET per i FARMACI

Con reddito fino a 36.152 euro non si paga ticket.

Da 36.153 a 70.000 euro, 1 euro a confezione, fino a un massimo di 2 euro per ricetta.

Da 70.001 a 100.000 euro 2 euro a confezione, fino a un massimo di 4 euro per ricetta.

Oltre 100.000 euro, 3 euro a confezione, fino a un massimo di 6 euro per ricetta.

Per le VISITE SPECIALISTICHE, il ticket aumenta di 5 euro: per la prima visita sarà quindi di 23 euro, per quella di controllo di 18 euro.

Il cittadino non esente, con reddito familiare inferiore a 100.000 euro, deve autocertificare il proprio reddito compilando l’apposito modulo. Il modulo di autocertificazione è reperibile on-line su www.saluter.it, presso i medici di famiglia, gli sportelli e gli Urp delle Aziende sanitarie, i patronati sindacali, i CAAF, le farmacie. L’Azienda Usl è tenuta a verificare il contenuto delle dichiarazioni e a recuperare gli importi dei ticket dovuti e non pagati. Il modello di autocertificazione va compilato per ogni componente del nucleo familiare.

LA REGIONE SI IMPEGNA PER UNA MAGGIORE EQUITÀ E LA TUTELA DEI PIÙ DEBOLI

Per maggiori informazioni è possibile telefonare al numero verde gratuito del Servizio sanitario regionale dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 17.30

e il sabato dalle 8.30 alle 13.30 o consultare il portale del Servizio sanitario regionale

www.saluter.it

L’ASL dal canto suo informa: da mercoledì 31 agosto i moduli per l’autocertificazione si potranno riconsegnare anche in tutte le farmacie. La farmacia si trasforma in sportello Cup non solo per le prenotazioni sanitarie, ma anche per l’applicazione dei nuovi ticket sanitari .


Asl informa inoltre che l’autocertificazione ad oggi, ha già coinvolto
- 13.000 i cittadini che si sono recati agli sportelli e oltre 20mila i moduli di autocertificazione già ritirati dai cittadini;
- 5.462 i cittadini che hanno riconsegnato l'autocertificazione e regolarizzato la propria posizione.

L’Azienda ha potenziato la propria rete di ricezione e già da oggi i cittadini che preferiscono inviare l’autocertificazione possono farlo, 7 giorni su 7 sette, per posta raccomandata o fax, a:

Direzione del Distretto Città di Bologna
Via S. Isaia 94/A 40123 Bologna
Fax: 051 6597153

Direzione del Distretto di Casalecchio di Reno
Via Cimarosa 5/2
40033 CASALECCHIO DI RENO (BO)
Fax: 051 596921

Direzione del Distretto Porretta Terme
Via O. Zagnoni, 5
40046 PORRETTA TERME (BO)
Fax: 0534 20909

CUP 2000
Via del Borgo di San Pietro 90/c
40126 Bologna
Fax: 800 23 33 11

E’ disponibile anche un indirizzo di posta elettronica certificata al quale inviare l’autocertificazione: relazioni.cittadino@pec.ausl.bologna.it.

A tutte le autocertificazioni inviate per fax, posta raccomandata o posta elettronica, deve essere allegata copia di un documento valido di identità. Il riscontro dell’invio vale come ricevuta formale dell’autocertificazione, da presentare a ogni successivo accesso.

Il sito internet dell’Azienda, www.ausl.bologna.it è continuamente aggiornato con tutte le informazioni utili ai cittadini.

Sull’argomento interviene per la terza volta l’onorevole Gian Luca Galletti (nella foto), vice presidente dei deputati Udc, il quale, dopo aver messo in luce l’incongruenza che penalizzerebbe le famiglie ufficiali rispetto a quelle di fatto, poiché nel primo caso i redditi dei due coniugi si sommano, nel secondo no, boccia tutta la tematica come ‘ GRAN PASTICCIO’, e sostiene ‘ ANCHE ERRANI NON HA IDEE CHIARE’.
"La Regione blocchi immediatamente l'applicazione del ticket sanitario: è un gran pasticcio, i cittadini bolognesi sono disorientati, le famiglie sono penalizzate e anche il presidente Errani mi pare che non abbia le idee chiare,” scrive l’onorevole. “Lo si faccia partire almeno da ottobre, dopo aver dato la possibilità ai bolognesi di capirne il funzionamento e dopo aver introdotto il criterio Isee. In ogni caso, abbiamo dato mandato ai nostri legali di presentare ricorso al Tar".

Nessun commento:

Posta un commento